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Inserito da Oliverio Gentile il 14 Maggio 2010 - 16:01
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Dall'Ufficio Stampa del Comune di Milano: Da milano.corriere.it: la revoca della deroga interesserà ogni giorno mediamente circa 15.100 veicoli Ecopass, dal 1° giugno basta deroghe I diesel Euro 4 senza filtro antiparticolato pagheranno 5 euro. Esclusi gli Euro 5. Penati: «Moratti, zeru tituli» MILANO - È ufficiale: dal prossimo 1° giugno tutti i veicoli diesel Euro 4 senza filtro antiparticolato dovranno pagare per accedere al centro di Milano. La Giunta del capoluogo lombardo ha infatti deliberato la caduta della deroga Ecopass per questo tipo di veicoli, stabilendo in 5 euro il pedaggio per un ingresso giornaliero all'interno della Cerchia dei Bastioni. I residenti all'interno dell'area soggetta a pagamento e gli equiparati potranno usufruire di un abbonamento annuale agevolato (72,50 euro anziche 125). Dalla delibera sono esclusi i veicoli Euro 5, la cui commercializzazione è avvenuta a partire del 2009, in ragione dell'essere la classe Euro più elevata sul mercato e, dunque, la più virtuosa. Secondo stime dell'Amministrazione, la revoca della deroga interesserà ogni giorno mediamente circa 15.100 veicoli di cui 4300 merci e 10.800 adibiti al trasporto di persone. «La decisione in merito alla revoca della deroga - ha detto il vicesindaco, Riccardo De Corato - è stata condivisa dalla maggioranza. Un'apposita commissione tecnico-scientifica definirà entro l'autunno le prossime azioni per ridurre il traffico e rafforzare le politiche ambientali sulla base di studi e rilevazioni tecniche». PENATI: «MORATTI, ZERU TITULI» - Il tavolo tecnico sull'Ecopass ha scatenato le critiche di Filippo Penati, l'ex presidente della provincia di Milano appena eletto vicepresidente del consiglio regionale. «Dopo quattro anni di governo - ha commentato Penati - la Moratti ha ottenuto, come direbbe Mourinho "zeru tituli". Dopo quattro anni il bilancio è un tavolo di lavoro sull'Ecopass e siamo daccapo». «I milanesi - ha aggiunto - la valuteranno su ciò che non ha fatto: Expo ed Ecopass». La conclusione è che «ci sono tutte le condizioni per un cambiamento a Milano». Il nuovo vicepresidente ha evitato di fare i nomi di possibili candidati, parlando solo di un grande movimento civico «perché il centrosinistra si allarghi». Redazione online 14 maggio 2010 |
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In risposta al messaggio di
Oliverio Gentile inserito il 10 Maggio 2010 - 21:37
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