.: Linea Diretta con il Consiglio di Zona 6
:Info Utente:







Inserito da il Inserito da Oliverio Gentile il Mar, 21/06/2011 - 22:02

... vedi la relativa news per saperne di più e partecipa subito al nuovo forum (magari trasferendo lì le questioni rimaste aperte che ti stanno a cuore)!
Smile
Oliverio

In risposta al messaggio di inserito il
:Info Utente:







Inserito da il Inserito da Enrico Vigo il Sab, 18/06/2011 - 07:46
Occorre individuare aree condivise per dare un contributo anche in ZONA 6 all'importante progetto di estensione delle aree pedonalizzate, non solo in centro entro la cerchia dei navigli ma anche nelle nostre periferie della ex-municipalità ottocentesca dei "Corpi Santi". Vogliamo parlarne questa volta concretamente dopo anni di assoluto disinteresse?
In risposta al messaggio di inserito il
:Info Utente:







Inserito da il Inserito da Giulia Bertone il Mar, 14/06/2011 - 15:24

Ciao a tutti,

vi segnalo questo appuntamento organizzato nell'ambito del progetto CIVES. Vi aspettiamo!

 

La Linea del Tempo del Parco delle Risaie.

Scopri l'agricoltura alle porte di Milano

Lunedì 20 giugno ore 18.00 – 22.30
Cascina Battivacco, Via Barona 111, Milano

 

Un laboratorio, una camminata, una festa, per…

 conoscere il Parco delle Risaie,

  scoprire il mondo contadino alle porte di Milano

   gustare i prodotti della tua terra

costruire insieme agli abitanti e agli agricoltori la memoria del territorio

Programma

18.00: ritrovo Cascina Battivacco
18.15 – 18.45:  breve camminata esplorativa nel Parco delle Risaie
18.45 –19.00: acquisti a km0
19.00 – 20.00: costruzione della “Linea del Tempo”: la tradizione agricola fino ai nostri giorni attraverso i racconti e le testimonianze degli agricoltori e dei cittadini
20-00 – 21.00: nuovi stili di vita e consumo consapevole: i GAS a Milano e l’agricoltura a km0
Nel mentre: Agribuffet con i prodotti del parco (contributo 5 Euro)
21.15 – 22.30: costruzione della “Linea del Tempo”: la tradizione agricola fino ai nostri giorni attraverso i racconti e le testimonianze degli agricoltori e dei cittadini

 

PER PARTECIPARE E' NECESSARIO REGISTRARSI

 

In risposta al messaggio di inserito il
:Info Utente:







Inserito da il Inserito da Anna Di Scipio il Lun, 23/05/2011 - 14:12

Incontro pubblico per una salutare chiacchierata in merito alle istruzioni per il voto del 28 e 29 maggio.
Temi trattati:
Moschee a Milano
Case Pop. ai ROM
Partecipa Aldo Lettieri (Consigliere di Zona 6)

Dove:
Piazza Frattini - Milano
Quando:
Da Venerdì 27 Maggio - 16:00 a Venerdì 27 Maggio - 18:00
Chi organizza:
Associazione Consiglieri di Strada

Contatti:
cell.: 3470587857 - 02 30918732

In risposta al messaggio di inserito il
:Info Utente:







Inserito da il Inserito da Enrico Vigo il Mer, 18/05/2011 - 18:03

Auguri di buon lavoro al neo-eletto Presidente Dr. Rabaiotti.

In risposta al messaggio di inserito il
:Info Utente:







Inserito da il Inserito da Enrico Vigo il Dom, 08/05/2011 - 08:17

Siamo agli sgoccioli, tante le questioni irrisolte in Zona 6 (un grazie sincero per quelle risolte che fanno parte della storia) che occorre appuntare in agenda:

