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Inserito da Oliverio Gentile il 19 Dic 2010 - 14:14
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Dall'Ufficio Stampa del Comune di Milano:
Senza tetto Clochard, 30 posti letto Il vicesindaco Riccardo De Corato: "Saranno acolti in una palestra presso la parrocchia di via Piero della Francesca. In Stazione Centrale grazie all’impiego di 50 volontari della Protezione Civile, sono stati assistiti mediamente 35/40 homeless a notte"
Lo afferma il vice Sindaco e assessore alla Protezione Civile Riccardo De Corato che è intervenuto in via Barzaghi al consueto brindisi d’auguri con i volontari della Protezione Civile cui ha consegnato un volume che riassume l’attività dal 2006 al 2010. Presente Leonardo Cerri, direttore della direzione specialistica. “Dalla neve, e lo abbiamo visto ancora in questi giorni, alle esondazioni al piano antifreddo – spiega De Corato - la Protezione civile comunale è ormai un fulcro di riferimento importante per la gestione delle emergenze in città e la sua professionalità è una garanzia di affidabilità. E questo grazie anche ai suoi 200 volontari che ringrazio per l’impegno”. “Proprio alcuni giorni fa spiega De Corato - con una delibera di Giunta è stato approvato il primo Piano di Emergenza comunale che definisce le aree a rischio di Milano e individua i comportamenti e le procedure da attuare in situazioni di emergenza, come il rischio neve o le esondazioni. E ha affidato proprio alla Protezione Civile di Milano il compito di coordinamento di tutti gli enti coinvolti nel ‘Sistema Milano’ di via Barzaghi, che è operativo 356 giorni all’anno e 24 ore su 24. Grazie al piano il Comune di Milano potrà dare risposta immediata e puntuale ai diversi eventi calamitosi, garantendo impiego di tutte le risorse necessarie a superare l’emergenza e a ritornare alla normalità. Un piano – aggiunge De Corato – che prevede anche una parte divulgativa rivolta ai cittadini. Affinché possano conoscere i rischi che corrono e il corretto comportamento da assumere in casi di criticità. E sempre la Protezione Civile si occuperà di diffondere il materiale informativo ai milanesi. Come è accaduto, ad esempio, anche quest’ anno con il vademecum per l’emergenza neve distribuito in 350 mila copie”. |
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In risposta al messaggio di
Oliverio Gentile inserito il 15 Dic 2010 - 18:18
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