Stimato Dott.Valdameri,

innanzitutto la ringrazio per la precisazione/informazione e mi scuso di averle erroneamente attribuito la Presidenza del Comitato Soderini, e già questo, le assicuro, cambia percettibilmente la mia prospettiva.

Le preciso altresì che non è mai stata mia intenzione offenderla, e mi spiace se Lei ha tratto conclusioni affrettate in tale senso, al riguardo vorrei rassicurarla che non ne ho mai avuto l'intenzione.

Il chiarimento politico richiesto dalla Sig.ra Vignola è un "atto dovuto", guai se qualcuno dell'opposizione in CDZ 6 non lo avesse chiesto, sarebbe stata una gravissima imperdonabile omissione, un passo falso imperdonabile.

Lei (e qualcuno tra i suoi "supporter") dimostra di non conoscere le regole della politica, ma questa esperienza vissuta fino in fondo le farà cambiare idea.

Concludo dicendo che evidentemente il suo doppio ruolo, di Membro autorevole del Comitato e di legittimo e stimato Consigliere, le crea problemi di equità ed equilibrio nei giudizzi, nella prassi politica e nei comportamenti.

A dire il vero sono convinto che non sia facile mantenere la sua doppia veste e non la invidio, tuttavia mi auguro che questa difficile situazione, innanzitutto sua personale,  possa farle maturare una esperienza che a conti fatti sarà, dal punto di vista umano e politico e senza alcun dubbio, positiva e costruttiva.

A maggior ragione ben venga l'opportuno invito della Sig.ra Vignola (a cui va l'encomio pubblico di essersi fatta doverosamente parte diligente nella delicata vicenda) all'incontro politico tra le forze d'opposizione; mi risulta altresì che incontri di questo genere, per loro natura, siano riservati ai capigruppo e non aperti al pubblico, ma al riguardo nello specifico non ho informazioni.

Cordiali saluti e buon lavoro.
Enrico N. Vigo