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Il Sindaco Morati, a seguito della denuncia promossa dall’Osservatorio di Milano sabato 1 marzo, nella quale tra l’altro si denunciava che i cittadini con vetture Euro 1 ed Eutro 2 che si recano con urgenza al Pronto Soccorso degli Ospedali Fatebenefratelli, Policlinico e G Pini, non avendo tempo e testa per pagare l’ecopass, sono costretti a pagare una multa di 70 Euro, ha operato in modo tale che le telecamere posizionate all’inizio della via Castelfidardo, strada di unico accesso al pronto soccorso dell’ospedale Fatebenefratelli, non abbiano a riprendere coloro che vi accedono.
“Nessun iniziativa si è intrapresa per gli utenti, ha dichiarato Todisco, per gli ospedali Policlinico e G. Pini, ai pronto soccorso dei quali accedono quotidianamente più di 500 utenti con autovettura privata, creando di fatto trattamento iniquo tra i diversi ospedali. E’ opportuno, prosegue Todisco, che in Sindaco emetta una Ordinanza con la quale i cittadini mostrando idonea documentazione rilasciata dal pronto soccorso, abbiano la possibilità di vedersi annullato il transito”. Comunque, ha concluso Todisco, anche se questa Ordinanza venisse emessa, sarebbe come applicare un cerotto ad un politraumatizzato. L’ecopass non è più sostenibile, una tassa inefficacie, infatti negli ultimi 15 giorni i livelli registrati nella centralina “Verziere” area sottoposta alla limitazione, sono molto simili a quelli di zona Città Studi ed il più delle volte superiori rispetto a quelle della Provincia. Pertanto i 4 milioni di Euro pagati al mese dai cittadini non hanno contropartita e va a gravare sui ceti più deboli, quelli che fanno fatica ad arrivare a fine mese