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Anch'io ho qualche dubbio, pensiero, preoccupazione sul tema EXPO. Ho presente la corsa alla cementificazione per i mondiali di calcio, che in alcuni punti della città ha lascito tracce indelebili (e indistruttibili) di mostri abitativi ( ma la destinazione, allora, era un'altra). Non vorrei si ripetessero queste infamie, dato che la nostra città ha bisogno anche di altro. Linee di metropolitane che non vengono terminate nei tempi prescritti (Linea 3 ad esempio), disinteresse quasi totale per le periferie, pulizia, sicurezza molto zoppicante, potenziamento dei mezzi pubblici, attenzione ai ciclisti (con piste promesse da anni e mai realizzate). Rientreranno questi temi (che esigono l'impiego di tanti capitali) nel "giro" di affari che si scatenerà dentro l'EXPO? O il tema proposto sarà stemperato in costruzioni magari grandiose come ipotizzato, ma con poca attenzione al verde, alla vivibilità, al vero progresso civile? Non sarà un'arma in mano a trafficanti poco scrupolosi (fa rima con mafiosi) che approfitteranno di tale occasione per arricchirsi alle spalle di tante idee belle in teoria? E ci sarà, soprattutto trasparenza e controllo severo ed efficace? Pessimista? Eh, sì, ma i tempi correnti non mi inducono a ben sperare. Cecilia
In risposta al messaggio di Fiorella De Cindio inserito il 2 Apr 2008 - 10:45