.: Linea Diretta con il Consiglio di Zona 6
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Inserito da il Inserito da Luciano Bartoli il Mar, 07/12/2010 - 07:53

"L'impresa" costruttrice del parcheggio sotterraneo  vince il ricorso  al Consiglio di Stato.


 

Luciano Bartoli

 

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Inserito da il Inserito da Alessandro Savioli il Sab, 04/12/2010 - 11:15

Ciao a tutti,
 
con molto piacere, a seguito di una Mozione che abbiamo approvato Lunedì scorso nel corso del Consiglio di Zona 6, segnalo la simpatica iniziativa che ha promosso il quotidiano "La Repubblica".

Si tratta di una proposta concreta e a bassissimo costo/impegno per realizzare una campagna di sensibilizzazione al rispetto delle persone diversamente abili, in particolare rivolta agli automobilisti per dissuaderli dall'utilizzo dei parcheggi riservati.

La speranza è che il Comune approvi la nostra proposta in tempi velocissimi, considerato il basso impegno economico e organizzativo, per poter iniziare la campagna il 25 febbraio 2011 - primo anniversario della ratifica da parte del Parlamento Italiano della Convenzione ONU per i diritti delle persone con disabilità.

Potete andare al seguente link di Repubblica :
 
http://milano.repubblica.it/.../foto/disabili_contro_la_sosta_selvaggia...
 

Un caloroso saluto

Alessandro Savioli
Consigliere CdZ6
Uniti con Dario Fo per Milano

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Inserito da il Inserito da Enrico Vigo il Gio, 02/12/2010 - 07:30
 
 
                                           ISTANZA

                                        AL PRESIDENTE E AL CONSIGLIO DI ZONA 6 - MILANO

                                                            PREMESSO E CONSIDERATO CHE

il tratto di strada di VIA SAN VIGILIO unisce Via Palatucci (collettore del traffico terminale dell’autostrada A7) a Viale Famagosta in direzione nord, questo tratto riceve da sud il traffico dei quartieri Cascina Bianca, Sant’Ambrogio ed il traffico in entrata nel quartiere dalla strada che costeggia  il Naviglio Pavese; recentemente è stato istituito il divieto di transito in entrata in Via Ovada lato est; il quartiere ex-Binda è in fase di progressiva apertura coi nuovi cospicui insediamenti abitativi; da alcune settimane in questo tratto di VIA SAN VIGILIO si forma una coda di auto che costringe i tempi di percorrenza oltre i 20 minuti nelle ore del primo mattino; causa di questo sono le tempistiche obbligate che regolano il traffico all’incrocio con semaforo  di Viale Famagosta, ma soprattutto LE AUTO PARCHEGGIATE LATO MARCIAPIEDE IN VIA SAN VIGILIO che ostruiscono la SVOLTA CONTINUA in Viale Famagosta;

                                                              CIO’ PREMESSO SI RICHIEDE

di istituire il DIVIETO DI SOSTA CONTINUA NELLE 24 ORE nella tratta di VIA SAN VIGILIO, tra gli incroci con la  VIA PALATUCCI fino a VIALE FAMAGOSTA (direzione nord), e contestualmente nei primi tempi di un presidio volante di POLIZIA LOCALE per far rispettare tale divieto.

In attesa di cortese urgente interessamento presso l’Assessorato competente ed un avviso al locale Comando di Polizia Locale, ringrazio anticipatamente per l’interessamento.

