Sono molto preoccupato per la messa in secondo piano del metrò che dovrà raggiungere Linate e Pioltello insieme al prolungamento della MM3 Gialla fino a Paullo.
Nel giro di breve la città rischia la completa paralisi nelle direttrici EST e SUD-EST con la attivazione dei quartieri Santa Giulia e Montecity, incluse le attuali espansioni in corso a macchia di leopardo dei comuni confinanti in febbrile sviluppo urbanistico.
Qui stiamo parlando di decine di miglaia di nuovi spostamenti di persone in aree malservite dal mezzo pubblico che generano pendolarismo con auto privata.
Mi auguro che tra "TAVOLO MILANO", incontri con PRODI e DIPIETRO, con l'attivismo PENATI e FORMIGONI, il Sindaco Letizia MORATTI in cabina di regia sappia ripensare le priorità e non sacrificare queste zone della città oggi letteralmente sfasciate da punto di vista della mobilità delle persone.
Il tessuto urbano esistente delle Zone Est e SUD-EST Milano è un esempio classico di disordine ingovernato, di problemi mai risolti a Milano, con traffico da bidonville del terzo mondo (si pensi a Corso XXII Marzo), inquinamento al top, disservizi inenarrabili.