gentile signor Ganfranco


mi permetta di dissentire, almeno in parte, dalle sue affermazioni.

Non credo che corrisponde totalmente  al vero che più l'edificio si espande in altezza e meno spazio occupa in quanto, ugualmente,  aumenta il congestionamento di macchine, di persone, d'inquinamento etc. etc.

Il vero problema, secondo me, è un altro. io credo che in questa città ci sia assoluto bisogno di una progettazione seria, partecipata e soprattutto condivisa.
A questo proposito ritengo che il grattacielo di 40 piani altera irreparabilmente l'equilibrio delle altimetrie del quartiere. Poteva avere un senso se fosse stato previsto in una zona destinata ad attività esclusivamente terziaria, magari in compagnia con altri grattacieli. Nessuno in questo caso  avrebbe avuto da ridire. Qui siamo in presenza di tanti piccoli Davide (gli edifici attuali) contro un Golia di 120 metri!.
Come si può pensare che in un quartiere prevalentemente deistinato alle abitazioni si possa edificare un edificio del genere, perlopiù insieme a molti altri,  destinato a servizi?
Aggiungo infine, che mi risultano altri grattacieli già costruiti a poche centinaia di metri e non utilizzati. VERGOGNA!!

per quanto concerne la fila di 7 palazzi e tutto il resto, penso che sia inutile precisare  che sarebbe necessaria una revisione complessiva del progetto, purtroppo ormai approvato dal consiglio comunale.Mancano infatti servizi e negozi di vicinato, luoghi destinati a cultura e sport, oltre ovviamente a una drastica riduzione delle volumetrie e delle altezze. Insomma, purtroppo anche questa volta per speculare e mettere le mani sul territorio si creerà sicuramente un altra zona morta.

E in tutto questo la maggioranza di centro destra del cdz e il suo presidente Girtanner cosa fanno?
Si sono rifiutati di fare una commissione congiunta con la zona 7 e asseriscono  che è un bel progetto. Su che basi? quelle dei soldi e dei favori agli amici?



alberto anzalone