 

Cordiali saluti,

Enrico Vigo, Milano

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Inserito da il Inserito da Anna Di Scipio il Mer, 01/12/2010 - 11:12
L'ANALISI

TAGLI, UN DEPUTATO VALE MILLE CONSIGLIERI COMUNALI

di MARIO CALIGIURI

DIGITALE TERRESTRE, DA COMUNE INTERVENTI TECNICI GRATIS PER ANZIANI

Il Comune offre un aiuto alla popolazione anziana di Milano per facilitare il passaggio dal sistema analogico della televisione a quello digitale. "Per non gravare di un ulteriore costo le modeste pensioni degli anziani (l'intervento di un tecnico per l'adeguamento della trasmissione tramite decoder ammonta a 70 euro) il Comune - spiega palazzo Marino - mette a disposizione un gruppo di circa 80 studenti del centro di formazione professionale Galdus (società cooperativa leader nella Formazione e Ricerca in Lombardia) che si recherà gratuitamente a casa delle persone anziane per adeguare la ricezione dei canali alla nuova piattaforma digitale. I ragazzi saranno dotati di un badge di riconoscimento del Comune di Milano e saranno accompagnati dai Custodi Sociali per essere riconosciuti e accolti nelle abitazioni". "A Milano sono oltre 20.000 gli anziani seguiti a domicilio dai servizi sociali - ha ricordato l'assessore alla Famiglia, Scuola e Politiche sociali Mariolina Moioli -. Per questo il Sindaco Letizia Moratti non ha perso tempo e ha avviato questa iniziativa. Per molti anziani soli o ammalati, infatti, la televisione rappresenta l'unico contatto con il mondo, uno strumento per tenere la mente impegnata e per trascorrere il tempo. Si tratta dell'ennesima testimonianza - ha ribadito Moioli - dell'interesse e della sensibilità che questa amministrazione dimostra verso chi è in difficoltà". Gli anziani potranno prenotare gratuitamente la chiamata al numero verde 800777888 oppure al centralino del Comune 020202.(Omnimilano.it)

(30 novembre 2010 ore 18:48)

I SINDACI non possono starci: i tagli agli enti locali sono troppo onerosi. Però in tempi di crisi, i sacrifici debbono essere ripartiti e quindi anche i Comuni devono fare la loro parte. Infatti, accanto a municipi gestiti in modo esemplare, ci sono esempi non propriovirtuosi. Va pure detto che da lustri i trasferimenti ai comuni vengono ridotti sistematicamente. Ma, proprio per dare l’esempio (che è sempre quello che convince di più), se anche i deputati e i senatori si facessero qualche sostanziale sforbiciata non sarebbe male.

Ma si vede che gli onorevoli si attengono ai fulminanti
 interrogativi di Altan: «Ma perché i sacrifici dobbiamo farli di nuovo noi? Non potrebbero essere dei disoccupati».che non hanno nulla da fare dalla mattina alla sera?

Se poi esaminiamo nel dettaglio la qualità di alcuni
 provvedimenti, verifichiamo agevolmente che le indennità degli amministratori locali non sono certamente eccessive e la gran parte dei consiglieri comunali percepisce gettoni di presenza a seduta di poche decine di euro lordi. Puro volontariato, se si guarda al beneficio economico. Basterebbe ridurre il costo di un solo parlamentare per avere l’equivalente della diminuzione dimille consiglieri nei comuni al di sotto dei 5 mila abitanti che si riuniscano una volta al mese. Invertirei allora il discorso, considerando i Comuni non un’area dove risparmiare ma dove investire nel capitale più importante: quello umano.

Il dato interessante è quello di considerare i comuni come
 un laboratorio che non solo sperimenta politiche sociali ed economiche ma soprattutto quale ambito dove selezionare le elite pubbliche, sia politiche che burocratiche.

Infatti, non essendoci più partiti che selezionino
 dal basso le classi dirigenti e le formino adeguatamente, forse i comuni sono oggi diventati il prevalente luogo di formazione. Le istituzioni funzionano in base a chi le governa e se i vertici vengono scelti in base a comeparlano in televisione non possiamo poi lamentarci dei risultati. Appunto per questo, occorre prestare la massima attenzione alla selezione delle elite locali che si confrontanocon i problemi immediati dei cittadini e ne determinano in gran parte la qualità della vita.

