.: Linea Diretta con il Consiglio di Zona 7
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Inserito da il Inserito da Simone Sellerio il Sab, 06/03/2010 - 17:53

Buongiorno,

 ho notato in questi giorni (inizio marzo) un'intensa attività di abbattimento di grossi esemplari di alberi dei filari di via Olivieri/Venegoni.

 C'è qualche malattia o situazione di pericolo dietro questa decisione? Verranno sostituiti già in questa stagione come per gli altri rimossi a fine 2009?

 Grazie.

 SimoneS.

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Inserito da il Inserito da Oliverio Gentile il Lun, 22/02/2010 - 12:40

Da Milano 2.0:

Ippodromo di San Siro, si torna in pista ma solo fino alla fine di febbraio

Pubblicato da Anita Richeldi alle 19:14 in Milano cronaca, Milano per divertirsi

Ieri sabato 20 febbraio è tornato il trotto all'ippodromo di San Siro, se ne saranno accorti gli scommettitori e gli appassionati di ippica a cui la decisione di sospendere le corse proprio non è andata giù. Si tratta però solo di una concessione temporanea, fino alla fine di febbraio, attuata in seguito all'accordo raggiunto mercoledì 17 febbraio presso la sede del Ministero delle Politiche Agricole fra l'U.N.I.R.E. (Unione Nazionale Incremento Razze Equine) e i rappresentanti degli ippodromi di Roma Tor di Valle, Roma Capannelle e San Siro.

Pare però che SNAI, proprietaria dei terreni dell'Ippodromo di Milano, sia intenzionata a vendere la pista di allenamento Maura e il circuito del Trotto, danneggiando così uno dei quartieri migliori della nostra città. Senza contare i mille dipendenti che perderebbero il lavoro se SNAI dovesse procedere nella trattativa.

Per salvare l'area dell'ippodromo dai cumuli di cemento che probabilmente verranno edificati al suo posto da costruttori senza scrupoli aiutati da amministratori accondiscendenti, si è formato il Comitato per la Difesa dell'Ippodromo di San Siro - presente anche su Facebook - che riunisce i proprietari delle scuderie dell'Ippodromo di Milano, gli allenatori galoppo e trotto, i proprietari di cavalli e tutto il personale addetto (artieri e fantini) di Milano San Siro.

Come riportato su Facebook, gli obiettivi del Comitato sono:

1) Impedire che il complesso venga venduto per finalità diverse da quelle ippiche
2) Trasformare la destinazione urbanistica del comprensorio da "verde sportivo" a "verde ippico sportivo"
3) Collaborare alla gestione, sensibilizzando l'U.N.I.R.E. (Unione Nazionale Incremento Razze Equine) ad impegnarsi ed a mantenere gli impegni sulle sovvenzioni necessarie ed indispensabili per la gestione.

Il Comitato invita tutti i cittadini ad aderire alla causa al fine di evitare che i terreni dell'Ippodromo di San Siro vengano venduti e ricoperti da colate di cemento.

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Inserito da il Inserito da Daniele Leoni il Gio, 18/02/2010 - 20:04

Buongiorno,

volevo solo segnalare che capita di vedere a Milano, per esempio in via Valsesia, i manifesti politici dei partiti di sinistra appesi tutti a rovescio.

A chi mi devo rivolgere per questo? Le persone che li appendono sono addetti del comune o di privati?

 

grazie

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Inserito da il Inserito da Massimo De Rigo il Ven, 29/01/2010 - 10:20

Claudio Acerbi ci ha lasciato improvvisamente.

Siamo tutti costernati ed io lo rivedo ancora con lo stesso entusiasmo di sempre.

Claudio e' stato un angelo per il nostro territorio e per tutti noi.

Lo conobbi alla fine degli anni '80, quando era il giovane e attivo presidente della Commissione Ambiente del Consiglio di Zona 18. 

Fu uno dei primi e piu' battaglieri paladini del Parco delle Cave e lo fu anche per Cascina Linterno, per la cui salvaguardia fu uno dei soci fondatori dell'associazione Amici Cascina Linterno nel 1994.

Claudio si sentiva il cuore alla Linterno, per la quale, con molta discrezione, e' stato grande e illuminato sostenitore.

Alla fine degli anni '90 si batte' in Provincia per chiedere ed ottenere che la Linterno rientrasse nel Parco Agricolo Sud, una tutela in piu' rispetto agli interessi che da sempre gravitano attorno alla fragile dimora petrarchesca.

Si fece piu' volte portavoce nel cercare e acquisire le risorse per le pubblicazioni e le iniziative culturali degli Amici della Linterno, perche' si sentiva fiero di far parte del nostro gruppo di volontari, di cui condivideva gli ideali, l'onesta' intellettuale e la riservatezza.

