Questo sito utilizza cookie anche di terze parti. Per avere maggiori informazioni e per negare il tuo consenso all'utilizzo dei cookie clicca qui. Se prosegui la navigazione acconsenti all'utilizzo dei cookie.OK
In via Idro stiamo "smazzandoci" la campagna elettorale milanese almeno da febbraio; tutto è iniziato con grande entusiasmo, ma il rischio è di arrivare al momento cruciale con le gambe molli e finire fregati in volata.
Come si ragionava un po'di tempo fa, ci sono due difficoltà:
* in periodo elettorale non si trova nessuno che ti dica di no, in compenso ogni incontro, ogni discussione, dev'essere pietita con telefonate interminabili, agende impossibili, poca voglia di impegnarsi;
* i partiti e le liste da una parte si uniscono, dall'altra hanno una paura folle che uno rubi i voti all'altro. Così ognuno viaggia per conto suo.
Non so se nel resto d'Italia è così, questo è il clima che si respira a Milano (nessuna sorpresa se qui il centro destra governa dal tardo medioevo!)
Le prospettive per il mese di maggio sono ancora individuare degli interlocutori affidabili al Comune e in Provincia, e nel contempo ottenere il favore delle tante forze che si riconoscono nello schieramento dell'Unione.
Per il momento, si è fatto un piccolo asso avanti: Dijana Pavlovic, candidata per il comune con un'altra lista, è disposta a spendersi sulle nostre richieste
Dedicato a chi ha voluto la bicicletta...
In via Idro stiamo "smazzandoci" la campagna elettorale milanese almeno da febbraio; tutto è iniziato con grande entusiasmo, ma il rischio è di arrivare al momento cruciale con le gambe molli e finire fregati in volata.
Come si ragionava un po'di tempo fa, ci sono due difficoltà:
* in periodo elettorale non si trova nessuno che ti dica di no, in compenso ogni incontro, ogni discussione, dev'essere pietita con telefonate interminabili, agende impossibili, poca voglia di impegnarsi;
* i partiti e le liste da una parte si uniscono, dall'altra hanno una paura folle che uno rubi i voti all'altro. Così ognuno viaggia per conto suo.
Non so se nel resto d'Italia è così, questo è il clima che si respira a Milano (nessuna sorpresa se qui il centro destra governa dal tardo medioevo!)
Le prospettive per il mese di maggio sono ancora individuare degli interlocutori affidabili al Comune e in Provincia, e nel contempo ottenere il favore delle tante forze che si riconoscono nello schieramento dell'Unione.
Per il momento, si è fatto un piccolo asso avanti: Dijana Pavlovic, candidata per il comune con un'altra lista, è disposta a spendersi sulle nostre richieste
Nella foto, tre facce, un unico programma