NELLA SCELTA 
degli amministratori i partiti debbono fare la propria parte, mentre per la burocrazia diventa centrale nell’efficienza dello Stato l’attività delle scuole di formazione delle elite pubbliche sia centrali che locali, dalla Sspa (Scuola superiore della pubblica amministrazione) alla Ssai (Scuola superiore dell’amministrazionedell’Interno) e alla Sspal (Scuola superiore della pubblica amministrazione locale). Inquest’ultimo caso, esistono noti esempi che provengono dall’estero. La Francia ha le tradizioni delle alte scuole e l’Inghilterra quelle delle università di Oxford e Cambridgedalle quali provengono la maggior parte delle classi dirigenti a tutti i livelli. Investire nelle elite pubbliche locali potrebbe essere una strada per il rinnovamento della democrazia. E’ una risorsa della Repubblica, praticamente molto più della Banca d’Italia.
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Inserito da il Inserito da Roberto Acerboni il Dom, 28/11/2010 - 19:50

“Non sono servite da mesi le richieste d'aiuto alle istituzioni , le lacrime d' amarezza di una giovane mamma che nella difficoltà ha sempre pagato l'affitto al Comune di Milano, la richiesta da parte dell'opposizione di zona 6 di un tavolo di lavoro tra Aler,Comune di Milano e Regione Lombardia.
Questo sfratto alle porte di Natale non risolverà il problema della casa, Luana e la sua bambina andranno a far parte di quelle cifre da propaganda elettorale, di una politica di facciata che da più di dieci anni governa la nostra città”

Con queste considerazioni i Consiglieri e partiti d’opposizione, Sindacati e Comitati  della zona 6 hanno unitariamente deciso di dare, con  le dirette testimonianze ed il comunicato  allegato, il massimo di risalto alla denuncia delle inique politiche che la giunta,  con l’acquiescenza della maggioranza del CdZ,  porta avanti sul drammatico problema della casa.  

per il Tavolo Casa zona 6

Roberto Acerboni



LA MAGGIORANZA HA PAURA !!!
 
Vi spieghiamo perché è saltata la seduta del Consiglio di Zona 6 di giovedì 25 Novembre

Grazie alla presenza dell’opposizione, la seduta si sarebbe potuta svolgere regolarmente ma i Consiglieri della maggioranza, nonostante fisicamente presenti, non rispondendo all’appello hanno impedito l’avvio dei lavori del consiglio
 
Perchè non sono entrati in Aula ?
per non dover spiegare ai cittadini come fare a promettere e poi non mantenere !
I fatti:
- giovedì 11 c.m. il Presidente del CdZ garantiva il proprio diretto intervento ad una giovane madre residente nel villaggio dei fiori, sotto minaccia di sgombero, che per l'ennesima volta chiedeva aiuto alle istituzioni;
- lunedì 15 c.m. il risultato dell'impegno assunto : lo sgombero della giovane madre effettuato da una trentina di agenti della P.L. in tenuta anti-sommossa;
 
Questa è l’ulteriore conferma di una Amministrazione Comunale che tutela i malviventi accanendosi sui più deboli !!!
 
Moratti, De Corato, Salvini : forti con i deboli - deboli con i forti.
I Gruppi Consiliari d’opposizione di zona 6
Partito Democratico – Partito della Rifondazione Comunista – Italia dei Valori – Verdi –
Lista Milano Civica – Lista Fo – Socialisti Italiani
 
26 Novembre 2010

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Inserito da il Inserito da Oliverio Gentile il Dom, 28/11/2010 - 16:09

Dall'Ufficio Stampa del Comune di Milano:

Zona 6

Spazzini di zona, riferimento di quartiere

Il Sindaco Letizia Moratti è intervenuta alla presentazione del piano di potenziamento dove ha annunciato l’entrata in servizio di 50 nuovi operatori

