.: Linea Diretta con il Consiglio di Zona 3
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Inserito da il Inserito da Oliverio Gentile il Ven, 24/04/2009 - 08:27

Dal sito Web del Comune di Milano:

"Parco in...Comune 2009". Dal 18 aprile al 27 settembre

PinC, tutto il verde per scuole e famiglie

Un teatro ideale per costruire la coscienza ecologica dei milanesi. L’assessore Cadeo, ha presentato la nuova edizione della manifestazione itinerante negli spazi cittadini che prenderà il via questo fine settimana al Parco Lambro

Milano, 22 aprile 2009 – Dal 18 aprile al 27 settembre i parchi milanesi ospiteranno il progetto Parco in…Comune - PinC. Sette eventi, sette parchi coinvolti e tre giornate dedicate a giovani, bambini e famiglie, nelle cornici suggestive dei parchi più belli di Milano. Per tutti i weekend, musica, percorsi, giochi e divertimento per gli adulti e per i più piccoli. Dopo il grande successo delle due passate edizioni, PinC si prepara all’appuntamento con il 2009 con un progetto ancora più maturo in temi, spazi e contenuti, con uno sguardo attento all’Expo 2015.

Parco in...Comune è un progetto di promozione sociale voluto e sostenuto dall’Assessorato Arredo, Decoro Urbano e Verde che torna nel 2009 con un’edizione più ricca delle precedenti. Il progetto si rivolge a tutti i cittadini: grandi e piccoli, genitori e non, single, coppie, anziani, diversamente abili. Un ricco programma di iniziative dedicate al rispetto dell’ambiente alla valorizzazione dei temi che costituiscono la società. Lo scopo dell’iniziativa è sviluppare una condivisione sociale delle aree verdi, nel rispetto dell’ambiente, con l’impegno di far diventare il parco un sicuro punto di riferimento e di incontro per i cittadini.

Oltre 10mila metri quadrati di divertimento all’aria aperta, con villaggi a tema, intrattenimento creativo per famiglie, degustazioni, gare sportive, concerti live ed esibizioni di band studentesche, atélier creativi e percorsi d’avventura, il tutto nel rispetto dell’ambiente, alla riscoperta dei parchi cittadini.
 “Parco in…Comune torna quest’anno con alcune significative novità – dichiara l’assessore all’Arredo, Decoro Urbano e Verde Maurizio Cadeo -. Innanzitutto sette eventi toccheranno altrettanti grandi parchi cittadini in una no stop di iniziative e manifestazioni dedicata a tutti i milanesi. Le attività, quest’anno, partiranno il venerdì mattina, con uno spazio dedicato alle scuole fatto di laboratori e iniziative per sensibilizzare i giovani al rispetto della natura. Divertimento, didattica, relax, ma in sicurezza. PinC anche in questa edizione garantirà un presidio del territorio attraverso iniziative ed eventi organizzati dall’amministrazione locale in collaborazione con le Associazioni del territorio e dei quartieri urbani, grazie al contributo di tutte le Forze dell’Ordine, dalla Polizia locale alla Polizia di stato, dai Carabinieri ai Vigili del fuoco, alla Guardia di Finanza”.

Il progetto Parco in Comune vuole essere uno stimolo per i milanesi a vivere la Milano Verde, sfruttando appieno le opportunità di una città proiettata verso l’Expo 2015. La struttura dell’iniziativa prevede aree distinte unite da un comun denominatore: la piacevolezza di vivere in sicurezza il verde.

I giovani troveranno contenuti musicali di qualità e la possibilità di sfidarsi tra band.
Le famiglie vivranno, nei week-end, un intrattenimento gratuito a 360°, con animazioni divertenti e costruite per crescere insieme al “cuore pulito” della città.
Gli anziani vivranno una riscoperta delle tradizioni e ricette semplici contro la solitudine grazie ad un’attenzione particolare che la città rivolge proprio a loro.

