Gent.mo Sig. Farina,

e se provassimo ad adottare un'altra chiave di lettura per l'iniziativa del Consigliere Leo Siegel?.
Forse il suddetto, essendo appunto in carica dal 1999, ha voluto tirare le somme del lavoro svolto dal CdZ3, cioè cosa è stato proposto all'amministrazione comunale e quali risposte ha ricevuto.

Infatti il 10 gennaio 2008, il Sig. Siegel ha convocato, unitamente al Presidente Viola, una seduta con all'ordine del giorno
ben 19 mozioni!. 19 VECCHIE MOZIONI.

E' l'ennesima volta che il CdZ sottopone all'amministrazione comunale i PROBLEMI IRRISOLTI DI LAMBRATE.
Criticità segnalate dai cittadini nell'ultimo decennio e, senza dare risalto al colore di appartenenza di chi ha presentato le mozioni, SONO RIMASTE TALI, appunto, mozioni...

Ora, la proposta di autonomia potrà anche essere una provocazione, ma i problemi ci sono, sono reali, e le uniche cose che vengono realizzate sono lo sconvolgimento delle piazze per la costruzione di box (mentre invece servirebbero tanti posti auto, parcheggi a rotazione)  e l'edificazione selvaggia da parte di privati (mentre servirebbe la costruzione di alloggi a prezzi ragionevoli, tipo il quartiere Feltre "piano verde Fanfani").

*Ha ragione il Consigliere Martini quando dice che: se si fosse realizzato almeno un progetto all'anno, adesso saremmo a buon punto...
*Ha ragione la Consigliera Rossin che propone l'uso degli oneri di urbanizzazione (che devono essere notevoli) per la realizzazione del sospirato parcheggio in Piazza Monte Titano...
*Ha ragione il Presidente della Commissione Siegel quando dice 'Gradiremmo che gli assessori venissero nel territorio per vedere e toccare di persona le situazioni vissute dai cittadini ogni giorno'...
*Ha ragione Lei Consigliere Farina quando chiede di 'vigilare' su quanto sta accadendo in zona Lambrate.

Ma perchè a nessuno viene in mente di dare un segnale forte ai nostri governanti, per esempio dando le dimissioni in massa?.

Il Presidente della Commissione Siegel, evidentemente ha pensato (molto creativamente) alla istituzione del COMUNE di LAMBRATE, probabilmente perchè consapevole che i consigli di zona, al momento, contano veramente poco.

Forse ci vuole proprio una provocazione per far muovere i sederoni di marmo che occupano gli scranni di palazzo Marino.

E come dargli torto.

Cordiali saluti e buon lavoro a tutti.