Ciao Paolo
come già detto in un precedente post, sono completamente d'accordo con te per quel che riguarda il diritto di voto a qualsiasi livello, anche perchè non vedo la connessione tra la concessione del diritto di voto politico e integrazione sociale. Riguardo l'intervento/proposta di Fabri, sono altrettanto d'accordo sulla necessità/possibilità di riformare e riorganizzare i consigli di zona, cercando di renderli "palestra di democrazia e partecipazione", coinvolgendo non solo i gruppi di immigrati, ma anche i cittadini residenti, in modo tale da poter riavvicinare gruppi di persone spesso divisi da reciproci pregiudizi più o meno giustificati, in modo da poter riavvicinare la politica alla gente, i cittadini al territorio in cui vivono.
Lancio una sfida/proposta (stasera sono preso bene dalle dicotomie :-)) cominciamo a proporre come cambiare i consigli di zona, a discutere su cosa ci piacerebbe fare o avere a disposizione dai consigli di zona, tiriamo fuori un po' di idee anche le più assurde e chissà....."NOI CI SI PROVA......"
prometto di dare il mio contributo il prima possibile, ma per ora devo scappare ;-)
ciao a tutti