L’appuntamento con i più piccoli parte il venerdì. Il villaggio di Parco in Comune apre le sue porte al mattino con le uscite didattiche. Le scuole del territorio sono invitate a vivere l’esperienza di Parco in Comune e ad essere pienamente protagonisti dell’iniziativa. Da qui partiranno percorsi ludico-didattici come Ghisalandia e Pompieropoli, ma anche villaggi per bambini, villaggi gonfiabili, lezioni aperte di sport, danza e laboratori volti ad insegnare ai bambini il rispetto dell’ambiente. Seguiranno attività dedicate anche agli adulti, percorsi di benessere, massaggi e degustazioni di prodotti caseari e molto altro. Per gli amanti della buona musica, la serata si anima con il live dell’Orma Band.

Il sabato PinC apre il villaggio ai cittadini con la programmazione classica. Il parco diventerà un luogo dove fare sport, rilassarsi, stare insieme e divertirsi all’aria aperta. Villaggi a tema, gare sportive, lezioni di ginnastica, balli di gruppo, relax e degustazioni. Novità di quest’anno sarà la presenza di rappresentanze dei 5 continenti, che, grazie alla collaborazione con le associazioni e i consolati, avranno la possibilità di far conoscere la loro cultura: danze, musica, sport e artigianato dal mondo. Per i più sportivi, anche quest’anno la presenza del Campione del Mondo e sei volte Campione Italiano Vittorio Brumotti, e le performance da record di bike trial. Il sabato è sera interamente dedicato ai giovani, con il contest dedicato alle band emergenti delle scuole superiori di Milano e il concerto di un artista di richiamo.

La domenica al parco è ricca di appuntamenti e attrazioni per tutti. La giornata parte alle 10.00, si animeranno tutte le realtà del grande villaggio del Parco in Comune, alternando tutte le diverse esibizioni, lezioni aperte, danza, attività creative, assaggi, sport e attività di apprendimento studiate per bambini e adulti. La giornata si concluderà con una performance artistica per tutti. Il sabato sera è dedicato ai ragazzi dei licei di Milano che saranno i protagonisti attivi della notte di PinC. Gli appassionati della musica avranno l’occasione di esibirsi sul palco per partecipare al super contest in collaborazione con myspace, dedicato alle band emergenti: "Park in Rock 2009".

Tantissimi gli istituti scolastici delle scuole primarie inferiori coinvolti durante la settimana che, dal mercoledì al venerdì, verranno proiettati tra momenti istruttivi dedicati all’apprendimento “green” e a veri e propri percorsi dedicati al movimento e al gioco.
Le scolaresche sono state invitate a godere di un pic-nic al parco e a partecipare alle attività proposte da Il Villaggio alla Scoperta del Movimento e da Il Villaggio Gonfiabile.

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Inserito da il Inserito da Giuseppe Larovere il Gio, 23/04/2009 - 09:26
Vi comunico che  MARTEDI' 28 APRILE 2009 alle ore 21,00 presso la sede del Consiglio di Zona 3 in via Sansovino 9, l'ANPI della Zona 3, con il patrocinio del Consiglio di Zona 3, presenterà il libro "Oltre il ponte", sulla Resistenza in Zona 3. 
All'iniziativa interverrà Antonio Pizzinato, Presidente Regionale dell'ANPI. Saranno presenti gli autori del libro: Roberto Cenati e Antonio Quatela.
Nel corso della serata verranno proiettate immagini fotografiche d'epoca sui bombardamenti, la resistenza e la liberazione di Milano. 
Partecipate numerosi!
Cordiali saluti  
Roberto Cenati - Coordinatore ANPI Zona 3
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Inserito da il Inserito da Giuseppe Larovere il Ven, 17/04/2009 - 09:23

 

