Fotovoltaico
Fotovoltaico, produzione super in Italia è già stato pareggiato il risultato dell'intero 2011. Eppure non costituisce un investimento strategico, non si vogliono disturbare gli incumbent delle non-rinnovabili, non si vuole una produzione distribuita e partecipata di energia. Ci vogliono solo consumatori ma, come in rete digitale, la rete fotovoltaica ci permette di essere prosumer.
Co-creation
G8-Diaz
G8-Diaz De Gennaro "Dolore per vittime e condannati". Di fronte a tanta ipocrisia e manifesta connivenza come può restare Sottosegretario?
Germania-Europa
La Germania vuole una Unione Politica Europea, non lasciamo cadere questa disponibilità ad una responsabilizzazione condivisa dopo tragici secoli di autoreferenzialità e supposta superiorità.
Le contraddizioni di CGIL e Confindustria
Confindustria e CGIL "la spending review non combatte gli sprechi", allora dite quali sono gli sprechi accidenti! "no alla macelleria sociale", bene, ma tutta la struttura precaria che avete costruito negli anni per garantire i lavoratori dipendenti e i pensionati? Mi sembra che, come Grillo mette a nudo l'afasia politica dei partiti, così Monti mette a nudo le rendite di posizione del mondo ufficiale del lavoro. Grillo non é il problema ma l'indicatore cosí come il problema non é Monti ma il modello di sviluppo basato sulla crescita quantitativa illimitata e la sua virtualizzazione finanziaria.
Verità per una memoria condivisa
dopo l'ACTA
Dopo l’ACTA, non aspettiamo il prossimo provvedimento regressivo.
Il Parlamento Europeo ha pronunciato il no definitivo sull’ACTA, che è un accordo commerciale internazionale anticontraffazione. Il Parlamento ha così esercitato, per la prima volta, il potere riconosciutogli dal Trattato di Lisbona di respingere un accordo commerciale internazionale. Non è la prima volta che il Parlamento Europeo esprime la consapevolezza della necessità di dotarsi di strumenti nuovi per la cotta alla contraffazione, strumenti che non snaturino l’ecosistema cognitivo costituito da internet provando per via normativa a riproporre le condizioni di scarsità e controllo precedenti gli scambi di contenuti attraverso la rete digitale. Il PE sta dando corpo ai fondamenti costitutivi delle libertà digitali attraverso la successione di pronunciamenti, come è accaduto contro la brevettabilità del software, per la difesa della privacy, contro la violazione della net neutralità o con l’approvazione della proposta avanzata dalla Commissione per le Libertà Civili del Parlamento Europeo di una risoluzione che invita il Consiglio Europeo a "esortare tutti gli attori di Internet a impegnarsi nel processo in corso della "Carta dei diritti di Internet", l’Internet Bill of Rights. Ancora una volta il PE ha saputo ascoltare e raccogliere l’interlocuzione bottom-up generata dalla Rete. Il PE ha dato ancora una volta un buon esempio di consapevolezza nella società della conoscenza. Non mi stupiscono le reazioni e la natura dei commenti dei latifondisti del copyright. Enzo Mazza, Presidente di Fimi-Confindustria “E’ la dimostrazione dell’isteria collettiva di una politica che corre dietro alle istanze populistiche del web, senza ricordarsi nemmeno di ciò che ha votato qualche anno fa e che i giudici applicano quotidianamente”. Marco Polillo, presidente di Confindustria Cultura Italia: "Come troppo spesso accade quando si trattano i temi della proprietà intellettuale, le falsità diffuse da chi è interessato a continuare ad approfittare e trarre illeciti guadagni dal lavoro altrui ed amplificate artatamente in nome di un presunto “popolo del web” sono state fatte proprie dal decisore politico che continua a rincorrere istanze populistiche di cui non è in grado di comprendere l’origine, mostrando una persistente incapacità di capire le dinamiche della comunicazione in rete”.
Anche loro sanno che la produzione di valore nell'ecosistema digitale si produce attraverso la condivisione e la contaminazione ma procedono per adattamenti successivi. Vanno coinvolti nei processi di definizione e deliberazione normativa di modelli adeguati. Intanto occorre contrastare le loro azioni e proposte regressive che non finiranno qui. Le istituzioni d’Europa si configurano come un campo di contesa aperto per la definizione della matrice normativa, industriale e sociale dello spazio pubblico digitale. Sarà così finché tutti gli stakeholder che cercano di cogliere le possibilità della rete interattiva come opportunità inedita e da scoprire per intero non avranno la consapevolezza di costituire un blocco sociale dell’innovazione qualitativa. Allora il confronto/conflitto/competizio
Spread
Borse in rosso, spread su, allarme della Lagarde "L'economia peggiora". La vogliono capire o no che è il modello economico piegato alla virtualità finanziaria che non tiene. Occorre legare l'economia alla relazione/cooperazione tra sfera antropologica e sfera biologica, quindi alla sostenibilità e ai diritti.
Verità e memoria
Due buone notizie. 1-Sulla Diaz prima significativa verità giudiziaria sui responsabili del massacro, silenzio sui mandanti politici;
2-In Argentina il dittatore Videla è stato condannato a 50 anni. Un Paese che fa i conti con la propria storia.
Viva Wikipedia