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La ringrazio per la disponibilita' a tenerci informati su un argomento cosi' importante come la sicurezza, un ringraziamento ancor piu' sentito visto che ha messo a disposizione anche il suo numero di cellulare.
Data l'occasione che si propone di un incontro anche con i rappresentanti del commissariato competente, Le vorrei chiedere se sarà possibile porre una domanda a chi di dovere: perche', soprattutto di notte, la questura di Via Feltre sembra essere deserta ed abbandonata a se stessa? Anche ieri sera schiamazzi ed urla provenivano dal parchetto di piazza Udine, ma sembra che l'insegna Polizia di Stato oramai non sia nemmeno piu' un deterrente. Non si affaccia mai nessuno! Quando quest'estate eravamo tartassati dal vociare di chi si fermava in piazza ad ore impossibili per improvvisare qualche ballo latino-americano o quando assistevamo a delle corse sfrenate di auto impazzite, nessuno e' mai intervenuto. Se non si affacciano loro, che hanno il potere di riportare all'ordine e al doveroso senso civico, chi lo deve fare?!
Oggi sul giornalino Vivacity c'era un articolo che riportava la dichiarazione di un poliziotto di Milano: "L'altro giorno ci siamo autotassati per comprare le pastiglie dei freni per le nostre volanti". Ma sono cose da paese civile e moderno?
Mi rendo quindi conto che i tagli che sono stati apportati ai finanziamenti alle forze dell'ordine sono stati determinanti, ma quando sento che nella questura di via Feltre 16 persone su 21 si devono dedicare a lavori di ufficio mi sorge qualche perplessità.
Mi permetto di invitarLa a leggere a questo proposito il messaggio del consigliere Paleari del 28 agosto nella discussione: Sicurezza in zona 3.
Negli ultimi 2 anni circa si sta notando una decadenza che non si era mai vista prima, e siamo sinceramente e profondamente preoccupati.
Sabato scorso mentre ero su un pulmann in zona Oltrepo' mi e' capitato di sentire questa frase: "E' da qualche anno che abito qui e non tornerei mai piu' a Milano, anche se e' la mia città. Oramai l'atmosfera e' cambiata, non si e' piu' sicuri". Purtroppo devo darle ragione, e la cosa non mi piace affatto, perche' amo la mia città e non ho nessuna intenzione di abbandonarla.
Grazie e cordiali saluti
Adriana Bianchi
In risposta al messaggio di Andrea Ancona inserito il 2 Nov 2007 - 10:52