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Purtroppo la nostra "società" (termine che credo entrerà a far parte dei ricordi poiché mi pare che si vada verso la somma di individualità e di individualismi esasperati) debba farsi carico della difficoltà degli studenti a "sbarcare il lunario".
Io credo che una società che non cerca di far studiare con tranquillità tutti gli studenti, non solo quelli che si possono permettere di sostenere costi normalmente insostenibili, sia una società destinata ad invecchiare tecnologicamente e ad impoverire socialmente e culturalmente in tempi relativamente brevi perchè non avrà alla sua guida i migliori ma solo i figli di papà. Credo che la vera competizione fra le capacità individuali possa essere considerata seria solo se a tutti vien data la possibilità di gareggiare, altrimenti, come si suol dire, è una partita truccata.
Paolo
In risposta al messaggio di Paolo Ramella inserito il 1 Dic 2005 - 12:32