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Oliverio Gentile

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Inserito da Oliverio Gentile il 15 Maggio 2010 - 15:56
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Dall'Ufficio Stampa del Comune di Milano:

CAMPAGNA ANTI ZANZARE. MASSARI: “LA LOTTA È GIÀ INIZIATA CON PIÙ INVESTIMENTI RISPETTO AL 2009”
 
Milano, 15 maggio 2010 – “La lotta alle zanzare è già iniziata e proseguirà senza sosta fino all’autunno inoltrato. Per gli interventi di disinfestazione quest’anno abbiamo investito 280mila euro in più rispetto al 2009, con un incremento del 12%”. Lo ha dichiarato l’assessore all’Ambiente Paolo Massari.
 
Maggiori risorse, quindi, per un intervento più incisivo su tutte le aree e gli edifici pubblici della città. Risalgono al 13 marzo scorso i primi trattamenti di disinfestazione delle larve di zanzara, che si succederanno con vari cicli presso i 245 edifici di proprietà comunale, i 10 cimiteri, le 542 strutture scolastiche e i centri estivi.

Dal 1° aprile gli interventi hanno riguardato anche gli oltre 120mila tra tombini e caditoie stradali della città. Sei diverse squadre di Amsa – che anche quest’anno svolge il servizio per conto del Comune – effettueranno 7 cicli di trattamento, fino alla fine di ottobre.

Iniziano proprio in questi giorni, invece, i trattamenti diurni contro le zanzare adulte negli edifici scolastici e nei cimiteri. Gli interventi proseguiranno sino a novembre. 

A partire da questo mese sono previsti anche interventi notturni contro le zanzare adulte sulle aree a verde pubblico (la superficie interessata si estende complessivamente su 16 kmq circa). I trattamenti verranno svolti in base alle indicazioni fornite dagli esperti del Dipartimento di Entomologia dell’Università degli Studi di Milano, incaricati dal Comune per la consulenza tecnico-scientifica.

Lo stesso Dipartimento programmerà i voli degli elicotteri ultraleggeri sui circa 800 ettari di risaie presenti sul territorio. I velivoli spargeranno sui campi prodotti larvicidi biologici, in modo da intervenire direttamente su uno dei principali habitat ideali per la proliferazione della zanzare.

“Oltre a tutte le attività messe in atto dal Comune – ha proseguito Massari – è importante che anche i milanesi collaborino fattivamente nelle aree private per evitare di creare le condizioni favorevoli al moltiplicarsi di questo insetto, soprattutto nella sua specie più perniciosa per la salute umana, la zanzara tigre”. 

Per questo lo scorso 19 aprile il settore Politiche ambientali ha emesso un’ordinanza che invita cittadini, imprese agricole e zootecniche, condòmini o proprietari, a porre in atto comportamenti che evitino il radicamento sul territorio di questo insetto.

“La sinergia tra l’attività sulle aree e gli edifici pubblici, svolta dal Comune con sempre maggiori mezzi ed efficacia, e quella sulle aree private affidata all’attenzione dei cittadini, porterà senz’altro ottimi risultati”, ha concluso Massari. 

Per una più efficace azione anti-zanzare, oltre agli obblighi imposti dall’ordinanza, il Comune chiede la collaborazione volontaria e responsabile dei cittadini anche per le seguenti attività:
·        eliminare i vecchi pneumatici, i barattoli e i contenitori vuoti dove potrebbero formarsi ristagni d’acqua; 
·         eliminare, svuotare settimanalmente i bidoni o altri contenitori di acqua piovana o provvedere a un’adeguata copertura (zanzariere o plastica); 
·        svuotare settimanalmente i sottovasi; 
·        controllare gli abbeveratoi degli animali, i pozzetti dell’acqua piovana e i cestini per i rifiuti; 
·        immettere pesci predatori di larve di zanzare (pesci rossi, gambusie) nelle fontane e negli specchi d’acqua dei giardini; 
·        liberare le grondaie intasate; 
·        nei condomini e all’interno delle aree private ispezionare i tombini fognari e provvedere alla loro disinfestazione (ogni 15 giorni); 
·        non svuotare i contenitori di acqua nei tombini, ma sul terreno; 
·        eliminare l’acqua degli umidificatori dei caloriferi quando viene spento l’impianto di riscaldamento; 
·        svuotare regolarmente le vaschette di condensa degli impianti di condizionamento; 
·        favorire il drenaggio delle acque sui terreni provvedendo allo sfalcio dei tappeti erbosi. 


In allegato il testo dell’ordinanza e il programma degli interventi
In risposta al messaggio di Patrizia Masseroni inserito il 21 Apr 2010 - 12:42
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