.: Discussione: La Regione: newco aperta a Comune e Provincia - Nasce la società per i terreni Expo

Opzioni visualizzazione messaggi

Seleziona la visualizzazione dei messaggi che preferisci e premi "Aggiorna visualizzazione" per attivare i cambiamenti.
:Info Utente:

Oliverio Gentile

:Info Messaggio:
Punteggio: 0
Num.Votanti: 0
Quanto condividi questo messaggio?





Inserito da Oliverio Gentile il 1 Giu 2010 - 10:44
Leggi la risposta a questo messaggio accedi per inviare commenti
Da milano.corriere.it:

La città - L’evento del 2015

Expo, l'accusa di Formigoni

La Regione dà il via libera alla società per l’acquisto dei terreni. «Ora tocca alla Moratti e a Podestà»


MILANO - Formigoni stringe i tempi su Expo e fa pressione su Comune e Provincia. Il presidente della Regione ha ieri comunicato che «la nostra giunta ha approvato la delibera con cui si autorizza la costituzione della società che acquisirà i terreni su cui sorgerà il sito espositivo». Ma non si è fermato alla cronaca e ha aggiunto l’auspicio: «Mi attendo che anche Comune e Provincia facciano la stessa cosa, in modo da poter proseguire la trattativa».

Il messaggio è fra le righe: bisogna muoversi. Il 17 maggio scorso, proprio al Pirellone, Regione, Comune e Provincia avevano deciso la nascita della newco, a totale capitale pubblico e con quote paritarie fra i tre enti, che sono anche soci fondatori di Expo. Una società veicolo che può gestire il tema dell’acquisto delle aree e trattare con i proprietari, la famiglia Cabassi e la Fondazione Fiera. Formigoni, il sindaco Letizia Moratti e il presidente Guido Podestà si erano dati tappe molto precise per arrivare nei tempi necessari all’acquisto delle aree. Già la settimana successiva, si era detto, le tre giunte avrebbero formalizzato la nascita della newco. Poi? Più nulla. Anzi: la Regione, come si è visto ieri, ha portato a casa il provvedimento, di cui invece non c’è traccia a Palazzo Marino e a Palazzo Isimbardi.

Il sindaco Letizia Moratti fa sapere che «ci riuniamo domani mattina (oggi, ndr) e valuteremo quale sarà il nostro iter. Siamo in contatto con il presidente della Regione per accelerare i tempi come ci ha chiesto il Bie». Sereni anche in Provincia, dove la delibera «non è all’ordine dei lavori, ma è in preparazione». Detto questo, il nervosismo di Formigoni è palpabile. Ieri mattina è saltato dalle agende il vertice a tre che la Moratti aveva annunciato durante l’audizione, giovedì scorso, alla commissione Trasporti del Senato. Un vertice in programma, secondo fonti comunali, per ieri pomeriggio e che secondo qualcuno sarebbe stato semplicemente rinviato a oggi. Formigoni è stato laconico: «Non ne so nulla». La Moratti ha taciuto. Podestà aveva tergiversato fin da domenica: «Chi vivrà, vedrà».

Di certo, un punto andrà fatto: anzitutto perché il Bureau International des Expositions ha anticipato a fine ottobre l’attestato di disponibilità delle aree, che nel cronoprogramma della newco era atteso per fine anno. Poi, perché va acclarato se dietro al ritardo nell’approvazione della delibera di costituzione da parte di Comune e Provincia non ci siano altri problemi, magari di natura economica, visto che comunque ci saranno soldi da sborsare a fronte di bilanci già risicati.

Di Expo si è discusso ieri sera anche durante una cena fra i vertici del Pdl e Letizia Moratti, presenti tra gli altri Formigoni e Stanca. Nei giorni scorsi il sindaco aveva lanciato messaggi che qualcuno aveva interpretato come la volontà di chiedere un passo indietro proprio all’ad. In realtà, si è convenuto sulla necessità di non creare altre scosse alla società: anche se l’arrivo di un direttore generale che affianchi l’ad pare sempre più probabile. Di Stanca si è occupato infine il capogruppo dell’Udc in Provincia, Enrico Marcora: «In un momento in cui si lavora a un’Expo più leggera e si chiedono ovunque sacrifici, sarebbe da parte dell’onorevole Stanca un gesto di grande responsabilità sociale se rinunciasse al compenso da amministratore delegato, dal momento che percepisce già quello da deputato».

Elisabetta Soglio
01 giugno 2010

Notizie correlate:

Il Pd: «Presidenti e sindaco dicano che fine faranno le aree»

Expo, la Regione dà il via alla NewCo

Le forbici sull'Expo

Expo, il Bie stringe i tempi sui terreni

Expo, la Moratti convoca i soci per risolvere il nodo dei terreni


In risposta al messaggio di Oliverio Gentile inserito il 31 Maggio 2010 - 21:21
[ risposta precedente] [ torna al messaggio] [risposta successiva ]
[Torna alla lista dei messaggi]