Tornato a casa stasera trovo su un palo della luce davanti al mio balcone al primo piano in via Pacini una enorme pubblicita' di una piscina che si sviluppa in altezza per un paio di metri.
La distanza dal balcone e' veramente minima, temo che qualcuno possa anche pensare di usare il supporto per salire ed entrare in casa.
Ho chiamato la societa' che affitta lo spazio che sostiene di avere l' autorizzazione del comune.
Com' e' possibile che si permettano simili brutture?
Cosa ci vuole a capire che le pubblicita' rovinano l' estetica della citta'?
Domani cerchero' di capire se sono state rispettate le distanze di legge e le regole del codice della strada visto che dal regolamento sembrerebbero non esserlo state per distanza dall' incrocio, dalle strisce pedonali e dal balcone.