( 1 ) il bypass di Via Merola direttrice stradale verso Buccinasco (Zona Tre Castelli)
( 2 ) restyling di Piazza Ohm
( 3 ) la rimessa in sesto dell'area a cantiere infinito attorno al parking della Stazione MM Famagosta
( 4 ) la stazione del MM2 (Danusso-Boffalora-Ex-Binda)
( 5 ) riqualificazione accesso (lastricato e luci) a Parco Teramo da Via Mazzolari;
( 6 ) riqualificazione boschiva e attrezzature viali con luci (almeno una fontanella di acqua potabile) panchine, manutenzione campetto di calcio Parco Cascina Bianca
( 7 ) castellana nel rettifilo di Via Danusso e alberatura stradale Danusso-De Finetti attesa dal 1988
( 8 ) Rotonda incrocio De Pretis-S.Vigilio (angolo Scuola Media Sant'Ambrogio) e attraversamenti pedonali più protetti e segnalati per la scuola media;
( 9 ) le nuove iniziative di housing sociale vie Voltri e De Finetti
(10) l'apertura dello svincolo autostrada A7-Boffalora (che anche il Presidente Girtanner aveva annunciato come imminente)
(11) fascia di rispetto boschiva tra il centro abitato e le risaie a partire dal confine di Zona 6, l'autostrada A7 e il parco Teramo (a sud di De Finetti-Cascina Bianca-Cascina Battivacco-Mazzolari)
(12) intensificazione e rimboschimento aree a prato attorno all'Ospedale San Paolo, con area attrezzata e protetta atterraggio elicotteri Soccorso 118;
(13) collegamento stradale morbido Zone 6 e 5 a sud della Cascina Cantalupa con scavalco del Naviglio Pavese e relazioni stradali leggere riqualificate con Assago;
(14) un centro sportivo multidisciplinare attrezzato con piscina coperta/scoperta a sud di Cascina Bianca (attrattiva e svago per i giovani);
(15) pedonalizzazione e restyling da Piazza Miani-Via Binda (realizzazione di un centro del quartiere)
(16) completamento alberature dei viali e delle radure a prato in tutta la zona da Cascina Bianca, San paolino, San Vigilio, Barona, Famagosta, Piazza Maggi, Moncucco, Lope De Vega, Santander.

Grazie per gli sforzi fatti, un saluto affettuoso a chi non si ricandida, un augurio a chi si ripropone al vaglio degli elettori, ed un bocca al lupo alla Zona 6 dei Corpi Santi che non rimanga schiacciata ancora dalla Zona 1 piglia-tutto, che francamente ha un po' stufato chi in periferia mandato dopo mandato è costretto a mendicare (in vano) un atteggiamenti più equo.

Auguri ai Consiglieri uscenti ed agli entranti, grazie e buon lavoro.

In risposta al messaggio di inserito il
:Info Utente:







Inserito da il Inserito da Angelo Fiorani il Sab, 30/04/2011 - 15:33

4 o 5 anni fa,il consiglio di zona 6, fece una mozione urgente per collegare via Santander a piazza Bilbao, adesso hanno chiuso via Santander e i cartelli dicono che devono fare degli scavi, non specificando il motivo, volete gentilmente  dare qualche informazione in merito, Grazie.

In risposta al messaggio di inserito il
:Info Utente:







Inserito da il Inserito da Enrico Vigo il Sab, 30/04/2011 - 06:39

Ci apprestiamo al consueto rito del 1° Maggio con le sue riflessioni sul lavoro (mai abbastanza), che la nostra Costituzione Repubblicana mette giustamente al primo posto nella scala dei valori, e questo dovrebbe spingerci a valutare un poco più a fondo e con crescente attenzione, almeno in questo giorno storico, le questioni che sono di attualità e che incidono nel sociale.

Tralascio di dilungarmi su tutti i significati simbolici del 1° Maggio, che do per assunti e scontati che stanno dietro a questa festa, perchè oramai sono patrimonio indissolubile del mio DNA, e ne sono orgoglioso, ma non per questo trascuro il valore di questa festa e delle sue profonde riflessioni, lo dico per non essere troppo frettolosamente frainteso.

In molte città si discute nelle amministrazioni comunali e nei circoli della politica se tenere aperti i negozi in questo giorno sacro per i lavoratori, con posizioni assunte che ritengo senza mezzi termini fuori dalla storia e demenziali, fradice di ideologia pelosa.

Il nostro paese (a fatica) vive anche di turismo, anche la Milano delle Tute Blu (Breda, Pirelli, Marelli, Ansaldo, Alfa Romeo, Innocenti, Falk ...) oggi è un film sbiadito in bianco e nero. Turismo significa operare delle scelte profonde e dei cambiamenti negli usi e nei costumi che non possono nel tempo rimanere immutati, esigenze che vanno assecondate, non osteggiate.

