.: Discussione: Il Comune di Milano sembra intenzionato a rinunciare alla Difesa Civica a Milano
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Inserito da Antonella Fachin il 12 Gen 2010 - 12:11
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VERGOGNA!!!!
Rimango allibita nell'apprendere questa notizia: è proprio vero che anche questo governo cittadino di centro-destra vuole negare ogni forma democratica di partecipazione e tutela del cittadino, vuole che il cittadino sia un suddito, non portatore di diritti, ma solo di obblighi alla mercè degli amministratori pubblici, che vogliono comandare, anziché essere al servizio dei cittadini elettori!!! Compito del difensore civico, che a Milano viene (veniva) svolto in maniera egregia!, è quello di porre l’accento sul dialogo e l’interrelazione piuttosto che sul rapporto d’autorità. Ciò, sia per evitare che i pubblici uffici abusino del potere loro conferito, sia per evitare che aumenti il distacco tra cittadino e istituzioni e manchi uno dei principi fondamentali dello stato di diritto, ossia il senso civico diffuso nel rispetto delle regole e della convivenza pacifica. Il fine è quello di riattivare i meccanismi di partecipazione attiva, sia sociale che politica, al fine di contribuire alla diffusione del diritto nella sua forma educativa, capace tra l’altro di fornire le basi per l’integrazione culturale in un mondo multietnico e globalizzato. E' proprio questo che il governo di centro destra, che si dichiara per la "libertà" e "liberale" solo a parole, vuole impedire! Questo Governo vuole in ogni modo "zittire" chi sta dalla parte dei cittadini, compreso il difensore civico, che ha il principale compito di vigilare sul buon andamento dell’attività amministrativa e di tutelare le persone dagli abusi commessi dai funzionari pubblici. Ma come è la situazione all'estero?!?! In altri paesi, ove la democrazia è più radicata nel senso comune delle persone, nessuno si sognerebbe né oserebbe una cosa simile: solo in Italia e a Milano, che una volta rappresentava la modernità del nostro paese, ma che da troppi anni è un "buco nero" in cui ogni trasparenza amministrativa, ogni tutela dei cittadini sono implose, ove opacità nel governare (poca informazione, niente confronto ecc.) e decisioni prese fuori dalle sedi preposte (ad esempio il Consiglio Comunale) sono la normalità. Stiamo retrocedendo di decenni nella civiltà giuridica e nelle conquiste democratiche!!! Da Wikipedia: "Il difensore civico è una figura di garanzia a tutela del cittadino, che ha il compito di accogliere i reclami non accolti in prima istanza dall'ufficio reclami del soggetto che eroga un servizio." È detto anche ombudsman, termine che deriva da un ufficio di garanzia costituzionale istituito in Svezia nel 1809 e letteralmente significa «uomo che funge da tramite». Quindi in Svezia esiste dal 1809!!! In realtà figure molto simili esistevano già tra i Greci antichi e nel 3° secolo dopo Cristo: esisteva una figura romana che era nota comunemente con il nome di defensor civitatis. Nel corso del XX secolo la figura dell’ombudsman ebbe un notevole successo e si diffuse nel mondo all’interno dei diversi ordinamenti statali e per l'ONU il difensore civico è ricompreso tra le Istituzioni di tutela dei diritti umani. Per quanto concerne il contesto europeo, anche il Consiglio d’Europa in questi anni si è espresso più volte sull’opportunità di istituire un ombudsman nazionale per gli Stati Europei. Riporto qui di seguito le parole di una cittadina, Amalia Navoni, che condivido. Cordiali saluti a tutte/i Antonella Fachin Consigliere di Zona 3 Capogruppo Uniti con Dario Fo per Milano ----------------------------------------------------- Da quanto scrive il Difensore Civico del Comune di Milano nel Comunicato stampa dell'11 gennaio 2010, il Comune sta procedendo allo smantellamento della struttura organizzativa del Difensore civico senza rispettare la deliberazione del consiglio comunale che è l'organo competente sulle modifiche statutarie e senza considerare gli interessi del cittadino. Il Comune sembra contento di togliersi il disturbo di questa istituzione posta a tutela del cittadino. Spero che l'intervento di tutti possa far recedere il Comune da questa deprecabile decisione. amalia navoni xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx Difensore civico del Comune di Milano Via Silvio Pellico n. 1, 20121 MILANO tel. +39 02.884.64535 fax +39 02.884.64552 web: www.comune.milano.it/difensorecivico |
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In risposta al messaggio di
Fulvio Santagostini inserito il 11 Gen 2010 - 18:24
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