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Ancora una volta di fronte ai problemi che riguardano la sua competenza di Sindaco, la dott.ssa Letizia Moratti si finge “estranea” e chiede conto, come se non c’entrasse per nulla, facendo dichiarazioni combattive ed indignate. Sui derivati, da due anni di sua competenza come assessore al bilancio, di fronte all’esplodere del caso dichiara “mi costituirò parte civile”. Contro chi? Contro se stessa? Sulla vicenda delle bollette “gonfiate” del gas convoca d’urgenza il presidente Zuccoli e chiede spiegazioni. Ma perché ha riconfermato al vertice di A2A lui ed altri pur sapendo che erano coinvolti nel caso? Certo l’ing. Zuccoli ha fatto ieri dichiarazioni soavemente stupefacenti “la società è serena, confermo la fiducia nei miei collaboratori” (anche in chi al telefono diceva: “su cento mila lire di fatturato, sedicimila vengono come …… rubacchiate?”). E sull’ipotesi di risarcimento ha detto :“ci sono le regole del gioco e noi le seguiremo” (tuttavia ricorda o meglio minaccia A2A che l’utente che chiede un controllo –e l’azienda appura che nulla è fuori norma- deve pagare tra i 5 e 40 euro!). Ma il Sindaco dopo la convocazione e il colloquio di Zuccoli non ha dichiarato nulla: che cosa pensa? Le sono bastate le spiegazioni? Ha preso qualche provvedimento? Non ci è dato di sapere. Resta il fatto che il sindaco debitamente avvertita prima delle nomine dello scorso gennaio, con la comunicazione che allego, ha proceduto egualmente a designare/nominare nel vertice di A2A più di un candidato già da allora notoriamente sottoposto ad indagini. Troppo comode oggi le lacrime (e gli strepiti) da coccodrillo!
ZUCCOLI, IL SINDACO E LA TRUFFA DEL GAS
ZUCCOLI, IL SINDACO E LA TRUFFA DEL GAS
Ancora una volta di fronte ai problemi che riguardano la sua competenza di
Sindaco, la dott.ssa Letizia Moratti si finge “estranea” e chiede conto,
come se non c’entrasse per nulla, facendo dichiarazioni combattive ed
indignate.
Sui derivati, da due anni di sua competenza come assessore al bilancio, di
fronte all’esplodere del caso dichiara “mi costituirò parte civile”. Contro
chi? Contro se stessa?
Sulla vicenda delle bollette “gonfiate” del gas convoca d’urgenza il
presidente Zuccoli e chiede spiegazioni.
Ma perché ha riconfermato al vertice di A2A lui ed altri pur sapendo che
erano coinvolti nel caso?
Certo l’ing. Zuccoli ha fatto ieri dichiarazioni soavemente stupefacenti
“la società è serena, confermo la fiducia nei miei collaboratori” (anche in
chi al telefono diceva: “su cento mila lire di fatturato, sedicimila
vengono come …… rubacchiate?”).
E sull’ipotesi di risarcimento ha detto :“ci sono le regole del gioco e noi
le seguiremo” (tuttavia ricorda o meglio minaccia A2A che l’utente che
chiede un controllo –e l’azienda appura che nulla è fuori norma- deve
pagare tra i 5 e 40 euro!).
Ma il Sindaco dopo la convocazione e il colloquio di Zuccoli non ha
dichiarato nulla: che cosa pensa? Le sono bastate le spiegazioni? Ha preso
qualche provvedimento?
Non ci è dato di sapere. Resta il fatto che il sindaco debitamente
avvertita prima delle nomine dello scorso gennaio, con la comunicazione che
allego, ha proceduto egualmente a designare/nominare nel vertice di A2A più
di un candidato già da allora notoriamente sottoposto ad indagini.
Troppo comode oggi le lacrime (e gli strepiti) da coccodrillo!
Milano, 11 luglio 2008