non so chi prenderà il posto dell'attuale consiglio, ma spero che prenda di petto una situazione catastrofica per la zona tre. Le precedenti amministrazioni locali la stanno spogliando di tutto:
-chiuso l'istituto di arti grafiche (non si fa più grafica?)
-il politecnico sposta di anno in anno dei suoi pezzi alla Bovisa (la business)
-se ne va la facoltà di Veterinaria
-Formigoni vuol portar via le uniche due cliniche pubbliche (Istituto tomori e Besta, lasciando una voragine)
-chiusa la mensa universitaria (costa troppo ristrutturarla)
-ridimensionati i pochi mezzi pubblici (accorciata la 93) senza che si rafforzi alcunchè
-al posto della biblioteca europea = condomini diligresti
-la città del gusto = abbiamo scerzato
-la linea 4 del MM = facciamo una puntata a "chi l'ha vissto?"
-la stazione forlanini FS = sparita dai radar (provate a fare una ricerca su google e vedrete di quando sono le ultime notizie)
In molti anni le uniche cose fatte sono qualcosa a metà tra lo scherzo e qualcosa al di là di ogni decenza. Prendiamo il caso del sottopasso di Lambrate: come uscite dai tornelli vi trovate davanti a 15 gradini. Poi c'è un tratto a piedi ed ecco due tapis roulant! (Non ho ancora capito se è un pesce d'aprile o i progettisti hanno fatto sul serio. Ma se ne sarà accorta la Moratti & C. quando l'hanno inaugurato???
In cosa si trasforma questa zona? In un dormitorio dove per fare qualunque cosa occorre andare alla Bovisa o a Garibaldi (stazione dle resto pessimamente servita per chi non abita nella zona nord) ???
Ripeto che non sono una persona orientata politicamente (e ancor meno lo sono per questioni amministrative) ma se io fossi stato un consigliere di zona non avrei osato neppure ricandidarmi. Speriamo in meglio (spes ultima dea)