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Inserito da Victor Merello il 17 Set 2009 - 15:44
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"I confronti non sono mai ovvii" I latini dicevano "exempla semper claudicant", per questo ho preso a esempio città che hanno un'ottima linea metropolitana ma hanno anche centinaia di problemi in più come per esempio la semplice popolazione che è circa 2-3 volte quella di Milano se non di più. " A me pare che il problema sia innanzitutto che ci sono troppe auto in circolazione, e troppe auto in sosta parassitaria, che rallentano la circolazione delle altre auto, e dei mezzi di superficie" Concordo, specialmente sull'occupazione delle corsie preferenziali o del frequente problema delle auto che bloccano i tram, però anche questo, ovvero il problema dei parcheggi, andrebbe gestito meglio dal comune. Se la strada è quella di estendere i parcheggi a pagamento la situazione secondo me peggiorerebbe drasticamente perchè bisogna considerare l'auto a livello utenza. Mi spiego meglio: il parcheggio a pagamento è una soluzione buona per impedire che la gente vada a lavoro con l'auto, se non ci sono parcheggi interni, occupando una giornata un parcheggio, ma pensiamo alla gente che usa l'auto per andare a fare la spesa, andare al mercato e a tutti quelli che usano l'auto per impegni "temporanei", andare alle poste, all'asl, all'inps ecc. gente che insomma non intende pagare un ora di parcheggio perchè l'auto si ferma molto meno: se i residenti potessero parcheggiare la loro auto al chiuso (e penso che la cosa gli piacerebbe), ci sarebbe spazio per parcheggiare ovunque. A questo punto i parcheggi a pagamento non avrebbe senso estenderli per tutta milano, non ci sarebbe neanche il problema di carico e scarico; nelle aiuole strapiene di auto prima si possono fare ad esempio piste ciclabili dopo. Quello che voglio dire è che non basta rendere l'auto sconveniente ma bisogna fare qualcosa anche dall'altro lato, quindi rendere veramente convenienti i mezzi e fare in modo che uno in bici non rischi la vita! Ci sono posti a milano dove per fare una pista ciclabile basterebbe semplicemente regolare i parcheggi selvaggi in modo da ricavare un metro di terreno dove una bici passa tranquillamente! Elogio quindi chi pronpone le rastrelliere alle fermate della metro che si trovano solo in periferia: es. a San Donato dove abito c'è una grande rastrelliera e un enorme autosilo, sintomo che la bici e l'auto hanno lo stesso valore per certa gente. Per questo io ribadisco anche l'estensione non dell'ecopass ma delle aree pedonali! Una Milano ciclabile stimolerebbe la gente a usare la bici. "Quindi non capisco il vantaggio della chiusura del centro (mi sta anche bene, ma non e' risolutiva). In centro ci andro' in media meno di una volta la settimana, quindi non me ne importa poi tanto. Quello che serve sono mezzi frequenti, non sovraffollati e veloci durante il giorno (feriale e festivo, mentre la questione dei servizi serali e notturni e' un di piu', un po' un lusso)" Una volta lei, una volta tizio, una volta caio e sono già tre macchine, dato che la gente tende ad andare da sola in macchina, ed è così che Milano si ingorga anche di sabato. Pensiamo alle scuole che ci sono in area ecopass e tutti gli alunni che vengono magari accompagnati in macchina. Io da studente sono andato spesso in centro ed è un delirio, perchè in centro non ci vanno tutti per uscire dalla metropolitana ma gli snodi tra le linee sono tutti li!!! Per questo io spingerei molto sui treni suburbani come dice lei! Quella del tunnel era solo un ipotesi, ma se non ci sono neanche quelle... Se consideriamo un lusso spostarsi di notte coi mezzi abbiamo già perso in partenza! Gurdiamo negli altri paesi! Stati Uniti, Giappone, e altri paesi europei! La gente si sposta coi mezzi la notte e da anni! "Ora per fare rilevanti investimenti (leggi metropolitane) servono soldi" I soldi sono un problema finto perchè non ci saranno mai soldi con un sindaco che paga 9 consulenti esterni con una media di 150.000€ l'anno e paga 40.000€ al mese l'AD di Expo che è lo stesso tizio che si è già beccato un mucchio di soldi per fare il sito www.italia.it nel 2004 che ancora non esiste. Per non parlare delle auto blu: ora nn so la Lombardia ma parliamo dell'Italia. Ci sono ancora oggi 500.000 auto blu in uno stato, l'Italia, di 60mln di abitanti, mentre negli USA, 360mln di abitanti, ce ne sono 50.000, un decimo. Se pensiamo che in media le auto blu che sono di segmento alto arrivano a costare in media 50-60.000€ l'una più gli autisti ecco una miniera d'oro! Solo che non se ne parla! è più importante Cogne, Garlasco e compagnia! Se vogliamo divertirci coi numeri calcoliamo in media 4m di auto per 500.000: otteniamo 2000Km di auto, servono davvero? Se questo è l'esempio che viene dall'alto non possiamo credere che la gente così dal nulla venga incentivata a usare i mezzi e i velocipedi e la strada non è certo quella di succhiare soldi, l'auto in città è già un mezzo sconveniente, la gente lo sa, ma sa anche che possono essere sconvenienti i mezzi. Bisogna migliorare la situazione! Non impedire alla gente di usare l'auto ma consentirgli di usarla dove realmente serve!
Su Facebook ho creato un gruppo di discussione che si chiama Proposta per una migliore circolazione a Milano e analizza molti punti oltre all'ecopass.
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In risposta al messaggio di
Lucio Chiappetti inserito il 17 Set 2009 - 13:45
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