Oggi viviamo il tunnel buio di una crisi epocale anche più subdola di quella del '29, il nostro paese fatica di più di altri dell'Europa più evoluta perchè la maggioranza dei cittadini ha deciso di farsi governare da chi è capace solo di una politica prudente senza slanci e senza prospettive di uscita dalla crisi in tempi ragionevolmente brevi, un paese da 20 anni è malamente parcheggiato in profonda involuzione, persino gli ambienti autorevoli di Confindustria non faticano a denunciarlo ripetutamente a tinte forti e chiare, stufi della sterilità dilagante della politica.
 
Un Paese incapace di mettere all'ordine del giorno della politica l'interesse collettivo, lo sviluppo economico e sociale, un paese che ha devastato il futuro di più generazioni di giovani che ha programmato, con la sua politica sempre più attenta agli interessi personali di qualcuno, la polarizzazione della società in due aree sempre più marcatamente distinte: da una parte i ricchi, sempre più ricchi ben rappresentati e curati dal nostro Presidente del Consiglio dei Ministri Silvio Berlusconi (che è candidato a Milano per le prossime amministrative pur sapendo di non avere il tempo di occuparsi di Milano tra processi incombenti e governo del paese, un inganno), dall'altra il ceto medio che scivola verso il basso e la povertà che dilaga in modo impressionante e allarmante, impadronendosi di milioni di famiglie, che al 15 del mese sono già nella disperazione, mentre altrove si banchetta coi bunga-bunga, con disprezzo per la cosa pubblica, e dei principi morali cristiani.

Ma sono troppi i suv che girano, probabilmente qualcuno più attento e malizioso potrebbe anche obiettare, che ci danno una realtà ancora diversa, con tutta probabilità comunque a  qualcuno va ancora fin troppo bene , ma quel che è strano tutto questo non combacia con le statistiche della Agenzia delle Entrate, e tutto quel ben di Dio che gira sulle strade (e nei porticcioli turistici di tutta la penisola) poi nei fatti si riduce a dichiarazioni dei redditi in larga misura fasulle e goffamente striminzite, con i lavoratori dipendenti ed i pensionati sono gli unici chiamati a pagare i lussi di una pubblica amministrazione inefficiente e spendacciona, costretti a tirare la cinghia ogni anno di più.
 
Mentre la povertà vera (giovani, famiglie, precari, disoccupati) dilaga eccome, Caritas e Curia ne sanno qualcosa (S.E. il Cardinale Tettamanzi ce lo ricorda ad ogni Omelia), con uno Stato che nei fatti è costretto a ridurre il welfare perchè incapace di far pagare le tasse agli evasori, un colpo mortale per quella larga fetta di italiani che vivono sul ciglio del baratro a cui viene negato un minimo di sollievo per la loro indigenza.

In questo scenario, a tutti ben noto, ci permettiamo di dare sfogo alle ideologie, rivendichiamo nel giorno sacro ai lavoratori la cultura del diritto subdolo di non aprire i negozi in un giorno in cui uno dei principali motori dell'economia italiana, il turismo, crea ricchezza e gettito fiscale, occasioni di lavoro, anche se troppo spesso temporaneo e precario, un lusso becero e vigliacco che oggi il mondo del lavoro non può certo permettersi, sono cambiati quelli che Karl Marx chiamava già due secoli fa i "rapporti di produzione" (e qualcuno ancora non se ne è accorto).

Mi spiace non sono d'accordo che la festa del 1° Maggio sia così interpretabile in modo a mio avviso ideologico e riduttivo, concordo con il Sindaco di Firenze e con tutti coloro che convintamente ritengono che sprecare occasioni di lavoro sia un grave delitto sociale, una autorete inopportuna, e questo senza violare la sacralità del 1° Maggio che rimane un simbolo positivo storico da rinnovare con più fatti e meno chiacchiere e bandiere.

Nel giorno del 1° Maggio io penso ai giovani e quelli che il lavoro non riescono ad averlo, ai pensionati a cui non riusciamo a garantire una vecchiaia dignitosa, e non ho paura di affermare che fare indigestione di ideologia ancora nel 2011, fuori tempo massimo, equivale a fare danni irreparabili a sè stessi ed alla collettività, ed i barzellettieri dediti al bunga-bunga se la ridono compiaciuti.

