Beh.. si potrebbe risolvere facilmente usando la strada normale per le due ruote e le riservate per i mezzi pubblici. Le auto private ? Vietate.

Essendo impossibile va benissimo aprire alle moto le riservate e per l'autista, che avrà fatto la sua bella esperienza, nulla rappresenta più una sorpresa. Piuttosto invece sarebbero da segnalare gli incidenti causati a bici, pedoni e moto  fuori dalle riservate provocate dai mezzi pubblici. Ricordo ad esempio un motociclista morto in Pagano perchè un pulman ha svoltato senza vederlo .. e si bisogna ricordarlo .. è il più debole che subisce sempre .. gli autisti ATM non mi sembra temano gravi conseguenze visto su che colossi circolano.

Anche la circolazione di questi mezzi andrebbe rivista utilizzando vetture adatte a Milano e non abnormi come spesso capita tanto da risultare pericolosissimi per i cittadini senza parlare di rotaie, strade sconnesse e delle tratte abbandonate.


Ciao Fr3di