 

lunedì 20 aprile 2009 - ore 21:00
 Sede del Coordinamento ANPI Zona 3 - via Pergolesi, 15
 L'Anpi Zona 3 organizza una conferenza dal titolo:
 DALLA RESISTENZA ALL'UNITA' POLITICA E DEMOCRATICA
 DELL'EUROPA
 Intervengono:
 Gianni Cervetti, Presidente dell'ISEC (Istituto per la
 Storia dell'Età Contemporanea)
 Antonio Longo, esponente del Direttivo Nazionale del
 Movimento Federalista Europeo
 Coordina:
 Roberto Cenati - Coordinatore ANPI Zona 3

 http://www.anpiortica.it/

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Inserito da il Inserito da Marco Morandi il Mer, 15/04/2009 - 20:36

questa amministrazione brilla per la "sindrome da nord-ovest", che comporta l'accatastare ogni forma di servizio a nord ovest di Milano, e in piu' scippando le altre zone dei servizi che (buoni o cattivi) sono distribuiti in modo un po' piu' diffuso.
A Nord Ovest si è fatto l'expo, la nuova fiera, c'e' lo stadio, ci sono più ospedali che altrove, ma non basta. Occorre portarvi il centro congressi (ideato per santa giulia). La nostra zona è particolarmente colpita dallo scippo del besta e istituto tumori (che avrebbero generato benissimo una cittadella anche da queste parti).
Viene trasportata a Lodi la facoltà di veterinaria (oltre 2500 studenti). Vien portato qui qualcosa? Lascio a voi vedere cosa.
Ora si prospetta lo spostamento a nord ovest anche della cittadella del gusto e l'intero ortomercato, anche se solo contigui alla zona 3: vedi repubblica.

--cite--
E tra le ipotesi per il dopo-Expo spunta l’ipotesi di trasferire da via Lombroso a a Rho-Pero la Città del Gusto e l’intero Ortomercato.
--cite--

Ma non si vergognano i delegati della nostra zona?
Non è solo un problema di zona, perchè è letteralmente demenziale caricare un'area di tutti i servizi di una città rendendo il resto una specie di dormitorio.
Ma questi delegati della zona 3 avranno ancora il coraggio di chiedere dei voti o andranno a  chiederli a rho-pero?
Qualche servizio anche qui no vero?

sono senza parole
MM

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Inserito da il Inserito da Antonella Fachin il Gio, 09/04/2009 - 14:43

Ieri sul Corriere della Sera è apparso questo articolo (v. sotto).

Possibile che l'Amministrazione non riesca mai a monitorarare in via preventiva le aree più a rischio di corruttela e debba sempre e solo intervenire la Magistratura ... quando ormai "i buoi sono scappati dalla stalla", ossia quando le violazioni e gli abusi di ufficio sono già stati commessi?

Del resto, diciamocelo con franchezza,  il Comune, consentendo i cambi di destinazione d'uso e tollerando i "loft", di fatto ha creato -da anni!- aree grigie, in cui la discrezionalità dei funzionari comunali può fare la differenza.
Solo dove c'è, invece, trasparenza amministrativa, certezza nei tempi delle pratiche amministrative, nel rispetto dell'ordine cronologico di protocollo,da una parte, e chiarezza delle norme, ossia certezza del diritto, dall'altra, non c'è nessuna necessità di interpretazione amministrativa e quindi di discrezionalità da parte dei singoli funzionari e/o settori.
Solo in questo modo l'amministrazione può operare come centro di servizio e di controllo del rispetto delle norme e non come centro burocratico di potere amministrativo.
 
Da anni il centro sinistra in zona 3, che è all'opposizione e quindi purtroppo in minoranza (16 consiglieri su 41), ha sempre fortemente criticato -e anche votato contro- le innumerevoli domande di concessione edilizia (oggi "permesso di costruire")  relative a loft simulati, che in realtà mascheravano immobili residenziali veri e propri.

La magistratura ci sta dando ragione.

