.: Discussione: Lavori del Consiglio Comunale: l'Albertini bis batte la Moratti

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Oliverio Gentile

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Inserito da Oliverio Gentile il 29 Ago 2007 - 12:14
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da ViviMilano:
http://www.corriere.it/vivimilano/politica/articoli/2007/08_Agosto/29/consiglio_comunale.shtml

Manfredi Palmeri ha inviato una lettera ai 60 consiglieri

Consiglio, l'Albertini bis batte la Moratti

Berlusconi il più assente. Commissioni riunite meno di una volta al mese. Nell'ultimo anno il sindaco presente in aula non più di 20 volte

Un anno di Consiglio comunale sotto l'egida di Letizia Moratti: 83 sedute d'aula per 530 votazioni. Il più assenteista, ma ormai è una banalità, è Silvio Berlusconi presente a sole due sedute. Seguito da due esponenti di An e da uno di FI: Giovanni Bozzetti (42 su 83), Stefano Di Martino (60) e Fabrizio Di Pasquale (62). Ma nell'elenco ufficiale manca il sessantunesimo consigliere: Letizia Moratti. Non ci sono dati ufficiali, ma secondo le cronache di quest'anno, la presenza del sindaco in aula non supera le 20 sedute. Il presidente del Consiglio comunale, Manfredi Palmeri ha inviato una lettera ai 60 consiglieri. Contiene presenze, votazioni e riunioni delle Commissioni consiglieri nel primo anno di vita del «governo» Moratti. L'unico paragone — a spanne — è quello con il primo anno del secondo mandato Albertini: meno sedute di Consiglio comunale, ma molte più votazioni. Come dire la nuova giunta sta producendo meno delibere rispetto all'era Albertini.

Sfogliando gli elenchi non mancano le sorprese. Partiamo dalle Commissioni. La Commissione Casa e Demanio si è riunita 11 volte in un anno, meno di una volta al mese. Bassissima densità anche per la Commissione Bilancio e Lavoro: 16. Record invece per la Commissione Sviluppo del Territorio: 61 sedute. Più difficile interpretare i dati sulle presenze e le votazioni. Ai posti bassi della classifica si ritrovano molti consiglieri dell'opposizione. Prendiamo le votazioni: la Lista Ferrante ha tre suoi esponenti agli ultimi posti. Peggio di loro hanno fatto solo Berlusconi, Bozzetti, Matteo Salvini capogruppo della Lega e De Pasquale. Milly Moratti, Carlo Montalbetti e Davide Corritore hanno partecipato a poco più della metà delle votazioni. Ci possono essere mille giustificazioni. A partire dalla decisione di uscire dall'aula per strategie dell'opposizione — per ben 5 volte l'opposizione non ha risposto all'appello facendo cadere il numero legale perché la maggioranza non si era presentata in aula.

Ma allora diventa difficile spiegare perché altri esponenti del centrosinistra hanno una presenza al voto molto più alta. Come l'ulivista Comotti, il verde Baruffi, l'inossidabile Basilio Rizzo e il margheritino Andrea Fanzago e la capogruppo ulivista Marilena Adamo. Ai posti alti della classifica troviamo chiaramente il presidente del Consiglio comunale Palmeri. Ha partecipato a tutte le sedute e a tutte le votazioni. Seguito a ruota dall'azzurro Gianfranco Baldassarre. Buone le presenze dei capigruppo di maggioranza. Primo quello di An, Carlo Fidanza, secondo Pasquale Salvatore(Udc), terzo un po' staccato Giulio Gallera. Ultimo, ma molto indietro, Matteo Salvini (Lega). «A settembre — conclude Palmeri — presenterò un documento ancora più dettagliato perché sono dati utili per fini interni e doverosi per la città».

Maurizio Giannattasio
29 agosto 2007