Gent.le Valdameri, sono contento della Sua risposta che sottolinea pensieri oggettivi e comuni. Gli incendi, per la maggior parte di origine dolosa, non solo fanno parte di una vergognosa e irrispettosa mancanza di rispetto del verde, ma penso facciano parte anche di progetti malavitosi legati al business dell'edilizia. Per quanto riguarda i Consigli di Zona e le Commissioni preposte, occorrerà trovare una soluzione "istituzionale" che possa trovare un principio di compensazione tra cemento e verde. Sono convinto che la presentazione di un progetto del verde, debba essere cosa disgiunta dalle D.I.A., e di conseguenza proposto da personale competente attraverso altre modalità. E' anche importante che nelle Commissioni del verde, venga nominato un delegato esperto, al quale sottoporre le varie proposte di sistemazione del verde, lasciando poi ai Consiglieri la libertà di approvare o meno. La politica oggi come oggi, partendo proprio dai Consigli di Zona, deve essere quel veicolo che parte dai problemi effettivi del territorio, esigenze dei Cittadini, scuole, anziani, assegnazione alloggi, sicurezza etc. etc., e che poi può anche arrivare a decisioni di carattere politico, ma avendo prima cercato la risoluzione degli innumerevoli problemi che sono a tutt'oggi irrisolti. Mi rendo conto di aver riempito di retorica ormai fritta questo sito, ma la realtà , e che i Cittadini da tempo si sono resi conto che avviene l'esatto contrario.
Ci vediamo in Commissione. Un caro saluto Stefano Peverelli
In risposta al messaggio di Angelo Valdameri inserito il 26 Ago 2007 - 15:03