Cordiali saluti
Antonella Fachin
Consigliera Zona 3
Capogruppo  Uniti con Dario Fo per Milano

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A giudizio anche architetti e imprenditori
Tangenti per l' edilizia, in trenta a processo
Tangenti sui loft: a processo sei dipendenti del Comune
Il giudice dell' udienza preliminare Guido Salvini ha rinviato a giudizio la quasi totalità dei trenta personaggi - tra ex tecnici del settore edilizia del Comune di Milano, imprenditori, architetti e geometri - indagati per complessivi 67 capi di imputazione e accusati a vario titolo di corruzione, abuso d' ufficio e omissione in atti d' ufficio.
Secondo l' accusa, i dipendenti comunali avrebbero incassato tangenti per favorire pratiche edilizie e cambiare la destinazione d' uso degli immobili facendo così risparmiare alle società edili gran parte del pagamento degli oneri di costruzione.
Il processo inizierà il prossimo 18 giugno davanti ai giudici della Decima sezione penale del Tribunale di Milano. Tra gli imputati figurano i geometri Lucio Trombi e Michele Cavallari, all' epoca dei fatti contestati entrambi tecnici istruttori del Comune milanese.
Assieme agli altri dipendenti comunali, tra cui Luigi Diana e Stefano Bongini, Cavallari e Trombi avrebbero intascato denaro - a partire da poche centinaia di euro fino a duemila euro a pratica - per favorire gli abusi edilizi. In particolare, secondo quanto accertato dall' inchiesta coordinata dal sostituto procuratore Grazia Colacicco, gli indagati si sarebbero occupati delle pratiche per il recupero abitativo di sottotetti e mansarde non a norma di legge. Rinviato a giudizio anche il professore Francesco Mauri.
Il Comune di Milano si è costituito parte civile durante preliminare. Tra i cantieri sotto accusa quello di via Cellini angolo via Marcona, sottoposto a sequestro fino a qualche giorno fa per un cambio di destinazione d' uso, e quello di via Watt, in cui sono stati venduti come abitazioni residenziali loft che sulla carta risultano invece essere semplici laboratori, per giunta realizzati nella cosiddetta zona «i» del piano regolatore, la zona industriale.
Assolto dal gup, sempre ieri pomeriggio, uno dei sette tecnici comunali, Gaetano Labonia, che aveva chiesto di essere giudicato con rito abbreviato; mentre è stato condannato con sentenza di patteggiamento uno degli architetti.
L' inchiesta era stata avviata agli inizi nel 2002 con l' arresto del tecnico comunale Vincenzo Iuliano, già giudicato e condannato in separata sedeMarsiglia Biagio
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(8 aprile 2009) - Corriere della Sera

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Inserito da il Inserito da Paola Brunetti il Lun, 06/04/2009 - 09:25
E’ stato dato il via libera al “trasloco” del Besta e dell’Istituto dei tumori nella nuova Cittadella della salute (presso Ospedale Sacco).

Mi chiedo, forse sapendo già la risposta, perché non hanno pensato di spostare il tutto nell’area Rubattino (area più che dismessa) in modo da restare in zona Est?

Per  i pazienti che arrivano anche da altre regioni la zona est è servitissima (aeroporto, treno, tangenziale).

Per i dipendenti (soprattutto infermieri e livelli bassi) e le loro famiglie che magari hanno impostato la loro vita in questa zona (scuole, amici, sport, ecc.) sarà certamente un disagio.