Milano, 28 novembre 2010 – “Sono molto felice di essere qui oggi. Questa giornata di festa è anche un momento di riconoscimento pubblico per il prezioso lavoro degli spazzini di zona in città, un lavoro svolto con grande professionalità, passione e impegno. Tutte qualità che gli abitanti di questo quartiere hanno riconosciuto nelle persone che oggi premiamo. Un servizio che valorizza la nostra città e che dà risalto all’immagine di Milano”. Così il Sindaco, Letizia Moratti, insieme con Sergio Galimberti presidente di Amsa, Salvatore Cappello direttore generale Amsa, e il presidente di Zona 6 Massimo Girtanner, è intervenuta, alla festa di via Lorenteggio, alla presentazione del piano di potenziamento del servizio “spazzino di zona” dove ha annunciato l’entrata in servizio di 50 nuovi spazzini.

Uno spazzino di zona per ogni quartiere di Milano. Un progetto lanciato un anno fa in via Padova che il Comune di Milano ed Amsa stanno portando avanti con grande convinzione. “Cinquanta nuove risorse rappresentano un salto di qualità per Milano, che potrà contare da gennaio su 117 spazzini di zona - ha dichiarato il Presidente di Amsa, Sergio Galimberti -. La nuova figura ha riscosso un notevole successo tra i milanesi e l’Amministrazione Comunale ci ha chiesto un ulteriore sforzo per dare risposta alle istanze dei cittadini. Lo spazzino di zona, che sta rapidamente entrando nell’immaginario collettivo dei milanesi, è amato per il ruolo delicato che ricopre: garantisce un presidio costante del territorio, in particolare delle zone più sensibili, assicura una maggiore pulizia ed è un punto di riferimento nei quartieri”.

“Il dialogo con i cittadini è fondamentale per avere una città più bella e più pulita”, ha aggiunto il Direttore Generale Salvatore Cappello, “Amsa quotidianamente lavora per offrire un servizio migliore ma senza la collaborazione di tutti rischia di essere uno sforzo vano. In questo senso lo spazzino di zona è il valore aggiunto di Amsa, un servizio chiave su cui stiamo investendo molto”. “La pulizia è il primo biglietto da visita della città – ha sottolineato il Sindaco –, un segno di amore e di rispetto. Per questo abbiamo istituito la figura degli spazzini di zona, che sono diventati un punto di riferimento per le segnalazioni dei cittadini, chiedendo loro un ulteriore impegno su tutta la città. Un impegno di squadra che funziona benissimo e di cui già, oggi, si vedono i risultati positivi”.

Le 50 zone della città interessate dall’estensione del servizio sono: Buenos Aires, Redi, Oberdan, Melchiorre Gioia, Cincinnato, Tunisia, Abruzzi, Bligny, Lodi, Cinque Giornate, Isonzo, Corsica, Ferrara, Caldera, Gozzoli, Inganni, Gambara, Novara, Brasilia, Sarpi, Console Marcello, Ricciarelli, Monte Ceneri, Cenisio, Buonarroti, Plinio, Bacone, Palmanova, Oxilia, Galvani, Susa, Aselli, Spadolini, Morosini, Vittandini, Maestri Campionesi, San Gottardo, Zanardelli, Vespri Siciliani, Vesuvio, Ohm, Biella, Muggiano, Novara, Pier della Francesca, Axum, Jenner, Livigno, Plana, Varesina.

In occasione della festa di via Lorenteggio, infine, sono stati premiati per la professionalità e l’impegno dimostrati, nel delicato ruolo che ricoprono, gli operatori dedicati ai quartieri Giambellino, Bande Nere, Washington, Lorenteggio, Napoli, Naviglio Pavese, Famagosta, Romolo e San Paolino.

“Essere vicini a chi rende un servizio alla città è doveroso per chi, come me, ogni giorno è presente sul territorio. Questi ragazzi spesso affrontano e constatano l’inciviltà di chi non ama Milano – ha dichiarato il presidente di zona 6 Girtanner – ogni giorno con il sole e con la pioggia operano per rendere la città più bella. Un grazie di cuore ad Amsa e a tutti gli operatori”.

