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Sicuramente è una zona difficile (quale non la è in una città come milano) però la presenza di una struttura come la stazione Centrale e dintorni complica le cose - a cosa mi riferisco?
Bene, la Stazione C.le (all'interno) è stata sempre considera "da controllare" come è ben visibile dalla presenza delle forze dell'ordine che pattugliano le banchine e la Sala delle Partenze sino alle biglietterie; pultroppo però le adiacence alla stazione sono caratterizzate da situazioni al limite e oltre la legalità:
mi riferisco a situazioni di palese prostituzione che si verificano all'angolo tra via sammartini e via tonale oppure alle situazioni di bivacco in piazza 4 novembre oppure alla palese situazione critica (sotto il punto di vista della prostituzione) nella stessa via sammartini.
Forse la semplice presenza di qualche pattuglia (di poliziotti o carabinieri) intenta a "fare controlli" ai personaggi sospetti potrebbe all'ontanare la parvenza di "far west" che si è creata. A pochissima distanza tra via schiaparelli e via copernico ci sono DUE caserme (POLIZIA E CARABINIERI).
Comunque non è solo argomentazione per la commissione sicurezza ma anche per la commissione commercio e artigianato - mi riferisco alla CONCENTRAZIONE di concessioni di apertura di esercizi commerciali come sexi shop troppo in questa zona nella sola via sammartini c'è ne sono DUE con in più l'edicola ad angolo con via tonale che tratta quasi esclusivamente "stampa sull'argomento".
In risposta al messaggio di Ottavia Pozzati inserito il 12 Mar 2008 - 23:26