
Dall'Ufficio Stampa del Comune di Milano:
ZONE. AL VIA LE CASTAGNATE IN CITTÀ. MORATTI E MASCARETTI: “VIVERE I QUARTIERI ALL’INSEGNA DELLA TRADIZIONE E DELLO SVAGO”
Milano, 15 ottobre 2010 – Prendono il via domani, sabato 16 ottobre, le castagnate nelle nove zone delle Città. Un’iniziativa aperta a tutti i cittadini, organizzata dall’Assessorato alle Aree Cittadine e Consigli di Zona, in collaborazione con le associazioni, i Consigli di Zona e le parrocchie presenti sul territorio.
“Milano festeggia l’autunno in allegria – ha detto il Sindaco Letizia Moratti - animando i quartieri creando momenti di aggregazione rivolti a tutti i cittadini. Un impegno dell’amministrazione per far vivere la città con appuntamenti che sappiano coniugare tradizione e svago, divertimento per i bambini e le loro famiglie e scoperta dei prodotti tipici della stagione autunnale e non dimenticare l’origine agricola della nostra città”.
Da domani a domenica 31 ottobre, nelle nove zone, si terranno 40 castagnate organizzate da 37 associazioni, grazie ai 23 quintali di castagne messi a disposizione dall’Assessorato alle Aree Cittadine e Consigli di Zona.
“Le castagnate in Città – spiega l’assessore Mascaretti – realizzate con la partecipazione di 37 associazioni iscritte agli albi zonali, oratori e CAM – Centri di Aggregazione Multifunzionale, sono iniziative per coinvolgere e divertire i grandi e i bambini di tutti i quartieri e rendere l’atmosfera autunnale più piacevole e gioiosa. Vogliamo infatti promuovere una Milano sempre più attiva anche nelle periferie delle zone cittadine. Il coinvolgimento delle associazioni zonali e dei residenti, infatti, hanno un forte valore di presidio del territorio”.
il calendario dell’iniziativa


Segnalo/riporto:
http://www.manifestopermilano.partecipami.it/infodiscs/view/262
--------------------------Adesso tocca a noi: il PGT e la zona 8
Lunedì 8 ottobre, si è svolto presso il circolo Acli di via Uruguay (Ara Pacis) il quinto incontro dell’iniziativa di Informazione e ascolto sul PGT promossa da Libertà e Giustizia, Legambiente, Arci e Acli e alla quale ha aderito anche Fondazione RCM.
L’incontro era dedicato in particolare alle ricadute del PGT in zona 8. Erano presenti circa 50 cittadini.
Giancarlo Esposti (Acli) ha coordinato i lavori della serata mentre l’inquadramento del PGT, sia dal punto di vista generale sia dal punto di vista delle principali ricadute nella zona 8 è stato proposto dagli architetti Marco Engel e Paolo Mazzoleni; è intervenuto il giornalista e scrittore Piero Colaprico; Nella sua presentazione (vedi allegato) Marco Engel ha illustrato la struttura generale del PGT mettendo in luce gli elementi di novità introdotti dalla legge regionale 12 del 2005, la loro declinazione nella proposta di PGT di Milano ed anche gli aspetti sui quali il Piano non sembra corrispondere pienamente alla legge regionale. A questo proposito la sezione del PGT che presenta le maggiori debolezze è secondo Engel il Piano dei servizi dove manca una vera stima dei servizi necessari, una quantificazione dei loro costi da cui desumere gli oneri che dovrebbero ricadere sugli operatori; tale mancanza è particolarmente grave relativamente a quei servizi essenziali (ad es. scuole e cimiteri) il cui dimensionamento si può desumere da dati oggettivi e non può discendere dalla disponibilità dell’operatore o dalla fortunata circostanza che un’iniziativa immobiliare si concretizzi nel luogo e nel momento dove si registra un maggiore fabbisogno di servizi pubblici
Paolo Mazzoleni ha poi inquadrato la zona 8 nello scacchiere della città che l’analisi del PGT suddivide in 5 macro-zone: centro storico, “delimitato dall’impronta delle mura spagnole”, la città ‘reticolare’ ad est, “che unisce i bastioni al recinto ferroviario e che arriva al fiume Lambro per continuare poi fino al fiume Adda”, la zona ovest “la città ‘stellare’ che disegna, il sistema di spazi aperti e di strade fino a toccare i grandi recinti di San Siro, del Parco di Trenno e del più vasto Parco Sud” ; la zona sud “che collega il centro storico con gli insediamenti agricoli del Parco Sud, caratterizzata dal sistema infrastrutturale storico dei Navigli e dal conseguente sviluppo costruito lineare” e la zona nord che è caratterizzata “da un importante insieme infrastrutturale (ferrovie più arterie viabilistiche) e che si collega al sistema della Brianza”.