E' stato uno dei fondatori dello Spazio Teatro 89 a Quarto Cagnino.

http://www.spazioteatro89.org/home.asp

Una sua scommessa vincente per dare ali ai sogni di divulgare cultura nei rioni dimenticati della grande periferia di Milano.

Attraverso questa splendida realta', tanta gente di ogni eta' e condizione si confronta con un teatro di qualita' e a prezzi accessibili.

Caro Claudio, grazie di cuore per la tua eredita' spirituale e il tuo amore immenso e genuino verso la gente semplice della tua Milano, che sicuramente ti può annoverare tra i suoi cittadini benemeriti. 

Volando ancora in giovane eta', ci lasci tutti piu' poveri anche se, siamo certi, continuerai ad essere dei 'nostri'.

Arrivederci, caro amico!

Alla famiglia la nostra vicinanza e le nostre piu' sentite condoglianze.

Massimo de Rigo e gli Amici della Linterno

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Inserito da il Inserito da Andrea Giorcelli il Mer, 27/01/2010 - 00:31
L'inizio dell'anno porta un'ottima notizia per la zona.
È in fase d'avvio una massiccia operazione di nuove piantumazioni che riguarda, in tutta la città, le aree verdi già esistenti che verranno cosí rinfoltite e potenziate (però non l’aumento delle stesse con nuove aree o la realizzazione di alberature stradali, a meno che gli spazi per l’alloggiamento delle piante non siano già predisposti lungo le strade).
Tra tutte le zone, e questo è un motivo d’orgoglio, si parte dalla zona 7, dove sono previsti 5.569 nuovi alberi (allego la tabella con i dati degli alberi previsti, incrociati per area e per essenza).
Questo è certamente frutto anche dell'impegno nel portare avanti le richieste di rinfoltimento e alberatura promosso tramite gli interventi e mozioni in Consiglio di zona e la collaborazione con l'ufficio tecnico per l'individuazione e suggerimento delle aree.
Ce l'abbiamo fatta!
Di seguito una selezione degli interventi piú corposi o significativi in alcune delle aree interessate.

Parco Annarumma (via Basilea)
196 nuove piante con ripristino delle piantumazioni nell’area di forestazione urbana.

Parcheggio d'interscambio di Bisceglie M1
20 nuove piante oltre alle circa 30 già piantumate un paio d'anni fa (come da delibera C.d.Z. 6 n.° 135 del 19/04/2000 P.G. 77060.400/00 e richieste specifiche al settore Parchi e Giardini tra cui P.G. 129050.400 del 24/6/1999).

Via Parri - via Lucca (vicino alla metropolitana Bisceglie)
34 nuove piante il più possibile vicino al bordo di via Parri (delibere del C.d.Z. 7 n.° 108 del 19/6/2000 P.G. 118008.400/00, n.° 292 P.G. 4443.117/2002; n.° 199 del 3/12/2003 P.G. 891975/2003, n.° 57 del 5/5/2008 P.G. 393445/2008).

Via Sella Nuova - via Bentivoglio
32 nuove piante + 8 nuove piante di fronte alla cascina Sella Nuova e altre nella strada senza uscita che conduce ai barrati del n.° 10 (delibera del C.d.Z. 7 n.° 108 del 19/6/2000 P.G. 118008.400/00).

Parco dei Fontanili (via Gozzoli)
469 nuove piante con ripristino delle macchie e fasce boscate, seguendo il progetto esecutivo approvato a suo tempo (delibera C.d.Z. 7 n.° 149 del 28/11/2007 P.G. 1060761/2007).

Via Gozzoli, fronte n.° 160
36 nuove piante il più possibile vicino al marciapiede e alla pensilina della fermata A.T.M. (delibera C.d.Z. 7 n.° 108 del 19/6/2000 P.G. 118008.400/00).

Via Viterbo - via Nikolajevka
144 + 160 nuove piante nelle due parti del parco e 106 nuove piante nel campo-giochi recintato di via Viterbo.

Parco di Baggio
81 nuove piante, con gruppo di alberi nello spazio vicino al campo-giochi per dissuadere dall’utilizzo dei tronchi come pali per il gioco del pallone e negli altri spazi vuoti come di fronte alla biblioteca.

Via Amantea - via Budrio (campo-giochi)
35 nuove piante.

