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Scrivo per la situazione che ormai è fuori controllo relativa all’ invasione di zingari a Milano e nella ns. zona e più precisamente all ' occupazione del Parchetto del CTS di Via della pecetta che stà diventando una loro " cittadella".
Il CTS e il suo Parchetto sono da sempre un luogo di iniziative sociali ed un luogo di ritrovo sicuro di tutti i bambini della zona ma da un po’ di tempo è diventato il ritrovo di innumerevoli zingari ( ogni giorno sono sempre di più) . Questi zingari bivaccano o meglio “risiedono” sia nelle terre di nessuno delle ferrovie sia sotto il ponte del cavalcavia Bacula dove passano i treni delle Ferrovie Nord ; l’ ultima è che hanno fatto un buco nel muro di cinta tra ferrovia e parco così da accedere direttamente dalla loro residenza al verde ed alla tranquillità del Parchetto . Fatevi un giro, anche quando il parco è chiuso alla sera e nei festivi e vedrete che la chiusura vale esclusivamente per gli italiani e i " regolari" perché loro , naturalmente , sono i padroni del parco e fanno quello che vogliono ( si lavano, fanno tornei di calcio a più squadre , ecc.) . La polizia locale ed i carabinieri di zona conoscono molto bene la situazione ma stanno a guardare e hanno sempre evitato di intervenire forse perché aspettano o l’esasperazione totale della gente o che succeda “ il fatto”.
Se tutti i cittadini della zona si lamentano e si sentono insicuri e se chi ci rappresenta fà sempre finta di non vedere credo che qualche iniziativa popolare sia da portare avanti , perché non è giusto arrivare al punto di tenere in casa i “ nostri “ bambini e di evitare di portarli a giocare al “ loro “ parchetto e di vedere la nostra zona trasformarsi in è un luogo di accattonaggio , ruberie e furti il cui epicentro è il rifugio del cavalcavia Bacula.