La zona ovest della città dunque è l’area dei maggiori spazi, dove prevale il vuoto con tante micro-polarità; il piano tratta diversamente la parte di città ben costruita rispetto a quella disordinata e la zona 8 (insieme alla 7) è considerata ben equilibrata soprattutto in ragione della compresenza di importanti aree a parco (Parco sud, bosco in città, parco delle cave) e di quartieri ben costruiti (QT8, Gallaratese).
Il PGT colloca nella zona 8 alcuni dei più significativi ATU (Ambiti di Trasformazione Urbana), ma la gran parte delle aree strategiche sono già costruite o comunque già progettate o disegnate (Cascina Merlata, Area Expo); dal punto di vista urbanistico la realizzazione di questi nuovi poli insediativi-espositivi comporterà un ridisegno della città che, insieme al previsto polo dell’intrattenimento e del tempo libero denominato West-Park (zona 7), darà alla zona un carattere di centralità urbana molto diverso dall’originario ruolo di area periferica.
E’ su questa trasformazione, che è già in atto da decenni che il giornalista-scrittore Colaprico ha proposto il suo punto di vista e la sua testimonianza su una periferia che era cresciuta restando campagna, acquistando via via prestigio e valore, ma anche via via perdendo un identità che oggi è impossibile ritrovare. Dai piani, dai progetti, dai tanti cantieri già aperti non si riesce a cogliere quale potrà essere il volto della nuova città, né tantomeno quale ne potrà essere “l’anima”.
Dal dibattito e dagli interventi del pubblico sono emerse numerose domande per i relatori ed anche alcune testimonianze che raccontano dei fattori che hanno portato, nel bene e nel male, questa zona a presentare il volto attuale e a candidarsi a quella nuova centralità che è stata messa in evidenza dalla relazione di Mazzoleni. Tra questi fattori ci sono anche le forze attive del quartiere che sono riuscite nei primi anni 70 ad ottenere che da zona marginale poco servita questa parte della città diventasse una delle meglio attrezzate della città (metrò, linee di superficie, collegamenti alle tangenziali e alle autostrade). Alcuni interventi hanno messo in luce le contraddizioni del PGT dove si disegnano grandi sistemi e reti della qualità ambientale (come i raggi verdi e il sistema dei parchi ) e dove piani di razionalizzazione come il piano parcheggio danno poi luogo a scampoli di piste ciclabili o a pessime gestioni delle opere programmate.
Anche gli interventi del pubblico, in sintonia con quanto esposto dai relatori, hanno individuato due grandi fragilità del PGT: si disegna una città “ideale” però non ci sono regole per orientare le funzioni e la qualità degli interventi e non c’è una programmazione dei servizi che dovrebbero accompagnare questo tumultuoso sviluppo. Il giudizio di qualcuno è drastico: la nuova città disegnata del piano è fatta su misura degli interessi forti e delle fasce abbienti ed escluderà del tutto i soggetti deboli, anche considerando che il già precario mercato dell’affitto non potrà certo essere risollevato da iniziative che dovrebbero arrivare dalla sola iniziativa privata.
E’ stato anche rilevato che se non c’è, nel piano, un reale approfondimento della consistenza e dell’idoneità dei servizi esistenti e non c’è nemmeno una programmazione dei nuovi servizi necessari, non solo si rischia dunque che i nuovi insediamenti non dispongano dei servizi necessari, ma non ci saranno le risorse e le condizioni per riqualificare l’offerta attuale (è stato portato il caso di una scuola fatiscente che andrebbe ristrutturata, invece che pensare a nuove realizzazioni).
