Molinetto da lorenteggio: manifestazione e blocco del treno
Manifestazione ieri a Corsico contro il raddoppio ferroviario a raso.
Alla vista di quello che stanno facendo al Molinetto di Lorenteggio è cresciuta la rabbia ed è stata bloccato un treno al passaggio a livello. Stanno realizzando un sottopasso ciclopedonale che sconfina in un’area parcheggio.
Alcuni minuti di tensione perchè la gente non si è voluta spostare dai binari fino a che il treno si è fermato a pochi metri.
C’è una situazione incresciosa.
SACAIM sta operando nonostante il divieto del Ministero dell'Ambiente.
Hanno modificato il progetto senza che nessuno sappia nulla, tantomeno i cittadini e si suppone che sia in atto un altro abuso.
I controlli istituzionali a Milano non ci sono, non si riesce ad individuare i responsabili che almeno diano spiegazioni ai cittadini ignari di via Gonin e via Molinetto.
I cittadini oggi si sono visti i cancellare i parcheggi ed hanno cominciato ad agitarsi.
In allegato l'articolo apparso oggi su Cronaca Qui a firma Sandra De Marco
Si segnala presenza campers (2) nomadi con minori al seguito in Via Danusso sul marciapiede lato est - pista ciclabile (a metà della via), con alcune auto che navettano persone avanti indietro nell'arco della giornata. C'è già stato un paio di settimane fa circa un intervento della Polizia di Stato andato temporaneamente a buon fine. Sono tornati da un paio di giorni . La questione va affrontata, serve un invito a cercare un posto meno infelice o un accompagnamento in luogo più idoneo e attrezzato, mi preoccupano sopratutto i minori incolpevoli costretti a condurre, loro malgrado, una esistenza molto difficile, ai quali va riservata attenzione da parte delle Istituzioni.
Il Consiglio di zona è molto attento ai problemi dei cittadini ed organizza degli incontri molto utili.
Permettetemi di fare una lamentela sull'incontro organizzato ieri, 14/05/08, sul tema "depressione e ansia... parliamone".
Avrei avuto un gran bisogno di parteciparVi anche alla luce della raccomandata inviataVi in data 04/06/007 ed alle mail inviate all'Avv. Gallera del 10/01/-02/02-11/02/18/02/2008.
La situazione esposta in quelle lettera è molto peggiorata e di conseguenza le mie patologie: depressione, ansia, insonnia, attacchi di panico,cefalea si aggravano ogni giorno di più.
Comunque la lamentela non si riferisce alla mancata risposta da parte Vs/ alla suddetta. Era mio dovere usare il mio diritto di cittadino per informarVi della situazione.
Sono dispiaciuta che non mi sia stata data la possibilità di partecipare all'incontro di ieri perchè solo rientrando alle 19,30 ho trovato la lettera (datata 23/04/08). Non è la prima volta che gli avvisi arrivano successivamente agli eventi.
Un'altra cosa volevo proporre, se possibile, organizzare qualche incontro anche al centro di Via San Paolino per agevolare gli abitanti del quartiere a partecipare senza molti disagi.
Ringrazio dell'attenzione e porgo
Distinti saluti
Marua Barani
Facendo riferimento al mio messaggio precedente con oggetto analogo, vi informo che ieri ho ricevuto dalla dott.sa Intra dell'AMSA, questa nota:
"Chiedo scusa per il ritardo e comunico che, nella notte tra venerdì 9 e sabato 10 maggio u.s., è stato eseguito un accurato intervento di pulizia nella località segnalata."
Nelle foto allegate, scattate questa mattina davanti al numero 26, si può vedere l'esito della pulizia. Lascio a voi giudicare.
Rimane il fatto che nessuno mi ha ancora spiegato perchè viene tolto un lavaggio notturno efficace per sostituirlo, quando va bene con una pulizia che come risultato ha quello che vedete nelle foto allegate. L'eliminazione del divieto di sosta notturno settimanale, non giustifica questa indecenza.
Maurizio Oldani
E' stata presentata in CdZona 6 l'allegata interrogazione concernente gli scarichi per i lavori del raddoppio della ferrovia Milano-Mortara.A.Valdameri, consigliere di zona 6 Lista fo
Qualcuno ha informazioni più dettagliate o sa dove posso trovarle?
Grazie
Il contro viale di Viale Faenza, esattamente da piazza Miani a via Bari il lato dei numeri pari, da più di un anno non usufruisce di un servizio di pulizia accettabile.
Questa situazione si è venuta a creare da quando in questo tratto è stato tolto il divieto di parcheggio notturno per il lavaggio della strada.
A nulla sono valse telefonate, email e fotografie che mostrano oggettivamente la situazione, indirizzate al servizio clienti AMSA. Tutti molto gentili, ma nulla è cambiato.
L’unica informazione concreta che ho ricevuto, da AMSA, risale a luglio dell’anno scorso. Mi informavano che sarebbe entrato immediatamente in funzione “un nuovo strumento: l’agevolatore di spazzamento”.
Inutile dire che questo “nuovo strumento” non è mai entrato in funzione. Al suo posto, non tutte le settimane, ma molto saltuariamente, passa un automezzo AMSA che raccoglie quello che due spazzini riescono a togliere tra le automobili in sosta.
