SPQR colpisce a morte l'aeroporto di Malpensa e i CANDLE IN THE WINDS, i dirigenti del Centrosinistra del Nord esprimono con consueta timidezza praticamente poco o nulla, in estrema prostrazione ed in sudditanza psicologica dei due boiardi romani per eccellenza Rutelli-Veltroni del potentissimo partito pro-Fiumicino, affiancati dal terzo (emiliano) Ministro anti-Malpensa per eccellenza, il potente bacchettatore Bersani (quello del lenzuolo fantasma che vede solo lui) che affossò frettolosamente e convintamente il famoso "decreto Burlando", suo maltrattato compagno di partito a cui tolse il Ministero dei Trasporti in un rimpasto storico fatto di fendenti e lotte di potere senza esclusione di colpi. Solo i Sindacati, lasciati soli a sbattere con i problemi della piazza a sbraitare al vento inascoltati, per ruolo e dovere di firma o poco più accennano qualche reazione timida e non coordinata, con azioni locali da bocciofila di campagna. Eppure sono in gioco migliaia di posti di lavoro diretti e indiretti in tutta la Lombardia, ma neppure questo riesce ad attirare l'attenzione del Centrosinistra nostrano, evidentemente il lavoro non è più centrale a Sinistra, e poi dimostrano di contare nel loro raggruppamento politico come il "due-di-fiori-quando-la-briscola-è-picche".
Penati alla guida dell'unica Istituzione locale in quota al Centrosinistra, la Provincia di Milano, parte in causa d'eccellenza, che fa per uscire dal silente ed agghiacciante coro dei muti?
Staremo a vedere, questo è il banco di prova delle future campagne elettorali.