:-) le dico grazie per la esposizione interessante sulle varie architetture del verde. Sarà, io credo, d'accordo con me che abbiamo bisogno del verde, delle piante, come il pane. E poichè, fortunatamente, si è andata - mi sembra - estendendosi in questi anni anche in questa città , questa consapevolezza (del fatto che le piante sono le amiche della nostra vita, del nostro respiro, della stabilizzazione diciamo così della temperatura, e sempre più lo saranno...), proprio per questo la rabbia è grande quando si vede far crollare quelle piante che da anni o decenni ci hanno dato ristoro e hanno risposto a molti nostri bisogni: di ombra, di bellezza, di contatto con la natura... Vorrei introdurre un altro aspetto se lei è d'accordo. In alcuni Paesi mi risulta che si è proceduto alla costruzione di case nelle città con il verde sul tetto finalizzato ad un equilibrio della temperatura, a temperare il caldo. Questi Paesi (i loro amministratori e governanti) hanno pensato per tempo, visto per tempo determinate possibilità e opportunità...Noi siamo sempre fanalini di coda mi appare. Nulla si muove in questo senso, a Milano? Si muoverà?.. (Sono pessimista sulla sua risposta, vista la sensibilità ambientale pari a quasi zero del complesso della Giunta dominante)
Vorrei anche chiederle se può indicare qualche informazione ulteriore sulla richiesta per l'orto. A me era sembrato di leggere - l'anno scorso - che questa possibilità di avere l'orto, o di farne richiesta si e' molto ridotta. Potrebbe gentilmente dirmi come stanno le cose ? Un saluto e grazie
In risposta al messaggio di Andrea Giorcelli inserito il 23 Nov 2007 - 21:59