Qualcuno ha manifestato il timore che alcuni meccanismi del Piano che moltiplicano le possibilità volumetriche nelle zone adiacenti alle stazioni delle linee metropolitane e ferrovarie imponendo un indice minimo possano portare a stravolgere la fisionomia e l’equilibrio urbanistico di quartieri come il QT8, ma su questo punto i relatori hanno escluso che in questi quartieri che il PGT classifica come aree di pregio urbanistico, potranno essere alterate le caratteristiche tipologiche della cosiddetta città giardino.
quartiere Aler via Gallarate Milano2.jpg
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Nell'ambito di
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"PGT: adesso tocca a noi" della sezione "PGT" di www.manifestopermilano.partecipaMi.it
Inviato da Damiano Di Simine l'11-09-2010 alle 20:45
Non c'è molto tempo per informarsi e per esprimere le proprie osservazioni, ma vorremmo che questo passaggio di critica e proposta non fosse liquidato in modo sbrigativo. Le nostre associazioni - ACLI, ARCI, Legambiente e Libertà e Giustizia - si sono assunte l'impegno di avviare e facilitare il confronto e l'approfondimento sul PGT, andando quartiere per quartiere per presentare il PGT e le trasformazioni previste, ascoltando ogni punto di vista, mobilitando le aspettative e i bisogni di chi opera nel territorio e nel tessuto sociale e culturale della città.
9 appuntamenti per 9 circoscrizioni
Zona 7 23/09/2010, ARCI OLMI via degli Ulivi, 2
Zona 4 27/09/2010 , ARCI CORVETTO, via dell'Oglio, 21
Zona 6 30/09/2010 ACLI BARONA via Boffalora, 110
Zona 3 04/10/2010 ACLI LAMBRATE via Conte Rosso, 5
Zona 8 08/10/2010 ACLI GALLARATESE via Ugo Betti 62
Zona 5 11/10/2010, ARCI BELLEZZA via Bellezza, 16/A
Zona 9 14/10/2010 LA FONDERIA, via Tahon di Ravel
Zona 1 18/10/2010 presso ARTEMISIA, via C. Simonetta, 16


Dall'Ufficio Stampa del Comune di Milano:
Giunta
Approvati due progetti di edilizia scolastica

Milano, 8 ottobre 2010 – Un nuovo edificio scolastico nel quartiere Adriano e un progetto di riqualificazione della scuola elementare di via Cittadini, 9: è quanto approvato, oggi, dalla Giunta. Lo annuncia il Sindaco Letizia Moratti, insieme con l’assessore alla Famiglia, Scuola e Politiche Sociali Mariolina Moioli e l’assessore alle Infrastrutture e Lavori Pubblici Bruno Simini.
“Si tratta – ha dichiarato il Sindaco – di due progetti importanti, che nascono dall’ascolto. Un ascolto, rispetto a quelli che sono i bisogni più veri del territorio, che non deve mai venire meno per il buon governo della nostra Milano. Sono due progetti molto attesi dai cittadini, per un valore complessivo che supera i 16 milioni di euro. Milano è una città che ha tante esigenze e, quotidianamente, lavoriamo per dare risposte a tutte”.
Il progetto di via Adriano intende sopperire alla mancanza di una scuola media che riesca ad assorbire il considerevole aumento di abitanti delle zona. L’edificio accoglierà 18 classi e si articolerà in tre strutture: la prima ospiterà le aule; la seconda, di due piani, vedrà al piano terra gli uffici e la sala medica e al primo piano il personale scolastico; la terza, invece, ospiterà palestra e auditorium. Il costo complessivo dell’intera opera è pari a 8 milioni di euro.
