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Molto interessante il dibattito su EXPO 2015, anche con la proposta di aprire su partecipaMi uno spazio di proposte. Purchè non si cada nella lamentazione, sulla città perduta o su una città puramente immaginaria e sulla critica a priori alla capacità dei governi locali e nazionale di condurre in porto la realizzazione dell'EXPO 2015. In grandi operazioni come quella dell'Esposizione sono necessarie lungimiranza e capacità decisionali da parte dei gruppi dirigenti, ma, anche la invocata e giusta partecipazione dei cittadini, delle associazioni deve avere una bussola: ciascuno si elevi dall'interesse localistico e di quartiere all'interesse generale della città, le proposte non diventino tentazione di veti, lo "spazio di proposte" non diventi una sorta di sindacato del non fare. Abbiamo presente cosa sono diventate Madrid e Barcellona in questi decenni postfranchisti? Programmi e scelte ambiziose, capacità decisionali, realizzazioni tempestive hanno reso queste città tra le realtà metropolitane più attraenti, più ricche, più socialmente vive dell'Europa. Speriamo che la pioggia di miliardi preannunciata serva a costruire belle e utili cose durature, non cattedrali nel deserto, e che ci sia consapevolezza sia dei gruppi dirigenti sia dell'opinione pubblica, sia di chi vuole partecipare con idee e proposte. E anch'io ho qualche idea da proporre... Auguri a tutti e buon lavoro. Rosanna Saija
In risposta al messaggio di Fiorella De Cindio inserito il 2 Apr 2008 - 10:45