Pur in contesto cambiato a seguito del passaggio dalla concessione al contratto di collaborazione, riteniamo che il lungo lavoro e la mobilitazione di questi mesi abbia prodotto un risultato soddisfacente, che può permettere Italia Nostra di continuare a lavorare, se l’Amministrazione confermerà questa volontà.
Abbiamo apprezzato lo sforzo dei consiglieri di maggioranza e di minoranza di ricercare una soluzione condivisa.
Naturalmente, molto dipenderà dal contratto di collaborazione e tutto andrà verificato nella sua attuazione pratica.
Noi tutti, forti del consenso ricevuto dalla città, continueremo a esserci, senza nessun’altro interesse se non quello del Parco.