.: Discussione: Palazzo Marino: nasce la nuova Commissione Arredo e Decoro Urbano

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Claudio Edossi

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Inserito da Claudio Edossi il 7 Giu 2010 - 15:55
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Antonella credo che tu abbia toccato uno dei punti chiave della questione.
La "scelta tra A e B" la prima cosa da fare, ma credo che ancora non l'abbia fatta nessuna delle recenti giunte.
Io sono per la B, credo infatti che solo con la differenziazione dell'arredo urbano si riesca a valorizzare in pieno la bellezza dei palazzi e dell'architettura in genere.
Purtroppo a Milano si sono viste sì delle differenze, ma sembravano più che altro dettate dal cambio di "progettisti", che hanno piazzato l'elemento di un certo anno un po' ovunque, mischiato agli elementi degli anni precedenti. Bisognerebbe invece creare delle specifiche e rispettarle (oltre a farle rispettare ai palazzinari) perché la città deve essere progettata, non patchata, con un lavoretto qua e l'altro là, con un certo stile a seconda di qual'è la giunta che si dedica alla ristrutturazione di una certa zona/piazza/via.

Un team esterno potrebbe essere la soluzione migliore, almeno nel breve, perché, se è vero che viene scelto da una certa giunta (e potrebbe essere incline a favorirla nelle scelte, in qualche modo), è vero che potrebbe essere giudicato in un periodo cross-mandato dai cittadini e, se il tutto viene supportato da tanta e corretta informazione, i membri del team sarebbero più interessati a occuparsi del bene comune, piuttosto che non del far contenti gli amministratori, non credete? (mi sa che ci ho messo una buona dose d'ingenuità stavolta...)

Credo sia essenziale riuscire a mettersi in contatto con questo nuovo team di lavoro, per stare loro dietro affinché ci rendano innanzitutto partecipi delle scelte che fanno o che hanno intenzione di fare, e, come già detto, auspicare tutti assieme che decidano di rendere partecipi anche i cittadini, per alcune scelte (non necessariamente le più semplici o le più complesse, ma quelle più facilmente "democratizzabili"). Che ne dite?

In risposta al messaggio di Antonella Fachin inserito il 7 Giu 2010 - 09:17
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