E' passato un anno e dei lavori di costruzione dei box nemmeno l'ombra.

L'area "ripulita" a luglio 2008 giorno dopo giorno si sta lentamente trasformando in una discarica a cielo aperto.

Per fortuna la zona pullula di parcheggi e di garage a bassissimo costo, sono pronto a scommettere che questi posti auto rimarrebbero a lungo sfitti.

Il parchetto ad uso pubblico, poi, a cosa servirebbe? C'è già un sacco di verde nei dintorni e ci sono anche delle funzionalissime aree cani ed aree gioco nei lussureggianti curatissimi prati di Marinai d'Italia.

Meglio lasciare tutto com'è ancora per una decina d'anni, un deserto transennato di cemento cantiere-non-cantiere che fa coppia con quello dell'ex-cinema di C.so XII Marzo, a poche decine di metri, dove gli inquilini dei prefabbricati abbattuti si sono comodamente trasferiti.

Prima o poi l'erba avrà il sopravvento sul cemento di questo deserto e saremo ancora più felici.

Buone vacanze.

Marco Pozzi