Buon 1° Maggio a tutti in Zona 6, ai milanesi e agli ospiti.

In risposta al messaggio di inserito il
:Info Utente:







Inserito da il Inserito da Andrea Giorcelli il Ven, 29/04/2011 - 14:48
Dal Settore Pianificazione Mobilità e Trasporti è appena giunto un riscontro positivo alla mia mozione in allegato (che fu approvata in Consiglio di zona, con la maggioranza spaccata, nella seduta del 15 giugno 2010). Allego anche la risposta positiva già pervenuta dal Settore tecnico Infrastrutture.
 
La delibera chiede la destinazione esclusiva di una corsia per senso di marcia ai mezzi pubblici in via Parri (Bisceglie M1), una strada che ha in quel tratto ben quattro corsie per senso di marcia, per risolvere il problema della sosta irregolare nelle fermate A.T.M., pemanentemente occupate da autoveicoli che intralciano l'accostamento dei mezzi e l'accesso dei passeggeri (come si vede nelle fotografie), costretti a infilarsi tra le auto per raggiungere o scendere dagli autobus fermi in mezzo alla strada. Si è preso in considerazione anche il problema delle tante auto parcheggiate ogni giorno all'interno dello spiazzo riservato alla manovra degli autobus extraurbani che hanno il capolinea a Bisceglie M1, auspicando una riqualificazione dell'intera area di interscambio.
 
L'unica altra soluzione, già inutilmente tentata varie volte negli anni, era la continua irrogazione di sanzioni, d'improbabile mantenimento per la necessaria presenza fissa di almeno due vigili ogni giorno per ogni lato della strada. In ogni caso la Polizia Locale è stata sollecitata a intervenire.
 
Sulla base delle due soluzioni esemplificative da me personalmente redatte a mano, che sono allegate in originale a colori quale parte integrante del documento, i Settori tecnici dovranno elaborare una soluzione progettuale che elimini il problema descritto nel rispetto delle norme e che garantisca la sicurezza di tutti gli utenti della strada.
 
 
Andrea Giorcelli
Consigliere della zona 7 (capogruppo Verdi - Ecologisti per Milano)
In risposta al messaggio di inserito il
:Info Utente:







Inserito da il Inserito da Andrea Giorcelli il Mar, 26/04/2011 - 13:33
Come avrete notato, nell'inverno trascorso si è ottenuto finalmente l'arricchimento della piantumazione degli spogli e desolati spazi di pertinenza del parcheggio d'interscambio Bisceglie M1 (come da delibera C.d.Z. 6 n.° 135 del 19/04/2000 P.G. 77060.400/00 e richieste specifiche al settore Parchi e Giardini tra cui P.G. 129050.400 del 24/6/1999), che è ora ornato da una cornice un po' piú piacevole, grazie alla presenza di 10 frassini e 10 tigli, oltre ad alcuni ligustri ad alberello, che si aggiungono ai peri da fiore, bagolari, ibischi, carpini, fatti piantare nel 2007.
 
Con l'occasione della nuova piantumazione ho fatto in modo che due grossi cartelloni pubblicitari, uno doppio e l'altro luminoso, lungo via Bisceglie, nel tratto da via Parri a via dei Calchi Taeggi, fossero tolti, perché si trovavano su area a verde pubblico, pertanto è stata richiesta dal Settore Arredo urbano e Verde la rimozione della concessione da parte del Settore Pubblicità e Servizi ambientali.
 
 
Sempre lungo via Parri, all'altezza dell'ufficio postale, l'anno scorso sono stati impiantati due boschetti detti "di benvenuto" (in allegato la planimetria dell'area fittamente piantumata), aree di forestazione urbana che accolgono chi entra in città e che hanno anche la funzione di mitigare gli inconvenienti (rumore, polveri, ecc.) dovuti alla presenza dell'infrastruttura stradale.
 
 
Andrea Giorcelli
Consigliere della zona 7 (capogruppo Verdi - Ecologisti per Milano)
In risposta al messaggio di inserito il
1 2 3 4 5 6 7 8 9
...
RSS feed