Stefano ho voluto proporre questa rievocazione storica per coloro cui possa eventualmente interessare. La storia aiuta a capire il presente e non possiamo ignorarla. Non possiamo non significa che si sia obbligati a conoscerla e se a te non interessa comunque mi spiace:-) A qualcuno magari interessera'. Di quanto dici, non sono d'accordo sul fatto soprattutto che si viva "nel terrore" per i Rom. Credo che ci siano motivi di paura nella gente motivatissimi, per il futuro che ci attende: per quanto riguarda l'instabilità politica mondiale, possibili guerre con uso di armi nucleari, le disuguaglianze macroscopiche economiche tra i popoli e per quanto riguarda il rispetto dei diritti umani, lo sfacelo dell'Ambiente che preannuncia disastri sicuri se non ci si tira su le maniche, (in primis chi comanda nel mondo) ,la crescente precarietà nel lavoro con la sua dote di mancanze di certezze e il corollario di profonda inquietudine. Questi sono o possono essere motivi di paura che puo' eventualmente trasformarsi in 'terrore'.
In risposta al messaggio di Stefano Peverelli inserito il 13 Dic 2007 - 16:29