ANDARE AVANTI SI PUO'
SCRIVETEMI PER OGNI SUGGERIMENTO E CONSIGLIO PER MIGLIORARE LA SITUAZIONE DELLA ZONA 4.
GRAZIE ANTICIPATAMENTE.
CLAUDIO VALTORTA
pastrocchio alla scuola ruffini
Giusto fare gli asili nido. ma non si possono "piazzare" a caso. dalla scuola ruffini, quartiere magenta (dove ci sono una materna ed una elementare) se ne va il Beccaria (scuola superiore ospitata). l'assessore all'educazione, Simini, vuol piazzare al suo posto un nido. peccato che la scuola elementare cerca spazi, perchè quelli che ci sono non bastano. e i genitori, giustamente, si lamentano di una scelta (mettere il nido) che passa sulle loro teste e li penalizza. quel progetto va sospeso e ripensato. come sempre, nella scuola, le cose vanno discusse e condivise. altrimenti si fa un pastrocchio che non convince nessuno.
Chiariamoci un po'
Tutti parlano di traffico, di inquinamento e sbraitano contro gli automobilisti, già, tartassati fiscalmente e moralmente.
Un dubbio però mi sorge spontaneo, perchè i limiti si superano solo in inverno? Non è che ci menano per il naso ed il blocco del traffico è solo un evento folkloristico tanto per avere un capro espiatorio? Dato che i privati vengono controllati e multati, non è che comune provincia regione e stato si dimenticano di verificare i loro impianti per emissioni, temperatura e dispersioni?
La guerra logica all'inquinamento, sarà una delle nostre battaglie per la tutela della salute dei cittadini
La Zona Milano 6
E' in distribuzione gratuita il giornale di Zona "La Zona Milano 6". In ultima pagina
potete leggere le linee fondamentali del programma dell'Ulivo per la nostra Zona.
Viene pubblicato anche l'elenco completo dei candidati. Vi segnalo l'articolo "Cronaca
di un fallimento" Bilancio del decentramento in 10 anni di governo del Centro Destra.
Buona sera a tutti i naviganti.
Under 40
ESCLUSI ILLEGALMENTE DAL PARLAMENTO OTTO SENATORI
Si tratta di una grave violazione della legalità costituzionale, bisogna tornare al rispetto della Costituzione e della stessa legge elettorale.
Dove potete incontrarmi
Ciao a tutti,
In questi giorni sarò presente nella zona 5 con i banchetti, quindi se avete voglia di conoscermi personalmente venite ad incontrarmi...
SABATO mattina: mercato di Via Tabacchi
SABATO pomeriggio: Esselunga di Via Ripamonti
DOMENICA pomeriggio: Parco Ravizza
TUTTI I GIORNI DELLA SETTIMANA la mattina: Piazzale Abbiategrasso
.....ed ancora sarò in giro con una SMART rivastita dai poster con la mia facciona!!!!!!...
Vi aspetto per conoscerci e fare due chiacchiere!
Baci cristina Crupi
Guerre stellari in Iraq
Per contatti, chiarimenti e collaborazioni:
tel 3409147197 (Massimo); 3358152556 (Maria);
e_mail: listacomunista.mi@virgilio.it
indirizzo web: http://xoomer.virgilio.it/lis
Il comitato elettorale si riunisce il giovedi dalle 20:00 alle 22:00
Usciamo dal Silenzio
Le donne di Usciamo dal silenzio, quelle della grande manifestazione del 14 gennaio a Milano, incontrando l'8 marzo le candidate e i candidati eleggibili dell'Unione avevano detto: "vigileremo, non firmiamo cambiali in bianco".
Ancora una volta, sembra di stare nel vuoto, non in Europa.
Abbiamo visto, nei momenti di maggiore tensione dentro l'Unione comparire, col solo fine di scompaginare il gioco, candidature femminili non sostenute nemmeno il tempo necessario perché la notizia arrivasse ai media senza smentita.
Ora la lista dei Ministri: la distanza tra la proposta del Governo e l'equa rappresentanza è siderale!
Lo dicono i volti, i numeri e i lineamenti di questo esecutivo: nessun segnale di innovazione e di discontinuità, una rappresentazione pressochè maschile che prefigura un'azione di governo assai lontana dalle nostre aspettative.
Una sottovalutazione o una conferma del clima oscurantista che in questi anni si è costruito sul corpo e sul pensiero delle donne?
Vorremmo che ci venisse evitata qualche nuova affermazione sul grande valore, sulle percentuali o sulle quote, magari tra i sottosegretari.
Perché non dire che sentiamo una profonda umiliazione non solo rispetto alle promesse fatte, evidentemente non in nome di un progetto politico ma solo alla ricerca del voto delle donne, ma anche rispetto al protagonismo che le donne italiane hanno portato in piazza in questi utimi mesi?
Ancora: pari opportunità sarà l'interpretazione "moderna" della questione femminile, ennesimo alibi che non affronta il nodo della relazione di potere tra uomini e donne?
A chi si pensa di rispondere istituendo un nuovo Ministero, quello alla famiglia, che ignora da un lato i diritti dei soggetti e dall'altro la pluralità delle relazioni tra le persone? Ma di quale società di parla?
Si è persa una fondamentale occasione ed allora, basta promesse. Abbiamo solo una richiesta che rivolgiamo alle eleggibili incontrate l'8 marzo: quando si eleverà parola? Dove l'indignazione? Come si pensa di darsi forza se la stessa cancellazione delle donne dalla politica non suscita la vostra reazione?
Milano 17 maggio 2006
Usciamo dal silenzio