Ovviamente non sta a me giudicare quale metodo sia il migliore, però una cosa è certa, così assolutamente non va bene. Non è una questione di opinioni. Le foglie di settimane e settimane, le cartacce, la plastica, i vetri e persino dei piccoli trasformatori elettrici che stazionano da mesi, davanti a dove abito, rendono il tutto più che oggettivo e inaccettabile.
Quello che proprio non capisco è perché AMSA toglie il divieto di sosta per il lavaggio settimanale se poi non è in grado di fornire un servizio decente.
Se qualcuno è in grado di suggermi a chi mi possa rivolgere per risolvere questa sgradevole situazione lo ringrazio sin da ora.
Maurizio Oldani
Milano 3 Maggio 2008
Mercoledi 30 Aprile 2008 alle ore 19'00'' si è riunita in seduta straordinaria la Commissione Navigli, per prendere in esame il programma Culturale dell'associazione Navigli Domani da inserire nel contesto della delibera di Giunta del Comune centrale per l'isola pedonale estiva.
Programma presentato in Consiglio di Zona 6 il giorno 27 Aprile.
La stessa associazione invitata a partecipare alla Commissione non si e presentata, perciò diventava molto difficile sostenere un programma molto generico, mancando date, luoghi e orari.
Comunque la Commissione da la sua disponobilità nonostante il comportamento dell'associazione Navigli Domani
il Presidente
della Commissione Navigli
Gaetano Bianchi
Buon pomeriggio a tutti,
sono un residente della zona Navigli, proprio di fronte alla Darsena, e sono mesi che sto cercando di avere notizie sui lavori che dovrebbero interessarla.
Ho scritto più volte al Comune di Milano e non ho mai ricevuto risposte; è inconcepibile, secondo me, non riuscire a trovare informazioni, stati di avanzamento lavori o altro su una zona così importante e bella di Milano.
C'è qualcuno che ha notizie aggiornate sui lavori? Com'è la momento la situazione e il rapporto tra amministrazione comunale e comitato residenti che, per quanto ne so, aveva posto il veto sulla costruzione del parcheggio sotterraneo?
Grazie,
Fabio
"...Le aree coltivate sono molto fertili con possibilità di irrigazione tutto l’anno grazie alle acque di scolo provenienti dalle aree agricole di Cascina Linterno (Fontanile Patellani e Misericordia) e delle acque di uscita del sistema idraulico del parco delle Cave (Fontanile Ghiglio e scarico della Cava Cabassi nel Fontanile Corio). Per questi motivi sarebbe auspicabile il pieno reintegro dell’attività agricola sia per produzione foraggiera che per l’allevamento zootecnico e cerealicolo. La Cascinazza è ubicata in un’area ideale per l’attività agricola in quanto ad idonea distanza dalle abitazioni e facilmente raggiungibile sia con i mezzi pubblici che a piedi. Anche per questa cascina le idee non mancano; ciò che assolutamente manca è poi la volontà di tradurre le promesse in fatti. Periodicamente vengono annunciati faraonici progetti per adibire la struttura a non bene identificati "scopi sociali". Eppure la giusta destinazione è ancora lì, sotto gli occhi di tutti: una cascina agricola attiva e funzionante. Ma questi ragionamenti non sembrano invece interessare i fautori della "Milano da bere". Per loro (e maggioranza o opposizione sono purtroppo d‘accordo) interessano solo case, vetro e cemento. L’agricoltura è vecchiume, simbolo di arretratezza, di regresso. Le cascine vanno sì mantenute, ma per essere adibite a scopi che nulla centrano con il DNA del luogo, serbatoi di voti per le sempre imminenti elezioni. Con una seria ed oculata politica di gestione del Territorio, questi fatti non dovrebbero accadere. Deve essere invertita la controtendenza che, dal dopoguerra, individua le aree agricole solo come un comoda "riserva" per future espansioni residenziali. Non siamo assolutamente contro la costruzione di nuove case; ma prima di sventrare le residue aree coltivate riteniamo che i progetti debbano essere rivolti verso le numerose aree dismesse testimonianze della passata civiltà industriale. Le ormai residuali aree coltivate vanno difese ad ogni costo, trasformandole in funzionali "Parchi Agricoli Urbani" con sentieri ed aree di sosta, in perfetta sintonia con l’attività agricola e la frequentazione da parte della Cittadinanza. Utopia? A noi sembra invece buon senso. Agli "Amministratori" la risposta."
(http://xoomer.alice.it/cascinevercellina/index.htm)
Di nomadi aggiungo io. Ci passo davanti ogni giorno.
E' di questi giorni inoltre la notizia: Milano/ Sequestrata e violentata per una settimana nel campo rom di Bisceglie. Arrestati i due aguzzini
http://news.centrodiascolto.it/video/id=256236/d=2008-04-28
Mentre i programmi politici parlano di ruolo importante dell'agricoltura, le Cascine a Milano e in zona 7 cadono a Pezzi (come la Sellanuova) oppure vengono trasformate in parcheggi (forse non ricordo il nome ma i consiglieri mi possono aiutare) oppure vengono parzialmente distrutte perchè di crollare da sole non ne volevano sapere come la Cascinazza.
Come al solito spero di non aver capito nulla.