.: Discussione: Presentazione Fondo anticrisi di 10 milioni di euro proposto dal Consiglio Comunale nella variazione di bilancio
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Dall'Ufficio Stampa del Comune di Milano:
CONSIGLIO COMUNALE. PRESIDENTE PALMERI: “DOMANI RIPRENDE ATTIVITÀ COMMISSIONI, PRIMA RIUNIONE SU FONDO ANTICRISI” Milano, 1° settembre 2010 – “Riprende l’attività consiliare dopo la pausa estiva, con la prima seduta di Commissione a Palazzo Marino. Domani, alle 13, la Commissione Politiche sociali discuterà del bando per il Fondo emergenza crisi: si tratta di uno strumento capace di offrire un aiuto concreto a chi ha subito una riduzione del reddito a causa della crisi e a chi non è riuscito a entrare, o a rientrare, nel circuito occupazionale”. Lo ha annunciato il Presidente del Consiglio comunale Manfredi Palmeri, comunicando il programma settimanale delle Commissioni consiliari. Il Presidente Palmeri ha ricordato che “proprio il Consiglio comunale ha votato lo scorso 26 luglio la variazione al Bilancio di previsione 2010, con lo stanziamento di 10 milioni di euro per il Fondo Anticrisi. Il fondo è stato costituito con un emendamento al Bilancio 2010, approvato all’unanimità dall’Aula lo scorso 1° maggio: in quella sede si è deciso che, qualora le entrate derivanti da dividendi delle società partecipate fossero state superiori alla previsione iscritta in bilancio, si sarebbe proceduto ad alimentare un fondo anticrisi per interventi a favore di cittadini milanesi, per una cifra non inferiore a 10 milioni di euro. Altrettanto unanime è stata l’indicazione del Consiglio degli obiettivi del fondo: 5 milioni per il sostegno al reddito e 5 milioni per il sostegno all’occupazione”. Il Fondo Anticrisi è strutturalmente diviso in due parti: una prima (con uno stanziamento di 5 milioni di euro) ha l’obiettivo di assistere economicamente lavoratori e famiglie in difficoltà, aiutandoli a far fronte a spese che, dopo la perdita totale o parziale del lavoro, sono diventate difficili da sostenere (come rette per il nido, affitto, spese mediche e altro). La seconda parte, finanziata con i restanti 5 milioni, prevede una serie di misure a sostegno dell’occupazione, come incentivi economici alle imprese che assumono, borse lavoro, fondi di garanzia e microcredito. Tutti strumenti che puntano al rientro nel mondo del lavoro, fornendo aiuti mirati che vanno dalla riqualificazione professionale alla garanzia per l’accesso al credito. |
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