Mario, la CO2 è emessa anche dalla nostra respirazione ed è più che altro pericolosa per l'effetto serra, su scala mondiale.
Comunque qui si sta parlando di blocchi del traffico e i blocchi del traffico vengono fatti per i PM10 e di questo parlo e confermo quanto ho scritto. Le emissioni di PM10 sono fatte dal 60% dai trasporti e per il 15% dai riscaldamenti. I trasporti emettono PM10 sia d'inverno che d'estate. Nei mesi caldi, causa meteo, le concentrazioni di PM10 calano ma non perchè calano le emissioni (leggasi non ci sono più i riscaldamenti) ma perchè il venticello spazza via le polveri. Tutti dati che si leggono sui rapporti ARPA.

Ricordo che 'ste polveri saranno pure piccole ma in un anno nella sola provincia di Milano i tir e le auto per cui i nostri governatori si affanno a costruire strade, emettono 1700 tonnellate. Pensate di fare 1700 tonnellate di robina piccola meno di 10 micron e si può capire cosa sparano fuori le "ecologiche" vetture.

Se poi vogliamo trovare altre ragioni per bloccare il traffico io, come sai, ci sto: CO, NOx, rumore, degrado, consumo e occupazione di suolo, moscerini uccisi (moltiplicate tutti quelli che avete sul parabrezza per le milioni di auto circolanti e si capirà che ecatombe di insetti le auto causano), animali uccisi (leggevo che le auto uccidono più animali selvatici di tutti i cacciatori). Il danno all'ecosistema e all'uomo è incredibile, e tutto per viaggiare ad una media di 20 km/h come nel medioevo sui muli o in bicicletta: non siamo lavoratori ma consumatori del mercato del traffico (Ivan Illich).

Il PM10 uccide e tanto, e il PM10 è prodotto in gran parte dai trasporti e, di questi, principalmente dai diesel. Affrontare seriamente il problema significa limitare furgoni e tir e quindi chi la politica la guida con i soldi.