Non sono di Milano e vengo a conoscenza della problematica in questione solo da ieri.A parte il fatto che si sta distruggendo un patrimonio naturalistico di grande importanza ,la cosa che trovo incrdibile e' il fatto che funzionari della Provincia e del Comune  disconoscano la presenza di siti importanti non solo dal punto di vista dell'ambiente,ma anche da quello della religiosita'popolare.E'l'ennesima dimostrazione ,qualora ce ne fosse bisogno,del quasi totale scollamento tra la politica e le istanze dei cittadini che poi sono quelli che vivendo tutti i giorni nella realta'dei rispettivi quartieri,ne conoscono (a differenza dei politici) i veri problemi.

Massimo Calzone