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I consiglieri Boari e Bosi sono, come è evidente, in piena campagna elettorale e vi partecipano secondo il loro solito stile.
In quella seduta di Consiglio ho affermato che tra le mie convinzioni c’è anche quella secondo la quale, in presenza di una Legge dello Stato Italiano, il servizio pubblico dovrebbe essere uno degli strumenti di attuazione della legge e quindi negli ospedali pubblici non dovrebbe, secondo me, essere consentita l’obiezione di coscienza sulla attuazione della legge stessa.
Ho espresso, mi pare, una mia legittima opinione.
Ho anche detto che il testo proposto alla votazione era scritto in una forma che non condivido, ma che, in presenza di un attacco così strumentale e superficiale, comprendevo che la reazione potesse essere non un ragionamento ma un “grido” e che avrei votato favorevolmente a quel “grido”, cosa che ho fatto.
Quanto al diritto/dovere della Chiesa Cattolica di presentare e sostenere i suoi principi, mi pare che questo sia effettivo ed effettivamente esercitato. Per quanto riguarda il lavoro di sintesi che stiamo facendo nel Partito Democratico, mi pare che abbia parlato Walter Veltroni, ovviamente assai meglio di me.
Su tutto questo, condivido pienamente le considerazioni esposte da Alberto Farina, che mi sembrano abbastanza chiare.
Sara Rossin – capogruppo PD – Consiglio di Zona 3
In risposta al messaggio di Gianluca Boari inserito il 7 Mar 2008 - 15:16