Il secondo progetto interessa, invece, lo stabile di via Cittadini che ospita un asilo nido, una scuola materna, una elementare, un Centro per le famiglie, un Istituto tecnico e un Centro Cucina di Milano Ristorazione. L’intervento, il cui importo stimato ammonta a 10 milioni di euro già stanziati e finanziati, riguarda in particolare la scuola elementare. Una riqualificazione volta a risanare facciate, coperture e pavimentazione, a sostituire i serramenti, ad abbattere le barriere architettoniche incrementando i servizi per i disabili, alla progettazione di 15 aule, laboratori compresi, e di un ascensore. Inoltre l’intervento prevede il rifacimento della rete fognaria e della rete di smaltimento per le acque meteoriche, l’adeguamento dell’impianto elettrico, antincendio e termico e la predisposizione dell’impianto telefonico e antiintrusione.
“Ci siamo assunti l’impegno e dopo l’individuazione del terreno su cui edificare il nuovo edificio, oggi il passo più importante: approviamo l’investimento e il progetto per dare una nuova scuola media – ha detto l’assessore Moioli – alla città“.
“Quello che andremo ad attuare – ha commentato l’assessore Simini - sono due interventi radicali: una scuola completamente nuova con una biblioteca in via Adriano mentre per l’edificio fatiscente di via Cittadini è stato approvato il progetto definitivo di riqualificazione che partirà nel 2011”.



Dall'Ufficio Stampa del Comune di Milano:
CASA. VERGA E MASCARETTI PRESENTANO “COMPRAR CASA SENZA RISCHI”: LE CONSULENZE DEI NOTAI ANCHE NEI CONSIGLI DI ZONA
Milano, 5 ottobre 2010 – Parte la quarta edizione di “Comprar casa senza rischi”, l’iniziativa di informazione al cittadino sui temi dell’acquisto della casa e del mutuo, promossa dal Consiglio Notarile di Milano in collaborazione con il Comune di Milano (Assessorato alla Casa e Assessorato alle Aree Cittadine e Consigli di Zona).
L’iniziativa è stata presentata oggi a Palazzo Marino dall’assessore alle Aree Cittadine e Consigli di Zona Andrea Mascaretti, dall’assessore alla Casa Giovanni Verga, e dal Presidente del Consiglio Notarile di Milano Domenico de Stefano.
“Comprar casa senza rischi” edizione 2010 si articolerà in diversi momenti di incontro con i notai:
- 9 incontri aperti con i cittadini presso i Consigli di Zona della città, che si terranno in contemporanea mercoledì 27 ottobre dalle 18.30 alle 20.00
- oltre 1.000 appuntamenti di consulenza individuale della durata di 30 minuti negli studi dei notai di Milano e Lombardia fra il 2 novembre e il 1° dicembre
- uno sportello dei notai presso i Comuni di Busto Arsizio, Lodi, Monza e Varese, da novembre fino a giugno 2011.
Quest’anno per la prima volta i cittadini potranno ricevere, oltre alla consulenza personalizzata del notaio, un check-up gratuito della casa, che comprende la visura catastale dell’immobile e tutti i consigli e indicazioni su come muoversi per regolarizzare eventuali anomalie o difformità. E’ infatti in vigore dal 1° luglio l’obbligo per il venditore di un immobile di dichiarare la conformità tra stato di fatto e risultanze catastali.
I cittadini potranno in questo modo verificare con l’assistenza del notaio eventuali situazioni di difformità e ricevere consigli e indicazioni sul da farsi.
“E’ proprio perché ci troviamo in un momento di crisi che è ancora più alto il rischio di chi compra casa di imbattersi in situazioni non sempre limpide - ha spiegato l’assessore alla Casa Gianni Verga. - I rapporti con gli interlocutori non sempre sono trasparenti e per questo le consulenze dei notai sono importanti. Si tratta, ormai, di una consuetudine: anche quest’anno i cittadini milanesi possono affidarsi a Comprare casa senza rischi”.
“Sempre vicina al cittadino - ha detto l’assessore alle Aree Cittadine e Consigli di Zona Andrea Mascaretti - la nostra Amministrazione ritiene che questo strumento di orientamento e consulenza gratuita sia importante per andare incontro a chi si accinge a effettuare un passo importante come l’acquisto della casa. Questa è un’altra importante iniziativa al servizio dei milanesi, per rendere più accessibile l’incontro con i notai, anche attraverso i nove Consigli di Zona.”