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Inserito da il Inserito da Antonella Fachin il Ven, 03/04/2009 - 12:06

5 aprile, ore 11: MILANO AMA LA LIBERTA' E RIPUDIA IL FASCISMO

COMUNICATO STAMPA di ANPI Crescenzago
DOMENICA 5 APRILE ORE 11 IN PIAZZA DELLA SCALA E ALLA LOGGIA DEI MERCANTI ONORIAMO I CADUTI PER LA LIBERTA’
 Le Associazioni partigiane e dei Deportati, in un incontro con il Prefetto di Milano dottor Gian Valerio Lombardi, svoltosi ieri in corso Monforte, hanno avanzato la richiesta al rappresentante del governo, nella sua veste di garante dell’ordine pubblico, di intervenire per sospendere la manifestazione promossa da Forza Nuova e da altre associazioni neonaziste d’Europa ed  internazionali,  che è in programma per domenica 5 aprile in un albergo di Milano.
Le Associazioni partigiane e dei deportati, domenica 5 aprile alle ore 11  si recheranno in Piazza della  Scala per deporre una corona alla targa che ricorda Milano medaglia d’oro della Resistenza e, successivamente in corteo,   alla Loggia dei Mercanti a deporne un’altra ove  si ricordano  le vittime milanesi del nazifascismo.
Milano, 2 aprile 2009

 MILANO AMA LA LIBERTA'
MILANO RIPUDIA IL FASCISMO
Domenica 5 Aprile i neo fascisti di Forza Nuova intendono organizzare un
incontro a cui parteciperanno negazionisti, xenofobi, omofobi e razzisti da
tutta Europa.
Il copione l'abbiamo visto a Bergamo, dove la parata fascista e le cariche
contro gli antifascisti, oltre a evidenziare la reale natura di questi
soggetti hanno anche dimostrato, per l'ennesima volta, di quali appoggi
godano. Quello che intendono fare a Milano è quindi l'ennesima
provocazione ad uso e consumo di chi tenta di attaccare i diritti e le
libertà di tutti noi, di chi foraggia questi personaggi soffiando sulle
paure e sulle insicurezze diffuse per seminare odio, paura e politiche
securitarie.
A Milano non c'è spazio per i fascisti.
Il sostegno o il tacito assenso che le istituzioni milanesi stanno dando a
questa iniziativa, per quanto venga presentato come rispetto della
democrazia, non è casuale.
La città che questa giunta vuole costruire ha necessità dell'azione
devastante dei fascisti: differenze azzerate, pattugliamento di ronde per
tutelare l'ordine degli affaristi d'ogni risma, dei redditieri e del
profitto.
La città di De Corato e Moratti è una città impaurita e blindata, una
città vuota e infelice.
E che nessuno ospiti il convegno di Forza Nuova dieventandone quindi
complice, che si rifiuti la cittadinanza ai negazionisti e ai razzisti,
come già fatto dalle Stelline che in seguito alle pressioni della Milano
antifascista stanno facendo marcia indietro.
Ma Milano non è solo odio e paura. E' fatta anche da chi rifiuta chi
semina odio per la diversità e cultura autoritaria. E' fatta di medici che
non vogliono essere delatori, di studenti, insegnanti e genitori che
rifiutano le classi separate, migranti che non vogliono più essere merce,
di donne e uomini liberi che non sopportano più chi vuole decidere delle
loro vite.
E' una città plurale, una città antifascista.
Milano ama la libertà.
Domenica 5 aprile ore 15.00 piazza della Scala.

Happening culturale, performance teatrali, reading, musica, interventi
davanti Palazzo Marino, una giornata di mobilitazione cittadina, di
riappropriazione di spazi ,di libertà contro i fascisti e i razzisti e le
politiche securitarie che legittimano questi utili idioti
Milano antifascista e antirazzista.

Firma e diffondi la petizione on line "Milano rifiuta la manifestazione
delle destre xenofobe d' Europa" promossa dai circoli Anpi
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Inserito da il Inserito da Oliverio Gentile il Lun, 30/03/2009 - 17:05

Dal sito Web del Comune di Milano:

Al via il Progetto "Do Eu Know?"

