Destra Liberale - Liberali per l'Italia // Europa Federale

Sindaco di Milano

Sono stato Presidente provinciale della Gioventù Liberale degli anni '70, promotore della Maggioranza silenziosa, esponente della Destra Liberaldemocratica del PLI, eletto alla Camera dei Deputati nel 1996 nella corrente Liberale di AN ed infine fondatore di Destra Liberale Italiana.
Mi candido perché amo la città in cui ho studiato, ho lavorato e ho conosciuto la passione politica.
Mi candido perché Milano ha bisogno di un cambio di rotta: viviamo in una situazione di degrado anche delle zone più monumentali, di incuria anche delle aree pedonali, di precaria manutenzione del verde e di insicurezza dilagante in molte zone della città.
Accanto ad indiscutibili risultati (quali il restauro della Scala, i depuratori, il passante ferroviario), ci sono stati più proclami che realizzazioni concrete.
Ancora sulla carta sono tanti progetti di cui si parla da ormai troppo tempo: la mitizzata Città della Moda, la Biblioteca Europea e altri ancora.
Mi candido perché sono fuori dalle lobbies e dai loro interessi speculativi: ho quindi, assieme a tutti gli amici che condividono la mia esperienza politica, le carte in regola per contribuire (con una sana amministrazione) a fermare il declino di Milano.