C.V.D.(come volevasi dimostrare) tutto quanto o almeno gran parte è scritto nell'accordo, del 18 maggio 2007, tra Comune e Associazioni (Ass.ne Naviglio Grande,Ass.ne Culturale Naviglio Pavese e Ass.ne Navigli Domani)sulla gestione dell'isola pedonale Navigli è rimasto lettera morta. Il "Codice di comportamento" è stato disatteso:non sono stati rispettati gli orari (l'allestimento delle strutture è avvenuto ben prima delle ore 18, la somministrazione di bevande non in bicchieri di vetro, invaso il plateatico con difficoltà x i residenti a raggiungere le proprie abitazioni, sosta selvaggia, entrata nell'isola pedonale di mezzi anche senza il pass,ecc., ecc. Che fine ha fatto la "Commissione" che doveva essere istruita - vedasi "Contratto/disciplinare estate sui Navigli 2007"-alfine di monitorare l'andamento dell'isola ed alla quale avrebbero dovuto partecipare i cittadini residenti ed un rappresentante x ogni associazione?. In tutto questo il grande assente è stato il cittadino - residente e/o utilizzatore dell'area x studio e lavoro- che non è stato coinvolto nelle scelte e le ha dovute subire. Stasera sentiremo le proposte dell'assessore Croci in merito al futuro di questa importante zona di Milano. A.Valdameri, consigliere di zona 6 Lista Fo