Dall'Ufficio Stampa del Comune di Milano: AMBROGINO D’ORO. SABATO IL SINDACO MORATTI PREMIA IL NOBEL WOLE SOYINKA E ELISABETTA SGARBI Milano, 15 luglio 2010 – Sabato 17 luglio, alle ore 16.00, a Palazzo Marino, il Sindaco Letizia Moratti conferirà l’Ambrogino d’Oro per la Cultura a Wole Soyinka, Nobel per la Letteratura nel 1986 e a Elisabetta Sgarbi, direttore editoriale della Bompiani, regista e ideatrice della Milanesiana Letteratura Musica Cinema Scienza, manifestazione culturale giunta quest'anno all’ undicesima edizione e dedicata al tema dei Paradossi. Lo scrittore nigeriano Soyinka si trova a Milano in occasione della “Milanesiana”. Straordinario poeta e drammaturgo, fra i più grandi contemporanei di lingua inglese, Soyinka non è solo il primo africano ad aver ricevuto il Nobel per la letteratura, è anche un protagonista e cantore del processo di decolonizzazione che ha portato la Nigeria all’indipendenza. P.S. Dall'Ufficio Stampa del Comune di Milano: La cerimonia a Palazzo Marino
Il riconoscimento consegnato dal Sindaco Moratti al premio Nobel per la Letteratura, il nigeriano Wole Soyinka, e ad Elisabetta Sgarbi, regista e ideatrice della Milanesiana ![]() Milano, 17 luglio 2010 – Il Sindaco Letizia Moratti ha consegnato, a Palazzo Marino, l’Ambrogino d’oro a due personalità della cultura. Si tratta del grande scrittore, drammaturgo e poeta nigeriano Wole Soyinka e di Elisabetta Sgarbi, direttore editoriale della Bompiani, regista e ideatrice della Milanesiana. Letteratura Musica Cinema Scienza. “Wole Soyinka è un intellettuale davvero speciale – ha commentato Letizia Moratti - che sa parlare al cuore delle persone. Un poeta che smuove le coscienze e si batte da sempre per i diritti umani. Il nostro legame con il suo Paese è forte. In vista di Expo 2015 abbiamo avviato molti progetti di cooperazione internazionale con diversi Paesi del continente africano". Milano lo premia con l’Ambrogino d’Oro, come dice la motivazione ufficiale, “per il talento letterario e per il coraggio civile. Per la speranza che ha saputo donare al suo Paese, la Nigeria, e a tutti coloro che credono nella possibilità di un mondo più giusto. “La Milanesiana – ha continuato il Sindaco - rappresenta un fiore all’occhiello della nostra città. Per questo abbiamo deciso di premiare con l’Ambrogino d’Oro Elisabetta Sgarbi. La Milanesiana è la creatura di una donna curiosa e intelligente, sensibile e intraprendente. La sua è una sintesi del grande contributo delle donne alla nostra città. Lei è riuscita a creare qualcosa di nuovo che però si ispira alla tradizione culturale di Milano: uno specchio in cui si riflette la vivacità, il dinamismo, il desiderio di conoscere e di confrontarsi della nostra città. Ogni anno – ha proseguito Letizia Moratti - La Milanesiana ospita letterati, artisti, scienziati, intellettuali italiani e di tutto il mondo".
“Siamo orgogliosi – ha concluso il Sindaco - di avere conferito questi due premi. Grazie a Wole Soyinka per le sue opere letterarie, per il suo impegno civile, per l’amicizia che ci dimostra. Grazie a Elisabetta per la sua creatività." ![]() Seguono le motivazioni: MOTIVAZIONE - Wole Soyinka Per il talento letterario e per il coraggio civile. Per la speranza che ha saputo donare al suo Paese, la Nigeria, e a tutti coloro che credono nella possibilità di un mondo più giusto. Wole Soyinka è drammaturgo, poeta, romanziere e saggista. Premio Nobel per la Letteratura nel 1986, ha sempre svolto un ruolo attivo per la difesa dei diritti umani. Dopo gli studi compiuti nel Paese natale, aveva proseguito la sua formazione in Inghilterra. Tornato in Nigeria, ha contribuito alla sua crescita culturale attraverso l'insegnamento e la fondazione di compagnie teatrali. Per le sue idee libertarie ha subito il carcere. È noto per aver rivalutato il teatro della tradizione nigeriana. Insegna in numerose università del mondo. È un esempio universale di orgoglio per le proprie radici e amore per la libertà. MOTIVAZIONE - Elisabetta Sgarbi Direttore editoriale della casa editrice Bompiani, ideatrice e curatrice del Festival La Milanesiana Letteratura Musica Cinema Scienza, regista, per aver contribuito a dare spessore e ricchezza culturale alla città in cui vive e lavora. Nella molteplicità delle sue attività e dei suoi interessi, Elisabetta Sgarbi ha sempre nutrito un senso alto della cultura con una costante apertura al nuovo e alle nuove giovani voci e alle nuove forme espressive del panorama culturale milanese, italiano e internazionale. Ha saputo coniugare l'umiltà della ricerca e dell'ascolto con la consapevolezza di una propria personalità artistica e con il coraggio e la forza di dare concretezza a progetti importanti per la città, sempre nuovi e innovativi. Ha saputo, inoltre, come editore e direttore della Milanesiana, rafforzare l'immagine internazionale che Milano ha sempre avuto e deve continuare ad avere. |