.: Discussione: Lettera al Sig. Pellizzoni. A proposito del Parco delle Cave
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Caro sig. Stefano Peverelli,
sono residente dalla nascita nella zona 7 ed un frequente usufruitore del Parco delle Cave. Non posso contraddirla sulle questioni che lei solleva riguardo lo stato delle essenze spontanee ecc, ma posso affermare con certezza che lei sicuramente nulla sa della storia del Parco delle Cave. In tale parco infatti, 10-15 anni fa non era possibile accedervi, per la presenza di spacciatori, drogati, se non a proprio rischio e pericolo. Da invece qualche anno (che non le so dire se coincide con la gestione di Italia Nostra, ma la cosa mi interessa poco, la situazione è radicalmente cambiata ed ora è possibile girare tranquillamente anche di sera (senza esagerare) poichè il Parco è stato reso vivo e la presenza della gente lo rende di conseguenza più sicuro. Quello che le dico lo potrebbe verificare sentendo chiunque abita nella zona del Parco e sa come sono andate le cose negli anni. Certo sempre si può fare di meglio e la situazione di incertezza vissuta negli ultimi tempi non ha giovato al Parco e alla cittadinanza, ma criticare la gestione attuale del Parco mi sembra paradossale. Spronarla a fare meglio va bene, ma stiamo attenti a non danneggiare chi invece ha fatto molto e molto bene. Qui non è una questione politica, sono solo i fatti. Credo quindi che sarà il caso di mobilitarci, noi residenti della zona 7, per difendere il nostro parco dalle speculazioni di ogni tipo. Maurizio Rallo |
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