Secondo Domenico de Stefano, Presidente del Consiglio Notarile di Milano “nonostante la situazione non certo florida del mercato immobiliare, l’interesse dei cittadini quando si parla di casa e di tutela della proprietà è sempre molto alto: ogni anno cerchiamo di rispondere alle loro richieste ed esigenze più urgenti. Per questo abbiamo deciso di erogare un servizio di check-up catastale gratuito, fornendo il nostro contributo anche all’attività dell’Agenzia del Territorio, con cui i notai collaborano quotidianamente per l’aggiornamento dei registri immobiliari”.
A partire da oggi è possibile visitare il sito www.comprarcasasenzarischi.it per prenotare un appuntamento in studio scegliendo fra oltre 200 notai di Milano, Lodi, Monza, Busto Arsizio e Varese e ricevere le informazioni sull’iniziativa. Sarà inoltre possibile calcolare il costo dell’atto di acquisto e scaricare sei guide di taglio divulgativo dedicate ai temi acquisto casa e mutuo elaborate dal Consiglio Nazionale del Notariato: Mutuo informato, Prezzo-valore, La garanzia preliminare, Vivere in condominio, Acquisto in costruzione e Acquisto certificato.
Mercoledì 27 ottobre ore 18.30 – 20.00
Incontri aperti - ingresso gratuito - presso i Consigli di Zona di Milano
• zona 1 via Larga 12
• zona 2 viale Zara 100
• zona 3 via Valvassori Peroni 56
• zona 4 via Oglio 18
• zona 5 viale Tibaldi 41
• zona 6 viale Legioni Romane 54
• zona 7 via Anselmo da Baggio 55
• zona 8 via Quarenghi 21
• zona 9 via Guerzoni 38


Dall'Ufficio Stampa del Comune di Milano:
SVILUPPO DEL TERRITORIO. DOMANI ASSESSORE MASSEROLI ILLUSTRA INTERVENTI PREVISTI NELLA ZONA NORD DELLA CITTÀ
Milano, 5 ottobre 2010 - Domani, mercoledì 6 ottobre, l’assessore allo Sviluppo del Territorio Carlo Masseroli effettuerà un sopralluogo nella zona nord di Milano per illustrare ai cittadini alcune iniziative pubbliche e private previste nell’area. In particolare, sarà presentato il primo modello nazionale di ‘business pubblico’.
Il sopralluogo partirà alle ore 11.15 da via Giorgio Stephenson 41.


Sono circa 14 mesi che provo a sollecitare chiunque nel tentativo di far rilevare il grande livello di degrado dell'area delle scuole di Via Castellino da Castello all'incrocio con Viale Monte Ceneri, allego alcune delle foto che mi sembrano più che esplicative in proposito.
Ho contattato telefonicamente :
- il Comune di Milano
- i Servizi Amsa
- Ho parlato con i netturbini della zona...
mi domando... logico che i problemi seri della zona siano ben altri e ben più 'duri' di qualche scritta sui muri... ma queste scritte testimoniano pur qualcosa anche di noi padri e madri che portiamo i nostri figli in quell'area per apprendere cosa sia la cultura, la civiltà, quale sia la differenza fra l'essere BESTIA o Uomo...
io di quelle scritte mi vergogno... possibile che sia la sola?
Sembra che anche solo il tentativo di cancellarle in proprio sia considerabile alla stessa stregua di un reato perseguibile... e allora chi si deve smuovere per ottenere anche solo un'apparenza di decenza, di un qualche ordine che se anche non è dentro di noi almeno, nel desiderio, sia perseguibile attorno a noi... da qualche parte si deve pur cominciare!!!


