.: Discussione: A proposito del Manifesto per Milano: coraggio, orgoglio...e pregiudizio?

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Giuseppe Florio

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Inserito da Giuseppe Florio il 21 Maggio 2010 - 15:48
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Non sono uno esperto di questo strumento, spero che venga letto da molti. Scrivo sul tema Manifesto per Milano. Leggo molte volte bei interventi di forme e personaggi di valore e di spicco, anche se penso che sono sempre gli stessi. Leggo sempre idee personali che spesso sono belle parole o intenzioni ma lontane da un... concetto di Sistema. Io penso che chi gestisce questa iniziativa dovrebbe usare metodo, il metodo è quello usato nei concetti di Strategia, secondo modelli noti a chi opera in questi mondi. La prima questione alla quale dare una risposta è: Quale Missione Milano vuole darsi per i prossimi venti anni. Dopo di che le idee sono utili anche se poi si deve passare ad una scelta ed ad un piano operativo. Ecco cosa un Ente Pubblico deve fare e non sparare a caso idee che poi o non sono applicabili o non sono neanche logiche.
Mi offro per farlo tramite questo strumento come aiuto al Progetto.

Aggiungo che molte dichiarazioni anche quelle del giovane Majorino, che stimo molto, hanno il difetto di dire cose generiche, non perchè non sono o potrebbero essere giuste, ma perchè sono luoghi comuni ed in genere condivisibili ma non appartengono ad una visione d'insieme che nasce solo attraverso un progetto strategico.

Per costruirlo ci vuole un team e non un singolo e non funziona se non si crea un momento di lavoro insieme, infatti vedo che molti leggono un intervento ma pochi commentano: il mezzo secondo me da solo una illusione di sfogo.

Ritorno alla questione. Milano ha giocato un ruolo di guida , forse non era scritto ma i tempi erano diversi. Oggi anche il Governo Brasiliano si avvale di strumenti e metodi di Strategia perchè competere nel globale richiede impegno e visione.
Questo significa scegliere qualcosa nella quale investire e darsi una Missione e concentrare tutte le scelte su questo. La domanda se è possibile fare diversamente, la mia irsposta è no. Con questo no so quale Missione per Milano, sarei presuntuoso.
Mi sento di dire che la caratteristica principale di questa Città è realizzare i sogni di chi l'ha scelta per vivere, ecco da questo si può definire una Missione ed alcune strtaegie per rendere questa vocazione naturale un elemento competitivo.

Molte cose come il verde , la qualità della vita , i perocrsi ciclabili, gli alberi in Piazza del Duomo, La Centrale dei treni ecc, tutte cose significative, ma oserei dire scontate: non averle oggi una metropoli non è metropoli e non può nenache immaginare di comepere, quindo chi propone queste cose è ovvio. ( scusate se ci sono errori di battitura, ma scrivo velocemente).
Una Università che esalti questa carattesitica sarebbe importante e la Città dovrebbe cogliere di tutti questi aspetti momenti di grande partecipazione internazionale: la fiera del mobile è in questa dimensione. Se prendo la mano vi invierò anche altri documenti, grazie per l'attenzione Pippo
In risposta al messaggio di Fiorella De Cindio inserito il 14 Maggio 2010 - 22:26
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