Via Seguro - via Romero (cimitero di Baggio)
136 nuove piante dietro il cimitero, con gruppo di alberi il più possibile vicino al marciapiede e alla pensilina d'attesa della fermata A.T.M. di fronte al cimitero (delibera C.d.Z. 7 n.° 108 del 19/6/2000 P.G. 118008.400/00).
Via R. Lombardi
64 nuove piante nel parcheggio di fronte all'AMSA (delibera del C.d.Z. 7 n.° 108 del 19/6/2000 P.G. 118008.400/00).
Via Parri - via Valsesia
304 nuove piante (delibere del C.d.Z. 7 n.° 108 del 19/6/2000 P.G. 118008.400/00, n.° 292 dell'11/12/2002 P.G. 4443.117/2002; n.° 199 del 3/12/2003 P.G. 891975/2003, n.° 57 del 5/5/2008 P.G. 393445/2008)
Asilo-nido di via Valsesia
14 nuove piante.
Muggiano
196 nuove piante.

Via San Giusto - via Pio II - via Fleming
rispettivamente, 126; 30 +110 + 6; 7 + 72 nuove piante.
 
Spiccano infine anche le oltre 1.000 piante previste in via Cusago e le quasi 1.200 al parco di Trenno.
 
 

Per maggiori dettagli si allega la tabella con tutte le aree della zona 7 da piantumare e il numero di singole specie per ognuna di esse previsto.

Come richiesto specificatamente, si porrà particolare attenzione nel posizionamento delle piantumazioni riguardo a:
attento utilizzo di piante di buona qualità e con attinenza alle specie prescelte;

rispetto del sesto d’impianto corretto in relazione alle caratteristiche della specie dell’albero nuovo e di quelli contigui, sia se preesistenti sia se di nuova piantumazione;

efficace funzione d'ombreggiamento svolta dalla vegetazione, evitando eccessivi e non necessari distanziamenti da strade, marciapiedi, parcheggi, vialetti, panchine, aree di gioco e di sosta;

conformazione di gruppi pittosto che di filari, soprattutto quando questi abbiano scarso o nullo significato paesaggistico, p. es. essendo formati da pochi soggetti (3, 5 o 7...).

Andrea Giorcelli
Consigliere della zona 7 (capogruppo Verdi)

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Inserito da il Inserito da Gianni Bianchi il Lun, 25/01/2010 - 14:22

Un caro saluto a tutti!
Attraverso "partecipaMi" vogliamo ringraziare tutte le persone che, in occasione del Falò di Sant'Antonio, svoltosi il 16 gennaio alla Cascina Linterno, hanno aderito all'invito di donare un contributo per la tragedia di Haiti.
La cifra raccolta è stata di circa 70 Euro (a cui ne abbiamo aggiunto 30 da parte ACL) versati nella mattinata del 18 gennaio a "Medici Senza Frontiere" tramite apposito bollettino postale.

Estremi del bollettino di versamento:
c/c  n.: 87486007 di Euro : 100,00 (Cento)
Intestato a : "MEDICI SENZA FRONTIERE Onlus - Via Volturno, 58 - 00185 - Roma"
Causale : "Terremoto Haiti - USA"
Eseguito da: AMICI CASCINA LINTERNO - Via F.lli Zoia, 194 - 20152 - Milano

Gli Amici della Linterno

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Inserito da il Inserito da Simone Sellerio il Dom, 17/01/2010 - 14:55

Buongiorno a tutti,

venerdì 15 gennaio sono state effettuate numerose nuove piantumazioni nel giardino "degli Scaloni" in via Pompeo Marchesi e soprattutto nei giardini tra i civici 7 e 9 in via Milly Mignone - Quarto Cagnino.

Non riesco a determinare le varietà, ma si tratta indubbiamente di una massiccia "riforestazione" che va ben oltre le semplici sostituzioni di esemplari morti/caduti degli ultimi anni.

Ha per caso a che fare con il problema dell'Anoplophora chinensis?

Era mia intenzione contattare il settore Parchi e giardini del comune per complimentarmi (non sono solito farlo ma credo sia doveroso) ma anche per ricordare che le giovani piante necessitano di molta acqua e quella che viene fornita in agosto con i trattori cisterna è spesso troppo poca o, peggio, tardiva rispetto alle altrettanto gravi siccità di maggio e luglio.

Potete aiutarmi?

 Grazie.