Palmeri: "Cerchiamo 60 milanesi ambasciatori d'Europa"

Comune di Milano e Caritas Ambrosiana insieme per promuovere lo spirito comunitario. Il Presidente del Consiglio comunale: "Avvicineremo i cittadini alle istituzioni. Previsto il coinvolgimento delle 9 Zone di decentramento"

Milano, 30 marzo 2009 – Sessanta milanesi diventeranno protagonisti delle decisioni dell’Unione europea grazie al progetto “Do Eu know?”, promosso da una rete di soggetti internazionali guidati da Caritas delle Diocesi della Lombardia in partnership con la Presidenza del Consiglio comunale, nell’ambito del programma comunitario L’Europa per i cittadini (azione 1: Cittadini attivi per l’Europa – misura 2.1: Progetti di cittadini).
L’iniziativa, che interessa altre 5 città europee (Atene, Valladolid, Varsavia, Linkoping in Svezia e Veliko Turnovo in Bulgaria), partirà ufficialmente il 31 marzo da Milano con il convegno inaugurale a Palazzo Marino “Il ruolo delle istituzioni e dei cittadini per un’Europa più democratica”.

“Do Eu know?” è stato presentato dal Presidente del Consiglio comunale Manfredi Palmeri, dal Direttore di Caritas Ambrosiana don Roberto Davanzo, dal consigliere comunale Andrea Fanzago e dall’esponente della Rappresentanza a Milano della Commissione europea Matteo Fornara.

“Cerchiamo 60 ambasciatori d’Europa – ha spiegato il Presidente Manfredi Palmeri – capaci di arricchire le istituzioni comunitarie attraverso la voce dei cittadini su temi vicini alla propria comunità territoriale. Il previsto coinvolgimento delle 9 Zone di decentramento e la possibile creazione di una comunità virtuale su Facebook contribuiranno ad aumentare la sensibilità dei milanesi verso la Ue: potremmo dire che, fatta l’Europa, bisogna fare gli europei”.
“La platea dei soggetti interessati – ha proseguito Manfredi Palmeri – sarà estesa alla città attraverso l’elaborazione di questionari, le conferenze pubbliche sul Trattato di Lisbona, la diffusione dei risultati del progetto e il convegno finale a Palazzo Marino con le proposte da inviare alle istituzioni comunitarie”.

“È importante colmare l’attuale deficit informativo e democratico della Ue – ha detto don Roberto Davanzo – realizzando un’integrazione non solo dei mercati ma anche dei cittadini che possono riconoscersi in una comune visione antropologica dell’uomo basata su valori condivisi”.

“I contenuti del progetto, che sono i contenuti dell’Europa – ha dichiarato Andrea Fanzago – vanno portati direttamente nelle Zone di Milano perché diventino patrimonio comune”.
Tre gruppi milanesi di lavoro (giovani, adulti e operatori sociali), ciascuno sotto la guida di un tutor, seguiranno un corso di formazione sulle opportunità offerte ai cittadini dalla nuova Costituzione europea (il Trattato di Lisbona), con l’elaborazione di raccomandazioni, in particolare sui temi delle politiche giovanili, dell’immigrazione e dell’istruzione, da consegnare ai rappresentanti della Commissione e del Parlamento europeo che si riuniranno a novembre Palazzo Marino.
Una scheda di iscrizione al progetto, con un mini-sondaggio sul grado di conoscenza dell’Europa (da inviare entro il 15 aprile via mail a europa.ambrosiana@caritas.it o via fax allo 02/76021676) è disponibile sui siti del Comune di Milano e di Caritas Ambrosiana.

La scheda da compilare per partecipare ai Gruppi di lavoro

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Inserito da il Inserito da Giuseppe Larovere il Sab, 21/03/2009 - 19:56

E' con grande soddisfazione che l'Anpi Lambrate Ortica
annuncia la presentazione di un libro sulla Resistenza nella
Zona 3: "Oltre il ponte".

Interverranno gli autori Roberto Cenati e Antonio Quatela.