Dall'Ufficio Stampa del Comune di Milano:
Piazze della Salute
L'ambulatorio medico va nei quartieri
Il Sindaco Moratti e l'assessore Landi: "Tre mesi di visite e controlli gratuiti per tutte le nove Zone della città". Obiettivo: introdurre e diffondere la cultura della prevenzione

Milano, 9 settembre 2010 – “Milano ha a cuore la salute di chi la abita e dell’intero Paese. Lo conferma la presenza sul territorio dei migliori centri all’avanguardia nella ricerca, nella cura e nella prevenzione. Piazze della Salute è uno dei tanti risultati dell’investimento e dell’impegno di questa Amministrazione per il benessere dei milanesi. Una rete straordinaria fatta di passione e professionalità. Un’iniziativa che nasce per sensibilizzare la città sui grandi temi della salute, della buona sanità, dei corretti stili di vita, del benessere psicofisico e della cura di sé", ha dichiarato il Sindaco Letizia Moratti a proposito dell’iniziativa Piazze della Salute, presentata in piazza Scala e realizzata dal Comune di Milano – Assessorato alla Salute, in collaborazione con aziende ospedaliere, enti, associazioni, fondazioni, ordini professionali, farmacie comunali del Gruppo Admenta e quelle private di Federfarma e con il patrocinio della Facoltà di Medicina dell’Università degli Studi e di Farmindustria.
“La prevenzione - ha aggiunto il Sindaco - non può decollare se non si mettono a disposizione dei cittadini strumenti concreti e accessibili: occorrono servizi di screening, test e attività di counselling che raggiungano tutte le zone della città. Piazze della Salute è anche l’occasione per incontrare e far conoscere questo patrimonio umano che fa crescere una Milano sempre più vicina alle persone".
“Con Piazze della Salute – ha dichiarato l’assessore alla Salute Giampaolo Landi di Chiavenna - vogliamo fornire un servizio medico di alta qualità a titolo totalmente gratuito, per contribuire a diffondere la cultura della prevenzione, incidere su un significativo risparmio in termini di cure mediche, soprattutto in tempo di crisi economica, puntando sulla diagnosi tempestiva, l’attenzione a patologie con ottima prognosi se precocemente diagnosticate, la didattica dell’attenzione per imparare ad ascoltare e individuare quei piccoli cambiamenti del nostro corpo che sono spie fondamentali per capire se qualcosa non va e recarsi dunque da uno specialista. Nel pianificare la mappa delle Piazze della Salute abbiamo dedicato una particolare sensibilità ai quartieri disagiati di Milano. I dati ci dicono che anche nella nostra città la crisi economica colpisce pesantemente il ceto medio, le famiglie, i nuclei familiari con un solo genitore, i giovani precari o disoccupati. Quando si è costretti a tagliare le spese di casa, sono gli esami clinici, e più in generale la spesa per la salute, a subire il colpo di accetta. È in crescita, infatti, il numero delle famiglie che, su base nazionale, si impoveriscono a causa delle spese sanitarie".
“L’eccellenza della sanità milanese - ha concluso Landi di Chiavenna – e la generosità della classe medica universitaria e ospedaliera consentono al Comune di Milano, attraverso questo progetto, di offrire ai cittadini un percorso di attenzione alla propria salute per conoscere meglio il proprio corpo e la propria psiche".
Unità mobile. Dal 10 settembre al 12 dicembre Milano sarà la capitale della prevenzione, degli stili di vita e della cultura del benessere. Saranno offerti gratuitamente ai cittadini una serie di test e controlli medici che saranno effettuati a bordo di un camion attrezzato ad ambulatorio. L’iniziativa, unica in Italia, raggiungerà con un’unità mobile i milanesi e i numerosissimi city-user nelle tre piazze principali di tutte le nove zone della città, con particolare riguardo a quelle più disagiate. Regalati anni di vita in salute è lo slogan di questo nuovo progetto. Contemporaneamente i vari enti coinvolti realizzeranno, nelle loro sedi, giornate di prevenzione a tema, ognuna secondo le proprie specificità e il proprio campo di azione.


buongiorno
la sporcizia del parcheggio lungo viale belisario/cassiodoro è senza limite.
