Signora Moratti, com'è che è così difficile accorgersi di quei progressi che il comunicato recente del Suo Ufficio Stampa ci vorrebbe convincere esistono nell'ecosistema milanese?...Sarò io così cieca...? Già le volevo riscrivere stasera, ma ho i miei guai in questi giorni, e mi stavo dimenticando... ...Però adesso leggo che Milano ha scalato tre posizioni! Dicevo che le volevo scrivere perchè anche stasera, andando in macchina come mi capita di dover fare da qualche giorno, ho fatto lo slalom tra auto ferme in seconda fila sulla Cerchia congestionata, con motorini a zig zag . E con ciclisti-eroimetropolitani . Oggi doveva essere una giornata particolarmente sotto l'influsso di una stella nevrotica che induceva un numero consistente di automobilisti a considerare la Cerchia un luogo di sosta selvaggia. Ma dicevo dei ciclisti: evidentemente lei saprà quanta attenzione spasmodica si deve fare per non urtarli in strade affollate e nevrotiche come le nostre. Veramente eroici quei ciclisti.
Così mi è capitato di pensare, mentre facevo lo zig zag, a questa cosa: se Lei signor Sindaco signora Moratti avesse disposto di costruire, subito, all'inizio del suo mandato, un bel numero di chilometri di piste ciclabili, adesso ci sarebbero cento volte o forse mille volte in più di cittadini che userebbero in sicuramente maggiore tranquillità e serenità quelle piste e che avrebbero lasciato a casa la macchina. E ci sarebbero cento volte o forse mille in più di automobilisti che non soffrirebbero di ansia a vedersi sfilare accanto ondeggianti quegli eroi su due ruote. Se Lei avesse costruito le piste ciclabili, tante, continue, avrebbe dato un segno preciso di lotta al caos e alla congestione, e all'inquinamento. Peccato che non lo ha fatto. E non mi dica per favore dell'ecopass. Da quando in qua pagando qualche euro le polveri sottili si spaventano?...
In risposta al messaggio di Oliverio Gentile inserito il 26 Ott 2009 - 18:25