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Inserito da il Inserito da Anna Di Scipio il Mer, 24/11/2010 - 12:56

Ma guarda un po' sarà una novità!!! la nostra associazione prende appuntamento con Davide Boni per le ore 15:00 del 19-11-2010 .

Arriviamo in Fabio Filzi e ci manda una segretaria perchè lui deve prepararsi per andare a Roma. Ma noi ci  chiediamo: un appuntamento preso un mese fa con Davide Boni per problemi inerenti le, case popolari del quadrilatero Solari riferirli ad una segretaria( COSA CHE PERO' IL POLITICO NON HA FATTO NEL PERIODO DELLE VOTAZIONI)  ed essere trattati cosi? Poi lo votano?!!!

Non so se siamo imbecilli noi o sono loro che sanno fare bene il loro lavoro da politici ...erano quaranta i ladroni ora sono 41!

A VOI LE CONCLUSIONI!!!

 

 

 

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Inserito da il Inserito da Giulia Carlotta Gerosa il Ven, 12/11/2010 - 23:41

COMITATO DI QUARTIERE Per la riqualificazione del territorio e la tutela del verde in zona 6

NELL'INTERESSE DI TUTTI MOBILITIAMOCI!!

Si è costituito un nuovo comitato di zona - COMITATO PONTI - che, fra le altre cose, si propone di promuovere e sostenere tutte le iniziative, attività ed

interventi finalizzati alla riqualificazione del territorio alla tutela del verde in zona 6.

Fondamentalmente SEGNALA lo stato di degrado nonché le forme di abuso, di qualunque sorta esse siano.

Contemporaneamente CHIEDE CON FORZA che l'Amministrazione ne prenda atto e che, in uno spirito costruttivo e collaborativo, cooperi con i cittadini di

zona al fine di VALORIZZARE E RIQUALIFICARE le STRADE IN STATO DI ABBANDONO, le AREE VERDI e il fiume OLONA.

Chiunque voglia aderire al COMITATO è benvenuto: idee, consigli, proposte, sostegno e aiuto da parte di tutti sono fondamentali per un buon esito delle

nostre intenzioni.

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Inserito da il Inserito da Enrico Vigo il Dom, 07/11/2010 - 14:32

                                           CONSIDERATO CHE

da mesi è stato aperto il parcheggio interrato di Via Cascina Bianca, quello in superfice, rimangono da completare le aree di superficie da restituire alla città in ordine conformemente al dettato della licenza edilizia rilasciata.
Al riguardo faccio

                                                     ISTANZA

Al Consiglio di Zona 6, al Presidente Girtanner, al Presidente della competente Commissione, affinchè si segnali alla Polizia Municipale, ai dipartimenti tecnici comunali competenti e all'Assessore competente, la necessità di ordinare a chi di competenza l'immediata ripresa dei lavori e di sanzionare adeguatamente il ritardo ingiustificabile nel rispettare gli impegni presi nei confronti della collettività.

Resto in attesa di informazioni al riguardo, ringraziando anticipatamente per il cortese interessamento.

Enrico Vigo, Milano

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Inserito da il Inserito da Simone Piacelli il Mar, 02/11/2010 - 13:55

L'associazione Consiglieri di Strada Bis ha finalmente aperto una web-radio e una web-tv aperta a tutti.
Chiunque voglia dire la sua è libero di farci pervenire la sua richiesta e sarà registrato e mandato online.

RADIO ASS. CONSIGLIERI DI STRADA BIS

http://it.1000mikes.com/audio/1000mikes.m3u?channelId=33485

TV ASS. CONSIGLIERI DI STRADA BIS

http://livestre.am/rvCN

Buona giornata

Simone Piacelli

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