ATM che è responsabile del parcheggio non fa nè manutenzione nè pulizia tanto che l'erba alta nasconde lattine , sacchetti e vetri con grave pericolo per tutti, uomini e animali. Forse ci vuole una denuncia alla ASL di zona perchè ultimamente è stata segnalata presenza di topi .
Inoltre le altre autorità interpellate non sono riuscite a risolvere il problema.


Dall'Ufficio Stampa del Comune di Milano:
ZONE. GIOCHI E MUSICA PER RALLEGRARE LA CALDA ESTATE MILANESE
Milano, 24 luglio 2010 – Le zone della città animano la calda estate milanese. Iniziative rivolte ai giovani e agli anziani verranno organizzate nei mesi di luglio e agosto per intrattenere i cittadini che resteranno a Milano.
Serate danzanti, tornei di carte, tombolate ma anche cacce al tesoro e corse con i sacchi, oltre ai consueti corsi di ginnastica, di yoga, di ballo ecc. che proseguiranno come da programma previsto dai singoli CAM – Centri di Aggregazione Multifunzionale.
"Chi passerà l’estate a Milano non si sentirà certamente solo – dice l’assessore alle Aree Cittadine e Consigli di Zona, Andrea Mascaretti - e avrà a disposizione molte opportunità per trascorrere il suo tempo libero. Le Zone della nostra città organizzano, soprattutto per i giovani e per gli anziani, iniziative per passare l’estate in compagnia, diventando così un punto di riferimento dove poter vivere qualche ora in allegria"
Per avere informazioni sulle attività organizzate nelle singole Zone basta chiamare i CAM – Centri di Aggregazione Multifunzionali o visitare il sito del Comune di Milano www.comune.milano.it nella parte dedicata alla Bella Estate. Il programma si potrà inoltre ritirare su InfoMilano, l’ufficio mobile del Comune che sarà presente nei mercati rionali e nelle principali manifestazioni e feste di Via.
Sono tante le feste danzanti in programma presso i CAM di zona che risultano sempre molto apprezzate dagli utenti. Ricordiamo la manifestazione “Quattro salti in casetta” organizzata dal CAM di Zona 6, tutti i giovedì di luglio e agosto dalle 15 alle 18, mentre la Zona 8, propone tutti i lunedì di luglio e di agosto, dalle 15 alle 18, feste danzanti al CAM Jacopino da Tradate e al CAM Pecetta.
Tra le iniziative previste in agosto non dobbiamo dimenticare la mostra “Monografia d’autore: Celentano” al CAM Scaldasole di Zona 5. La Zona 6, invece, per animare l’agosto cittadino organizza Vacanze al Parco Teramo, una serie di “manifestazioni ludico sportive ecologiche a cielo aperto” fino al 22 agosto. Al CAM di Zona 1, infine, di Corso Garibaldi giochi di carte e tombolate tutta l’estate.
E per tutti coloro che trascorrono la giornata di Ferragosto a Milano, la Zona 8 organizza “Ferragosto in Pecetta”, un pranzo con animazione e balli per tutti. L’iscrizione è obbligatoria, fino ad esaurimento posti chiamando il CAM Pecetta 02/88455336. La precedenza spetta ai residenti della Zona 8.
Tra le iniziative in programma per i ragazzi ricordiamo i tornei di calcio balilla, per più piccoli invece i divertentissimi giochi d’acqua, in programma al CAM Lessona, il 27 luglio alle 15.30.
L’assessore Mascaretti conclude infine “Vorrei ringraziare i presidenti e i consiglieri delle nove zone milanesi per il loro impegno, grazie al quale i nostri concittadini potranno trascorrere un’estate più piacevole nei loro quartieri”.


Dall'Ufficio Stampa del Comune di Milano:
Milano, 22 luglio 2010 – “Rispetto alle diverse sollecitazioni di intervento ricevute dai cittadini, confermo che i lavori di manutenzione dei binari del tram in viale Espinasse, attualmente in corso, prevedono anche il rifacimento del manto stradale lungo tutto il tratto. La pavimentazione del viale, oggi in evidente stato di degrado, verrà così rimessa completamente a nuovo e in sicurezza entro metà agosto”.
