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A margine dell'argomento"quali illegalità" , inserisco un piccolo brano di articolo ritrovato in internet, che suscita la domanda: ci sono soluzioni alternative alla repressione per atti, situazioni, che non vengono accettati tranquillamente dalla comunità? (e che tendono ad infittirsi come numero...) ? (Io mi rispondo sì, esistono; e qui in questo forum e altrove in ReteCivica nello spazio associazioni, ci sono esempi, per quanto riguarda la gestione delle situazioni di disagio, di emarginazione, di persecuzione eccetera. E onore a coloro che dedicano il loro tempo a gestire quelle situazioni, che si pongono domande, che non si accontentano di precostituiti allarmi sociali ma che, semmai, ad essi danno la risposta in modo positivo mettendo in gioco se stessi...! Ma tornando all'articoletto...
Liberi di sporcare per abbellire
L’idea del sindaco Luzhkov. Coinvolti più di un centinaio di adolescenti.
(dal nostro corrispondente GIAMPAOLO VISETTI)
Mosca- "Per dire addio allo squallore comunista, Mosca si affida alla creatività dell’Occidente postindustriale. Cacciati econdannati a Londra e Berlino, ma pure in Italia, nella capitale ex sovietica i graffitari vengono invece assunti dal Comune.
L’idea è venuta al sindaco Yuri Luzhkov. Scorrendo gli elenchi interminabili dei giovani moscoviti che ogni settimana…" [...]