Venerdì 27 marzo - ore 21
Coop. Edificatrice - Via San Faustino, 5

 

 Oltre il Ponte - Italo Calvino

O ragazza dalle guance di pesca
o ragazza dalle guance d'aurora
io spero che a narrarti riesca
la mia vita all'eta` che tu hai ora.

Coprifuoco, la truppa tedesca
la citta` dominava, siam pronti:
chi non vuole chinare la testa
con noi prenda la strada dei monti.

Avevamo vent'anni e oltre il ponte
oltre il ponte ch'e` in mano nemica
vedevam l'altra riva, la vita
tutto il bene del mondo oltre il ponte.

Tutto il male avevamo di fronte
tutto il bene avevamo nel cuore
a vent'anni la vita e` oltre il ponte
oltre il fuoco comincia l'amore.

Silenziosa sugli aghi di pino
su spinosi ricci di castagna
una squadra nel buio mattino
discendeva l'oscura montagna.

La speranza era nostra compagna
a assaltar caposaldi nemici
conquistandoci l'armi in battaglia
scalzi e laceri eppure felici.

Avevamo vent'anni...

Non e` detto che fossimo santi
l'eroismo non e` sovrumano
corri, abbassati, dai corri avanti!
ogni passo che fai non e` vano.

Vedevamo a portata di mano
oltre il tronco il cespuglio il canneto
l'avvenire di un giorno piu' umano
e piu' giusto piu' libero e lieto.

Avevamo vent'anni...

Ormai tutti han famiglia hanno figli
che non sanno la storia di ieri
io son solo e passeggio fra i tigli
con te cara che allora non c'eri.

E vorrei che quei nostri pensieri
quelle nostre speranze di allora
rivivessero in quel che tu speri
o ragazza color dell'aurora.

Avevamo vent'anni...

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Inserito da il Inserito da Gianluca Boari il Dom, 15/03/2009 - 13:04

Buon giorno,

con grande piacere comunico che l'inaugurazione della nuova biblioteca rionale di via Valvassori Peroni 56 (e del limitrofo cam) si terrà venerdì 20 marzo alle ore 17.00.
Per l'occasione il Comune centrale ha organizzato un "happy hour per i lettori" dalle 18 alle 22.

Dopo tanto attendere (6 anni di ritardo)

i cittadini di Zona 3 inclusi i tanti studenti universitari del quartiere,  potranno beneficiare di questa nuova realtà culturale e aggregativa unica in Milano. Infatti si tratta della biblioteca rionale più grande.

Il Consiglio di Zona, con l'aiuto dei cittadini e delle realtà culturali presenti sul territorio, avrà d'ora in poi il compito impegnativo ed affascinante di far si che tale luogo venga vissuto intensamente. Per questo motivo sono in cantiere già una serie di idee che, solo in parte, sono state esplicitate nelle linee guida della Commissione Cultura del 2009 da me scritte: mostre di pittura, presentazioni di libri con particolare riferimento ai piccoli editori, concerti, ecc.
Inoltre, ma in questo caso si tratta di una proposta allo stadio embrionale a titolo esclusivamente personale, riterrei opportuno al fine di far diventare la nuova struttura di via Valvassori Peroni un sostegno e un coagulo delle associazioni culturali di Zona 3, consentire loro l'utilizzo dell'auditorium per determinate ore della giornata e tramite opportuno bando.

L'orario di apertura della biblioteca: dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 19, mercoledì dalle 14 alle 19.
In prospettiva futura il Consiglio di Zona attraverso la Commissione Cultura (garantisco personalmente) si farà carico di chiedere l'estensione dell'orario di apertura alle 22 secondo quanto già accade nelle biblioteche di altre Zone: Crescenzago, Gallaratese, Affori, Baggio, Tibaldi.

 
Ringraziandovi per l'attenzione vi invito ad essere presenti il 20 marzo!!

Gianluca Boari
Presidente Commissione Cultura Consiglio Zona 3
Tel. 3920319092
www.gianlucaboari.it
(Mi trovate anche su Facebook)

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