 Simone

 

 

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Inserito da il Inserito da Aldo Bonali il Gio, 14/01/2010 - 11:07

Volevo sapere se qualcuno del forum era in grado di dirmi la data di fine lavori del marciapiade di via Tempesta. I lavori ormai si protraggono dalla notte dei tempi provocando, oltre che disagio per i pedoni, costretti a destreggiarsi nel cantiere  per poter usufruire del marciapiede , cha oltretutto ha in funzione la fermata, dell'autobus 49 Surprised, anche un notevole disagio per i residenti ai quali sono stati tolti ormai da moltissimi mesi tutti i posti auto della parte di via Tempesta che da Via Monte Rosa raggiunge Piazzale Zavattari e gran parte dei posti auto del lato opposto della via medesima. Non parliamo poi della zona cantiere , allestita nella via sul lato che da Zavattari porta a Monte Rosa diventata ormai una mini discarica ed un bagno pubblico frequentato spesso e volentieri sia di giorno che di notte. Se faccio le debite proporzioni per costruire le piramidi sicuramente hanno impiegato meno tempo che non per fare un lato del marciapiede. Sealed Mi auguro solo che chi di dovere prenda in considerazione di far pagare delle penali , sempre che il contratto stipulato lo preveda, per i ritardi di consegna.
Grazie

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Inserito da il Inserito da Rossana Galli il Mer, 13/01/2010 - 20:24

Volevo segnalarvi la difficoltà in cui versa la Croce Verde di Baggio che è un’istituzione importante nel nostro quartiere e che rischia la chiusura.

Sarebbe sicuramente un grosso danno.

Oltretutto trattasi di un’associazione basata sul volontariato praticamente a costo zero che rende un enorme servizio alla collettività.

E’ davvero scandaloso che le amministrazioni pubbliche non intervengano per fare fronte a questa situazione di bisogno.

Rossana

 

 

Baggio difende la sua Croce 'È l' unica garanzia di soccorso'

Repubblica — 02 gennaio 2010   pagina 7   sezione: MILANO

HANNO passato la notte di San Silvestro a soccorrere giovani feriti dai petardi e automobilisti coinvolti in incidenti. Ma per i 160 volontari della Croce Verde di Baggio, l' anno che comincia potrebbe essere l' ultimo di attività: con una delibera, il Comune obbliga l' associazionea ristrutturare a proprie spese la sede fatiscente da cui partono le ambulanze che servono la zona Ovest di Milano. E per mettere in sicurezza la palazzina di proprietà comunale in piazza Stovani, divorata dall' umidità e con il tetto sfatto, servono 800mila euro. Soldi che la Croce Verde non ha. «Lavoriamo in condizioni precarie - dice Stefano Spotti, capo del presidio di soccorso - se le istituzioni non pagheranno i lavori, ce ne dovremo andare». Per salvare la Croce Verde, 2.680 cittadini di Baggio hanno firmato un appello al sindaco Moratti, consegnato a Palazzo Marino prima di Natale. La rabbia e lo smarrimento dei soccorritori si sfoga sul sito Internet dell' associazione. Sulla home page, sotto il titolo "Abbandonati", si legge: «Se le nostre ore di volontariato fossero retribuite, solo nel 2008 saremmo costati alla Regione 700mila euro. È impensabile che ora ci si chieda di farci carico di una spesa di 800mila euro». La struttura, che la Croce Verde occupa dal 1911, va a pezzi: l' umidità intacca i muri e danneggia l' impianto elettrico, la cucina viene spesso chiusa a causa delle infiltrazioni, la copertura del tetto in fibra di vetro (materiale cancerogeno) siè sfaldata, rilasciando particelle nell' aria. «Se la Asl facesse un controllo, qui chiuderebbe tutto - dice Spotti - e noi fondi non ne abbiamo, nemmeno per interventi tampone». I volontari pagano al Comune un affitto "simbolico" di 832 euro l' anno ma, sommando le spese di luce e gas, il conto sale a oltre 14mila euro. Una ristrutturazione dell' edificio fu avviata dalle giunte comunali negli anni Ottanta, ma l' intervento - cominciato nel 1985 e concluso due anni dopo - non andò oltre l' imbiancatura delle pareti, e lasciò irrisolti i problemi strutturali. Ora i nodi vengono al pettine. «Baggio non può restare senza la Croce Verde, garanzia di soccorso e in molti casi di sopravvivenza. Il Comune trovi i soldi e li metta nel bilancio, che deve approvare entro febbraio», dice Rosario Pantaleo, il consigliere in zona 7 del Pd che lo scorso 18 ottobre ha proposto una mozione per chiedere al sindaco di finanziare i lavori. Il testo, sottoscritto all' unanimità da consiglieri di tutti gli schieramenti politici è stato inviato alla Moratti e all' assessorato al Demanio. Un grido di allarme rinforzato dalle firme dei cittadini arrivate sulla scrivania del sindaco. Ma, per ora, a Palazzo Marino nulla si muove. - FRANCO VANNI

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Inserito da il Inserito da Raffaele Mazzariello il Gio, 17/12/2009 - 12:37

In occasione delle festività Natalizie  il nucleo del Servizio Vigilanza Ecologica della zona 7
augura a tutti i Cittadini un Buon Natale e un felicissimo anno nuovo.

Raffaele Mazzariello

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